Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
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‘RADIO PENSIERI’, LENGUA: “Al mercato di Petrachi do 6,5”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Mario Sconcerti (Teleradiostereo 92,7): “Per la Roma nel derby è un punto ottimo, visto che è una squadra in costruzione. La partita meritava di vincerla la Lazio e questo è chiaro: hanno fatto un tempo alla pari e il secondo a favore dei biancocelesti. Mi ha fatto piacere il cambiamento tattico di Fonseca, con una Roma molto più attenta alla fase difensiva. Kluivert cercava di marcare Lazzari, questo vuol dire che l’allenatore non è un assolutista ma ragiona in base alla realtà del campo. Ho rivisto un grande Zaniolo, era da tempo che non lo vedevo così. Lui è soprattutto un grande atleta, ha grande corsa, è il vero grande giocatore moderno”.
Giuseppe Giannini (Centro Suono Sport - 101,5): “Dare giudizi dopo queste prime due giornate è molto complicato: ci sono squadre che si devono ancora allestire e i calciatori devono trovare l’intesa tra di loro. La Roma è una squadra destinata a crescere, ha tanti giovani che possono migliorare come Under, Zaniolo e Pellegrini. Ho qualche dubbio in più su Cristante ma credo che tra poco vedremo Veretout titolare. L’impostazione di Fonseca è offensiva ma è normale che in alcuni momenti della gara o contro un certo tipo di avversari la squadra è costretta ad abbassarsi per sfruttare le ripartenze. Fonseca può rivelarsi un valore aggiunto, ma deve poter contare su calciatori adatti altrimenti avrà problemi anche lui”.
Max Leggeri (Centro Suono Sport - 101,5): “Dopo questa partita c’è veramente poco per cui dichiararci soddisfatti. Non posso recriminare nulla alla squadra dal punto di vista dell’impegno, il problema è che più di questo non potevano dare. In questo momento la Roma è strutturalmente più debole della Lazio e questo la dice lunga sul ridimensionamento che stiamo vivendo. Ho visto derby peggiori di questo ma non ho mai provato questa sensazione di impotenza, è in corso un’assuefazione alla mediocrità. Dal punto di vista del gioco si è visto lo zero assoluto, non mi era mai capitato di subire 25 tiri in un derby. Stonate anche le dichiarazioni a fine gara di Fonseca, lo spettacolo offerto ieri non può bastare ad una tifoseria ambiziosa che si vuole riscattare”.
Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Del match di ieri promuovo Pau Lopez, Florenzi - che in campo ha dato davvero l'anima - e Nicolò Zaniolo. Ciò che ancora non mi convince invece è la disorganizzazione tattica, con i giocatori che sembrano non aver ancora assimilato i pensieri di Fonseca. Devo dire che il tecnico lusitano mi è piaciuto, l'ho visto sereno e tranquillo e questo fa benissimo allo spogliatoio. Una nota di merito anche per Petrachi: ho apprezzato l'intervista nel pre partita dove ha ribadito con vigore come il mercato debba chiudersi prima dell'inizio di campionato. Anche perché la stessa Roma, che vedremo nel prossimo futuro, sarà lontanissima da quella vista ieri, grazie ai nuovi innesti arrivati negli ultimi giorni. Al suo mercato do 6,5".
Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "E' penoso vedere una Roma con un atteggiamento così nel derby. Ad oggi i giallorossi valgono come l'Hellas, che ha anche più punti in classifica. E' una squadra e un progetto da ripensare".
Massimo Caputi (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Alla Roma di ieri do un bel sei e mezzo. Sento dei giudizi molto duri sui giallorossi, ma solo oggi a mercato finito Fonseca saprà su chi potrà contare veramente. Ho visto nella squadra la voglia e la determinazione di dare tutto, in una situazione in cui anche l'infortunio di Zappacosta poteva influenzare pesantemente il piano tattico iniziale".
Mimmo Ferretti (Tele Radio Stereo – 92,7): "Con gli ultimi acquisti, Zappacosta, Smalling, Mkhitaryan, sarà una squadra di tutt'altro profilo. Al momento la Roma sta ripetendo da zero, con un tecnico che sta cercando di ricostruirla. I nuovi arrivati aiuteranno Fonseca in questo processo. Riguardo al derby sarei stato curioso di vedere lo schieramento tattico con Zappacosta in campo e con l'impiego di Veretout, perché credo che avremmo visto un altro tipo di atteggiamento".
Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101,5): "Kluivert non mi sta piacendo e credo che con l'arrivo di Mkhitaryan è destinato ad andare in panchina. Fa sempre gli stessi errori e deve ringraziare il cielo di non essere in una squadra importantissima, quelle in cui dopo due-tre occasioni sprecate sei tagliato fuori".
Mario Corsi (Te la do io Tokio - Centro Suono Sport 101,5): “La Lazio di ieri mi fa ben sperare, il quarto posto è veramente alla nostra portata. Il nostro problema principale è la difesa, ieri ci mettevano perennemente in difficoltà. E la Lazio è una squadra scarsa, molto scarsa. Ieri non mi ha convinto Mancini, temo che al fianco di Smalling giocherà ancora Fazio, purtroppo. I laziali cominciano a prendersela con Zaniolo, e questa è una cosa positiva, il ragazzo non se la deve prenderla: se i laziali cominciano ad insultarlo diventa il nostro idolo. Zaniolo ieri ha lottato, ha combattuto ed è stato l’unico che ha tirato in porta, senza di lui la Roma ieri non tirava in porta, questa cosa va sottolineata: è stato il migliore insieme a Lorenzo Pellegrini".
Alessandro Austini (Teleradiostereo – 92.7): “La Roma di ieri non sarà quella di quest’anno, mentre invece giocava contro una Lazio che è già fatta già sta al massimo. La Roma è un cantiere ancora aperto, con tante incertezze. Spero che sia solo un momento e che poi passi. Giocatori che arrivano dalla Premier, vedete che allora Baldini a qualcosa serve? Credo che il punto se lo debba tenere stretto. La Lazio ha giocato meglio ma la Roma poteva anche vincerla. A me ieri Dzeko è piaciuto, ha lavorato tanto per la squadra, Kluivert si è impegnato ma sbaglia sempre la scelta finale e fa innervosire i compagni di squadra. Spero che Fonseca riesca a lavorarci e farlo migliorare. Di Francesco su Berardi? Pensasse alla Sampdoria...”.
Ubaldo Righetti (Teleradiostereo - 92,7): "Rispetto a Fonseca avrei fatto altre scelte con i cambi. Togliendo Pellegrini avrei inserito un mediano, quindi uno tra Diawara e Veretout. Pastore non ha creato nulla".
Stefano Petrucci (Teleradiostereo - 92,7): "Mkhitaryan mi fa impazzire, è uno dei giocatori più forti che abbiano mai vestito la maglia della Roma. Fonseca è già stato processato, sento dire che Spalletti è già pronto. Sapevamo che viene da un calcio diverso".
Roberto Renga (Radio Radio Mattino – 104,5): “La differenza tra Lazio e Roma era enorme ieri, ecco perché faccio i complimenti ai giallorossi. Sono rimasti umili e sono entrati in campo molto determinati. Non capisco però l'ottimismo di Fonseca. Mkhitaryan con l'Arsenal era un pò calato, va capito perché era una riserva".
Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): “Vanno fatti i complimenti alla Roma, che non ha perso una partita contro una squadra che in questo momento è più forte. L'aver ceduto Schick è una grande operazione da parte di Petrachi, anche se non ha strappato l'obbligo".
Franco Melli (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Lazio ha buttato via una vittoria che doveva prendere a piene mani. Quando ricapita una Roma così? Zaniolo è l'unica consolazione dei giallorossi".
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino – 104,5): “Ieri è stata più Lazio, ma devi segnare. I pali contano fino ad un certo punto. Roma rivoluzionata, le ultime scelte di mercato non mi convincono. Molti miei amici romanisti non hanno apprezzato il look di Fonseca, sembrava stesse in uno stabilimento in di Miami".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Il derby mi ha deluso, soprattutto nel secondo tempo. La Roma è stata fortunata ed ha portato a casa un pareggio. Mi auguro che la sosta possa farci capire quale sarà il futuro di questa squadra. Spero molto anche in Smalling, non capisco Kalinic e Mkhitaryan".
Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Lazio è stata superiore, lo dimostrano il numero di pali colpiti. Il mercato della Roma mi piaceva perché puntava sui giovani, adesso invece non mi piacciono le idee di portare due come Kalinic e Mkhitaryan".
Mario Mattioli (Radio Radio Mattino – 104,5): “La partita di ieri è stata bella. La Lazio avrebbe meritato di gran lunga la vittoria, ma le manca la cattiveria sotto porta. Immobile e Correa hanno sbagliato troppo, ma le azioni sono state belle".
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