‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “Tsimikas dà poco. Alla Roma manca tanto Angeliño”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Emiliano Viviano (Radio radio pomeriggio - 104,5): "Mi aspettavo che Tsimikas che facesse qualcosa di più. Ma in realtà non vanno bene né lui né Angelino. La Roma a sinistra è molto debole". 

Fabrizio Aspri (Radio radio pomeriggio - 104,5): "Molti credono che Cristante in una squadra di livello debba essere una riserva, ma io credo che sia un buonissimo giocatore. Può fare molte cose ed è un giocatore molto prezioso. Koné deve cominciare a tirare in porta perché se non fai gol rimani un giocatore normale". 

Ugo Trani (Te la do io Tokyo / Tele Radio Stereo - 92.7): “Non so se Zaniolo ha trovato l’equilibrio. Ha fatto male ovunque lontano da Roma. Ma oggi qui giocherebbe titolare. Domani se non ci sono problemi fisici credo che torneranno Wesley e Koné, la base è quella, i giocatori sono contati.  Alla Roma manca tanto Angelino. Non so se riuscirà a inizierà a lavorare dopo la sosta. È molto indietro, deve ricominciare da zero. Tsimikas ti dà poco ma se gioca vuol dire che sta avanti a Rensch. Pisilli deve lavorare per essere un jolly che entra e incide, altrimenti non gioca mai. Deve capire che in questa squadra il suo ruolo è dietro la punta, lì può trovare spazio, soprattutto ora che c'è l'emergenza”.  

Paolo Marcacci (Radio Radio mattino 104.5): "Dovbyk ha riempito la fase offensiva, sfido a confutarlo con le statistiche. Pellegrini è a un punto intermedio del processo di riatletizzazione voluto da Gasperini. Si vede dalla corsa. Poi dalla trequarti in poi sono le sue caratteristiche tecniche. I gol che ha fatto li ha resi facili grazie alle sue qualità, ma è simbolo di fiducia. Lui nei momenti duri e difficili ha sollevato zero polemiche, ed è qualcosa di molto romanista che non viene mai sottolineato. Si è romanisti anche così, anche se non fai rumore".

Roberto Pruzzo (Radio Radio mattino 104.5): "Domani mi aspetto una partita tosta, l’Udinese non ti regala niente, anche sull’aspetto fisico. Dovbyk in un contesto tattico del genere diventa fondamentale, i compagni hanno bisogno di un punto d’appoggio, così Pellegrini può inserirsi. Anche se non fa due gol a partita, l’importante è che si metta a disposizione della squadra. Ci sono giocatori lì da una vita, Mancini, Pellegrini e Cristante dovevano andare via ma sono ancora lì a tenere la squadra, sintomo che negli ultimi due anni il mercato è stato deficitario perché a parte Koné non hai preso un titolare".