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Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "El Shaarawy è diventato, ormai da tempo, un giocatore molto più completo sul piano tattico. Ha spesso ricoperto il ruolo di centrocampista di fascia, più che quello dell'attaccante puro. È uno che ha corsa, fiato, capacità di contrasto e grande continuità. Non è più la mezzapunta leggera e fantasiosa degli inizi: oggi è un esterno di equilibrio, prezioso in entrambe le fasi."
Paolo Marcacci (Radio Radio Pomeriggio - 104,5):"Credo che Gasperini possa rappresentare una grande opportunità per rivitalizzare El Shaarawy in quella che potrebbe essere l’ultima fase importante della sua carriera. Faccio fatica a immaginarlo nel ruolo di esterno a tutta fascia, non è la sua dimensione naturale. Ma in alcune partite, con le giuste condizioni tattiche, potrebbe diventare per la Roma ciò che fu Ilicic per l’Atalanta: un’arma offensiva imprevedibile, libera dai compiti difensivi e capace di colpi decisivi."
Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5):“Con Gasperini credo che lo spazio per El Shaarawy sia destinato a ridursi. Gli esterni nel suo calcio devono essere autentici ‘trattori’, con grande resistenza e continuità, caratteristiche che non rientrano pienamente nel bagaglio tecnico di El Shaarawy. Può fare qualcosa di simile a Lookman, ma non può interpretare il ruolo da quinto a tutta fascia, ed è lì che si rischia di vederlo meno protagonista.”
Ugo Trani (Te la do io Tokyo / Teleradiostereo - 92,7):"Mi aspetto che arrivino almeno due titolari prima del ritiro. Gasperini ne aveva chiesti tre, ma due devono arrivare per forza, anche per rispetto nei confronti dell’allenatore. La Roma non può nascondersi dietro la scusa dei soldi, anche perché non ha vincoli economici stringenti, deve solo non esagerare con il monte ingaggi."
Antonio Felici (Te la do io Tokyo / Teleradiostereo - 92,7):"El Ayanoui è un giocatore interessante. Ha segnato 8 gol e si esprime in una posizione avanzata. È giovane e sta crescendo molto, quindi sicuramente ha del potenziale. Non ha ancora fatto cose eccezionali, ma è ancora in fase di sviluppo. Gasperini lo ha notato e questo non mi sorprende affatto. Naturalmente, dipende dal costo e dalle trattative. Però, per un giocatore del genere, 30 milioni mi sembrano troppi. O 'Riley? Un giocatore molto interessante."
Roberto Pruzzo (Radio Radio mattino 104.5): “Non ci sono incedibili in nessuna squadra, nemmeno nella Roma. Anche Svilar è cedibile ma farei di tutto per tenerlo. E’ un ragazzo decisivo, che porta punti e trovare un portiere che lo fa non è facile. Krstovic ha dimostrato di poter essere un ottimo attaccante ma ha un costo importante. Ho la convinzione che saranno presi giocatori che vanno bene a Gasperini. Alla Roma serve uno come Lookman, uno che salta l’uomo e che punta diretto la porta. Gasperini vuole tanti attaccanti".
Nando Orsi (Radio Radio mattino 104.5): “L’Atalanta non aveva veri trequartisti. Lì ci hanno giocato anche Pasalic e Brescianini. Credo che Gasperini voglia 2 attaccanti e 4/5 trequartisti con caratteristiche da esterni. La Roma deve capire chi può fare bene questo ruolo. Uno come Dybala come faccio a non tenerlo. Lui ed El Shaarawy possono ricoprire quel ruolo".
Mario Mattioli (Radio Radio mattino 104.5): “Alla Roma serve un attaccante che faccia gol. L’organico della Roma non è scarso, bisogna ridare fiducia a qualche giocatore come Pellegrini. Serve un attaccante vero. Dovbyk va bene ma serve uno che sia parte degli 11 che entrano in campo. Una punta non isolata ma coinvolta nel gioco. L’ucraino è un corpo estraneo nonostante si impegni molto".
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