‘RADIO PENSIERI’, ASPRI: “Mourinho pensi a portare la Roma in Champions”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Fabrizio Aspri (Radio Radio pomeriggio - 104,5): “Mourinho regala attacchi diretta ai Friedkin. Secondo me dovrebbe stare più sereno e dovrebbe pensare a far giocare bene la Roma cosa che forse non ha fatto mai oltre alle finali di Conference ed Europa League. Quello di oggi è l'ennesimo messaggio stucchevole. Ha messo dei titoli di coda molto in anticipo rispetto a quando ci sarebbero dovuti essere. Mourinho pensi a portare la Roma in Champions League. Per lui hanno sempre colpa gli altri. Quello che dice è tutto vero ma poi aggiunge attacchi diretti alla società. È svilente sentir parlare di giocatori della Roma come fa Mourinho. Ha bisogno di alcuni appigli per giustificare il fatto che non riesce a far giocare bene la Roma". 

Stefano Agresti (Radio Radio mattino 104.5): “Mourinho per il calcio è stato un grande personaggio ma deve anche pensare a cosa il calcio dei dirigenti in cravatta ha dato a lui. Ha un presidente che gli da molti soldi e fa il produttore cinematografico. Criticare il mondo del calcio essendoci dentro e beneficiandone è una cosa abbastanza strana. Se non ti va bene questo mondo, la migliore soluzione è tirarsi fuori". 

Tony Damascelli (Radio Radio Mattino 104.5): “Mourinho ha da sempre un problema sul calendario. È vero però che ci sono situazioni critiche. La Roma giocherà giovedì e domenica mentre la Lazio giocherà martedì ma questo non si può scoprire all’inizio di novembre. Cosa fanno gli uomini di calcio prima? Nessuno discute Mourinho, è un uomo di grandissima cifra ma non può sempre fare la parte del passante. Nelle sue parole c’è sempre un accenno al presidente del Napoli. Per Mourinho il calcio è in mano a dei dilettanti e lì concordo con lui ma non lo faccio il 4 di novembre. Allenatori e giocatori devono capire che il calcio non appartiene più a loro ma alle istituzioni Fifa e Uefa, e agli arbitri". 

Paolo Marcacci (Radio Radio Mattino – 104,5): “Sanches ancora si è visto poco. Mi auguro che si stiano facendo le cose giuste sul recupero di Pellegrini e sulla gestione di Dybala e Renato Sanches. Bove è un giocatore che ha saputo attendere il suo momento con molta umiltà. È un esempio per molti calciatori. Prima di Milano si era visto qualcosa dal punto di vista della convinzione”.

Gianluca Lengua (Radio Radio Mattino - 104,5): “Dybala e El Shaarawy dietro a Lukaku è una delle ipotesi. Dipende tutto da come Mou voglia gestire l’argentino, oggi vedremo se darà qualche indicazione in conferenza stampa. La Roma ha sprecato dei jolly ad inizio campionato contro Salernitana e Verona. Per tornare in alto in classifica i giallorossi dovranno vincere anche gli scontri diretti. Se Pellegrini martedì si allenerà in gruppo potrà recuperare per il derby, sennò tornerà dopo la sosta”.

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