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‘RADIO PENSIERI’, ASSOGNA: “Svilar è monitorato dai top club europei”

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Le parole di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma
Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Ugo Trani (TeleRadioStereo - 92.7): "La conferenza di Ranieri mi è sembrata molto interessante e in questo senso dico Guten nacht al mercato, buonanotte, ci siamo giocati tutto. È inutile prendere così, o ti tieni Shomurodov o, se lo dai via, vai avanti con gli altri. Non gli andava neanche di parlare oggi, a un certo punto gli chiedono di Europa League e campionato e lui risponde sulla Coppa Italia, si vedeva che voleva andare via, sono lapsus che fai quando ti girano le scatole, ti sei alzato male. E sul mercato, lo dico oggi, secondo me Ranieri parlerà a mercato finito. Lui ha capito che non arrivano giocatori che cambiano l'andamento della stagione, già è difficile che la cambino per una squadra che è nona in classifica. Ma lui l'ha capito. Di solito fa delle battute più o meno ficcanti, invece pure la risposta su Soulé è servita per non approfondire alcun tema di mercato".

Paolo Assogna (Manà Manà Sport Roma - 90.9): "Sul mercato ci sarebbero state davvero tante domande da fare. La Roma si presenta domani con i difensori centrali contati e senza secondo portiere. La cosa interessante che Ranieri ha detto è su Soulé. Uno come Svilar in questo momento viene monitorato dai grandi club europei. Darei priorità alle Coppe, l'Europa League è piena di buone squadre ma non ci sono gli squadroni. Squadre più forti della Roma non ne vedo, guardando le partite. Dan Friedkin vuole Ancelotti, da quanto so vorranno il nome forte. Ancelotti è un po' rimasto scottato dall'esperienza napoletana, prima di accettare un progetto simile rispetto al Napoli di allora ci penserà molto".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Penso che i Friedkin siano più concentrati sull'Everton che sulla Roma. La questione allenatore e direttore sportivo mi sembrano operazioni per prendere tempo. Non hanno, però, nessuna intenzione nel far andare in malora l'azienda. Fanno operazioni per mantenere il livello di competitività, ma non mi sembra che stiano strutturando la Roma per ripartire e fare un nuovo ciclo. L'Eintracht è una squadra forte, domani sarà una partita complicatissima anche perché loro giocano per arrivare secondi".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "La partita di domani è difficile. Non so se la Roma riuscirà a qualificarsi. A me interessa cominciare a vedere l'inizio, se non di una ricostruzione, di una ripartenza che finora ha avuto go and stop. Questa è la cosa più inquietante secondo me. Mi sembra che anche sul mercato la Roma sia poco incisiva, non mi sembra padrona della situazione. I Friedkin danno l'impressione di occuparsi della Roma con la mano sinistra, e non sono mancini".

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "La Roma in fase di mercato si è fatta apprezzare, ha preso un buon terzino. La Roma in casa è un'altra squadra rispetto a quella in trasferta".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattina - 104,5): "Come vice-Dovbyk serve uno che segna e che ti dia garanzie, altrimenti mi tengo Shomurodov".

Mario Mattioli (Radio Radio Mattina - 104,5): "Non si riesce a capire chi fa il mercato alla Roma. Casemiro è un'operazione spot e non mi troverebbe d'accordo. La Roma non ne sta azzeccando una. Ghisolfi sta dimostrando molta incapacità".

Nando Orsi (Radio Radio Mattina - 104,5): "L'Europa League può essere un obiettivo per la Roma, ma domani non so se ha la forza giusta per poter battere l'Eintracht. Dipende molto da come arrivano i tedeschi. Io dico che a Trigoria devono già pensare a programmare. Devono stringere sul nuovo allenatore".