Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.
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‘RADIO PENSIERI’, BALZANI: “Florenzi oggi è quello che vale di più nella Roma”, CARINA: “Ora Garcia è chiamato a sbagliare il meno possibile”
Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali
STEFANO CARINA (Radio Radio): “Momento importante per la Roma, e Garcia è chiamato a sbagliare il meno possibile. Alcune partite hanno lasciato un po’ perpressi sia nella gestione degli uomini che nelle scelte degli schemi. Credo che si affiderà in queste prossime sette partite a 15/16 elementi. Con l’Empoli non so se Dzeko, per esempio, giocherà".
FRANCESCO BALZANI (Centrosuonosport): "Con Conte si è passati dal codice etico finto di Prandelli a un codice di sopravvivenza che sopperisce a qualche mancanza di natura tecnica. Il tecnico ha dato un animo da club alla Nazionale. Florenzi? Diventava quasi retorico parlarne. Oggi è' il giocatore della Roma che vale di più in termini di cartellino: è giovane, tecnicamente tra i migliori in Italia e ora sa pure gestire la sua condizione atletica. Vorrei rivederlo pure nella Roma però vicino alla porta. Dzeko ha dimostrato intelligenza e attaccamento alla maglia, merita un applauso"
MAX TONETTO (Roma Radio): "Alessandro Florenzi secondo me diventerà un grandissimo terzino destro, ma deve giocare con continuità in quella posizione. E' molto importante anche Iago Falque, un ottimo acquisto perché rispetta le consegne, copre bene e dà una mano a Digne, grazie allo spagnolo la squadra soffre di meno. Dzeko? Sposta gli equilibri".
ALESSABDRO AUSTINI (Tele Radio Stereo): "Il fatto che Dzeko non ha giocato queste partite con la Bosnia da una parte vuol dire che non ha rischiato, ma dall'altra potrebbe voler dire che non sta ancora benissimo e sabato la Roma ha una gara che deve vincere a tutti i costi. Comunque il bosniaco ha mostrato attaccamento alla maglia perchè aveva dichiarato come la Roma fosse la sua priorità e così è stato"
MAURIZIO CATALANI (Retesport): “Florenzi è un giocatore talmente importante che solo noi lo sprechiamo come terzino. E’ un giocatore totale, ce ne sono pochi in circolazione come lui, Garcia lo deve schierare avanti. Quest’anno si sta mettendo in mostra, consacrando definitivamente il suo talento; sarà il nuovo capitan Futuro”.
MASSIMO CECCHINI (Retesport): “Conte in questo momento non sa cosa farà, quando ha espresso il suo piacimento per Roma lo ha fatto per non chiudere nessuna porta per il futuro. I dieci milioni per il giovane Diaz non sono certo un investimento per Antonio Conte, più per Sabatini. Se quella fosse un’operazione di contorno va bene, se invece fossero presi dal tesoretto del mercato sicuramente il ct non sarebbe contento”.
LUCA VALDISERRI (Retesport): “Quando la Roma riavrà Strootman bisognerà sempre vedere se dopo due anni di stop il giocatore potrà ritornare ad essere un giocatore di livello internazionale. Non credo che Dzeko sarà un problema per la Roma, perché ha segnato solo un gol. Il bosniaco è stato molto fuori per infortunio ed ha aiutato la squadra in altri modi”.
MASSIMILIANO MAGNI (Retesport): “Florenzi deve essere considerato come un patrimonio già storico della Roma. La Roma ha trovato il suo capitano forte, romano e romanista per il futuro. Lui deve essere messo nella categoria del patrimonio stabile della società, mai vendibile.
NANDO ORSI (Radio Radio): “Può essere un turno pro Roma, a patto che i giallorossi entrino in campo con la consapevolezza di poter essere una domenica a loro favore. Contro l’Empoli deve segnare subito per non rischiare di non trovare più spazi nel corso del match”.
ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): “Bisogna avere rispetto di chi sta lavorando adesso nella Roma. Garcia non può essere sempre in bilico, oltretutto ora che sta riprendendo terreno in campionato. Conte? La proprietà americana saprà cosa fare a giugno, qualora il tecnico francese non dovesse riuscire a vincere lo scudetto”.
XAVIER JACOBELLI (Radio Radio): “Garcia in questo momento sta riguadagnando posizioni, certo che i prossimi tre impegni di campionato e Champions ci diranno molte cose. In questo momento Florenzi è il simbolo di una condizione sfolgorante della Roma, anche le dichiarazioni di Maicon sono di buon auspicio per i tifosi giallorossi. Ritengo che queste tre partite ci diranno quale sia la reale condizione della Roma”.
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