Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “Chiunque ceda a centrocampo, la Roma non può peggiorare”
Furio Focolari (Radio Radio pomeriggio 104,5): "Non lo conosciamo Le Fée, però non ha importanza. C'è un nuovo direttore sportivo francese che sicuramente lo ha visto tante volte. Magari neanche De Rossi lo conosce benissimo ma si fida di Ghisolfi".
Alessandro Vocalelli (Radio Radio pomeriggio 104,5): "Non conosco benissimo Le Fée, ma me ne hanno parlato molto bene. È un giocatore che ha un passo diverso rispetto a chi c'è al momento a centrocampo. Non è certamente un fuoriclasse ma è da Roma, da Serie A".
Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio 104,5): "Probabilmente non avremmo mai parlato di Le Fée senza un direttore sportivo francese. De Rossi vuole Valentini che sicuramente lo conosce molto bene. Su Sangarè non so, ma l'Italia ha vinto l'Europeo U17 con 4 giocatori della Roma, bisognerebbe puntarci. La nuova tuta Adidas fa schifo, non capisco perché inserire colori che non centrano nulla".
Ugo Trani (Te la do io Tokyo/ Tele Radio Stereo 92.7): "A me Chiesa non piace come giocatore, perché la Roma ha bisogno di gol e lui segna poco. Lui e Dybala stanno sempre mezzi e mezzi e lui è peggio di Dybala, perché lui, se soffia il vento e gli fa male un orecchio e c'è la musica troppo alta, si ferma. Però per la Roma sarebbe un colpo, non si può dire di no., chiunque arrivi. Se vendi Paredes, Cristante, Pellegrini, non prendi solo Le Fée. Lo migliori per forza perché è un centrocampo che va a un passo, non corre: la Roma ha bisogno di gol davanti e corsa in mezzo. C'è l'interesse di un fondo per la minoranza della Roma, ma non si riesce ancora a capire se è arabo o americano. Io mi auguro che sia PIF o comunque legato agli arabi. Chi fa il mercato è la Souloukou: Ghisolfi alza il telefono, parla con De Rossi dei giocatori, ma tutte le trattative le fa lei in prima persona. I giocatori li scelgono Ghisolfi, De Rossi e quelli dello scouting, ma è lei a fare le trattative".
Antonio Felici (Te la do io Tokyo/ Tele Radio Stereo 92.7): "Io non sono mai stato un particolare estimatore di Chiesa. Detto questo, valuterei l'arrivo di Chiesa con soddisfazione, perché se arriva alla Roma, che è una squadra che chiude sesta da anni, può essere un salto di qualità. Anche se non fa 50 partite l'anno ma te ne fa 35, un salto di qualità sulla fascia te lo garantisce. Sul fatto di cambiare completamente il centrocampo ho qualche perplessità, nel senso che mi sembra come il giocatore di poker che chiede 4 carte, butto via tutto e ricostruisco tutto. Il problema è che se tu rinunci ai tuoi centrocampisti attuali e ne devi prendere 3-4, poi bisogna vedere chi mi vai a prendere. Perché se mi prendi 3-4 giocatori conclamati e già sperimentati è un conto, se mi prendi tre giovani e uno buono, poi è difficile che ti esplodano i giovani tutti assieme. Anche perché, più giovani sono, meno esperienza hanno e più ci devi lavorare sopra".
Stefano Agresti (Radio Radio mattino 104,5): "La vicenda Chiesa non è semplice da gestire per Giuntoli. Il giocatore, dalle richieste che fa, si ritiene ancora un grande campione, ma oggi in campo non lo dimostra. Ci penserei bene a prenderlo se fossi la Roma".
Nando Orsi (Radio Radio mattino 104,5): "I 7 milioni chiesti da Chiesa alla Juve sono esagerati, deve dimostrare di meritarli. Per la Roma sarebbe un grande acquisto".
Mario Mattioli (Radio Radio mattino 104,5):"Io credo che Chiesa non si muoverà da Torino. E' un giocatore che non è più lui dopo l'infortunio, chi vuole scommettere su questo giocatore?".
Luigi Salomone (Radio Radio mattino 104,5): "La coppia Chiesa-Dybala farebbe sognare i tifosi della Roma, sarebbe un grande colpo, anche se poi i due non garantiscono molto dal punto di vista fisico
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