Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.
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‘RADIO PENSIERI’, BALZANI: “Sostituire Szczesny o Dzeko in questo momento non ha senso”
Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali
FRANCESCO BALZANI (Centro Suono Sport): "Sostituire Szczesny o Dzeko in questo momento non ha senso. Che segnale dai? Non è il momento di dare contentini a nessuno, giochi chi sta meglio anche perché è passato meno di un mese dall'inizio della stagione. Sarà importante capire chi giocherà accanto a Manolas. Al momento vedo favorito De Rossi. Multe in Sud? Ormai i tifosi della Roma pagano gli oneri di uno stadio europeo ma non ricevono gli onori. Queste norme vanno applicate in strutture diverse, non all'Olimpico. Mi sembra sia in atto una strategia di provocazione che ha un obiettivo ben preciso"
ANDREA PUGLIESE (Teleradiostereo): “Il fatto che giochi De Sanctis ci può stare perché Garcia ha sempre detto che lo ritiene alla pari con Szczesny. Sono chiaramente dichiarazioni di facciata perché nella sua testa il titolare è il polacco, ma deve anche cercare di motivare De Sanctis. Questa è la cosa più pericolosa in assoluto perché quello è un ruolo in cui serve una gerarchia. Ho l’impressione che Totti giocherà contro il Frosinone e magari per lui ci sarà uno scampolo di partita contro il Barcellona. Mancando Pjanic, manca il giocatore che illumina il gioco"
UGO TRANI (Retesport):“Non si può arrivare al fatto che la gente si è stufata e non va allo stadio nonostante abbiano già pagato il biglietto. Quanti stanno in tutto lo stadio nel loro reale posto? E chi è cresciuto con le scaramanzie? “Mettiti esterno, io mi metto interno che porta bene”, sai in quanti lo fanno? Bisogna fare un tavolo tra la società e una rappresentanza di tifosi. La Roma deve fare qualcosa, parlare con la Questura, perché così ci rimette il tifoso ma anche la squadra. Perché la foto la fanno solo in curva? E perché solo a Roma? C’è gente che non fa le vacanze per comprarsi l’abbonamento della Roma e l’unica cosa che fa la società è il tweet sul nuovo stadio. Dzeko non gioca a Frosinone? O sta male, o ha litigato con Garcia. Per me è impensabile non vederlo titolare”.
MARCO LOLLOBRIGIDA (Teleradiostereo): “Non ricordo nella mia vita aver mai visto la Roma dominare la Juventus come nella scorsa partita. Con gli acquisti che i giallorossi hanno fatto in questa sessione estiva non c’è più gap con la squadra di Allegri. Totti o Uçan al posto di Pjanic? E’ come parlare di un diamante e di uno zaffiro. Il turco l’ho visto giocare solo a Cesena, e dal punto di vista atletico mi hanno riferito che è un po’ leggero. Totti lo metterei dietro le punte, e consiglierei a Garcia di pensare a un altro modulo”.
ALESSANDRO AUSTINI (Teleradiostereo):“Garcia ritiene entrambi i portieri validi, ma il titolare è senza dubbio Szczesny. De Sanctis credo giocherà sabato contro il Frosinone, il polacco contro il Barcellona. Per me è un rischio fare questo tipo di rotazione in porta. Mi metto nei panni di Szczesny, che si allena bene, ha fatto con la Juve una parata clamorosa, ma quando rientra dalla nazionale si ritrova in panchina. Dobbiamo preoccuparci anche dei pensieri del secondo portiere? Ci sono nelle squadre al mondo che si preoccupano se il secondo è felice o meno? E’ una scelta rischiosa ma Garcia vuole ricompensare De Sanctis della sua partecipazione nello spogliatoio, facendogli giocare qualche partita. Se Totti gioca a Frosinone al posto di Dzeko è la conferma che l'allenatore vuole tenere buoni tutti. Io il capitano e il bosniaco insieme non ce li vedo giocare insieme. Tutti e due in campo vorrebbe dire cambiare gioco e modulo, e sarebbe assurdo”.
MASSIMO CECCHINI (Rete Sport):“Non sarei sorpreso se nelle ultime settimane Lippi si fosse sentito direttamente con Totti ed abbia sondato l’umore del capitano. Nelle ultime due partite Totti è salito alla ribalta per le parole post partita, ma non sembra nemmeno il suo linguaggio. Da quelle parole sembra più uno spettatore piuttosto che un calciatore che fa parte di un determinato gruppo. Lui non è mai stato un problema per la Roma, il suo discorso è stato sempre molto chiaro: arrivando i campioni avrebbe accettato di mettersi da parte. Non sarà un problema semplice per Garcia gestire il Capitano, così come non lo è farlo con De Rossi”.
CLAUDIO MORONI (Centro Suono Sport):“Il portiere è un ruolo che non deve avere turn-over. Mi ricordo che Clagluna un giorno mi disse ‘Claudio, se non fai giocare un terzino una domenica va bene, ma se cambi il portiere quello che togli rischi di perderlo per sempre’. Io contro il Frosinone vorrei la stessa formazione che ha giocato contro la Juve con al posto di Pjanic uno tra Uçan e Vainqueur. Con Totti a centrocampo perdi un giocatore in quel reparto”
SALVATORE D’ARMINIO (Centro Suono Sport):“De Sanctis in porta contro il Frosinone? No, non va bene. Già l’annoscorso la Roma ci ha rimesso per colpa di questa alternanza tra i portieri. Il portiere abruzzese al massimo potrebbe giocare in Coppa Italia. A centrocampo credo che Garcia non farà giocare Uçan perché ormai si è capito che non lo vede proprio”
LUCA VALDISERRI (Retesport):“Contro la Juventus è stata una delle partite più tranquille che io ricordi, allora perché sono state punite 42 persone? Perché invece non sono stati multati i tifosi che hanno cambiato posto quando è stato esposto lo striscione contro la madre di Ciro Esposito? Detta così queste sono multe che nemmeno il più grande appassionato di legge e ordine darebbe. Bisogna capire la logica dell’azione”.
MASSIMILIANO MAGNI (Retesport):“E’ stata una pausa estenuante. Finalmente sta per tornare la Roma. Turn over in porta? Non cambierebbe molto tra De Sanctis e Szczesny per il match di Frosinone. In questo momento il polacco è il titolare, ma non è che di punto in bianco De Sanctis non può più giocare un partita- Questione biglietti? Come per le barriere in Curva è evidente come si voglia eliminare il tifo organizzato all’interno dello stadio, questo perché le autorità non riescono a prendere i singoli. Anche noi in tribuna stampa cambiamo posto, in tutto lo stadio si cambia posto”.
DAVID ROSSI (Roma Radio):“Da sabato si inizierà a giocare ogni tre giorni. La Roma affronterà sette partite in ventidue giorni, un ciclo terribile ma che può permettere alla Roma di ‘veleggiare’ nei primi posti del campionato e nel girone di Champions. A fine mini ciclo potremo già avere delle risposte su questa nuova Roma. Sono da verificare le condizioni di Maicon, che aveva disputato un ottimo pre-camponato, salvo poi fermarsi appena prima della trasferta di Verona”.
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