‘RADIO PENSIERI’, SELLA: “Cercare subito il gol con Totti dal primo minuto”, TORRI: “Gara durissima stasera”

(Redazione ForzaRoma.info) Continua anche oggi la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali. (AGGIORNA)

EZIO SELLA (Rete Sport):"Allegri imposterà la gara per colpire la Roma nelle ripartenze e in contropiede. La Roma non dovrà cadere in questo trabocchetto. Se mantiene equilibrio e solidità non prende gol; concedere spazi a Kaka e Balotelli è pericoloso. Sarà una partita molto tattica, si dovrà attaccare ma mantenendo sempre le coperture giuste. Io partirei con Totti dal primo minuto e cercherei subito il gol che con Francesco è più facile, può creare sviluppi offensivi importanti. Poi lo sostituirei con Destro che è in buone condizioni"

ENRICO MAIDA (Rete Spot):"Si sono ripetuti ieri i cori dei bambini allo Juventus Stadium. Auspicavo che la seconda volta potevano essere applicate delle contromisure, così non è stato. Comunque ieri non mi sembra che il Sassuolo si sia dannato per strappare un risultato dalla gara. Molti giocatori del Sassuolo sono di proprietà della Juventus.. Siamo lontani dalla favola di Amadei che nel suo contratto inserì la 'clausola' di non giocare mai contro la Roma. Ora è diverso, possiamo solo augurarci che la professionalità dei calciatori abbia la meglio su altri tipi di valutazioni" 

PIERO TORRI (Teleradiostereo): “Sono contento che è l’ultimo lunedì che gioca la Roma, in sedici giornate è la terza volta, un record. Una cosa che mi lascia una speranza è una frase di Tevez quando dice ‘abbiamo cancellato Istanbul’. Mi auguro che il pensiero di Istanbul accompagni la Juve fino alla fine. La partita di stasera è complicatissima: stasera il Milan ha un’ultima possibilità per agganciare un treno per la quarta-quinta posizione e hanno qualità in fase offensiva. E’ una partita durissima”

MARCO CHERUBINI (Teleradiostereo):  “E’ l’ennesima prova di maturità per questa squadra, la pressione c’è ma uno si deve abituare a queste atmosfere, se vuoi fare il salto di qualità. La Roma deve immaginare un -3 prima dello scontro diretto contro la Juve e per arrivarci devi vincere oggi e domenica prossima. Non credo ci sia una staffetta assegnata, preferire iniziare con Totti e vedere come si mettono le cose. Se l’atteggiamento della Roma è lo stesso di quello contro la Fiorentina, può sopportare l’assenza di un grande giocatore”.

JONATHAN CALÒ (Centro Suono Sport):"Il Sassuolo di ieri contro la Juventus non è stato di certo lo stesso che ha affrontato la Roma ed il Napoli, portando a casa due pareggi in campi davvero difficili. Piuttosto è stato simile a quello che si è consegnato all'Inter, perdendo in casa con 7 gol...È l'altra faccia della medaglia di tutti i prestiti che la Juventus ha in Italia..."

RICCARDO ANGELINI GALOPEIRA (Teleradiostereo): “Di sconvolgente non c’è nulla in questi risultati delle avversarie. Qualcosina ha fatto capire anche Garcia di non poter far giocare Totti 90’. Bradley non ti fornisce mai la superiorità numerica, cosa che ha invece Pjanic grazie alla facilità di palleggio. Mi piacerebbe vedere un Dodò più disinvolto, alla quarta partita consecutiva”.

UGO TRANI (Rete Sport): “Il Torino vuole monetizzare un giocatore che non firma il rinnovo. Ormai l’entourage del giocatore si è promesso all’Inter a giugno e la Roma deve convincere più il suo entourage che Cairo. Destro non è stato mai bene anche prima del finire della stagione scorsa. Totti non era in grado di giocare contro la Fiorentina, Destro ha fatto un gol di rabbia ma non sappiamo quanti minuti hanno nelle gambe. Magari Totti non sarà al 100% neanche contro il Catania. Le cifre non contano assolutamente nulla, non si possono studiare quelle cifre per affrontare il Milan. Il Milan è un avversario diverso perché Balotelli può segnare in qualsiasi momento: sono quei giocatori che non sai cosa possono inventarsi”

UBALDO RIGHETTI (Teleradiostereo): “Per me si divideranno i 90’ Totti e Destro. Ljajic è la prima alternativa a Florenzi con Gervinho che cercherei di tenerlo in campo più tempo possibile. Il Napoli non sa difendere, gli altri attaccanti non sanno marcare, a centrocampo sono nulli. Una partita che poteva finire 6-4 per l’Inter”.

DAVID ROSSI (Teleradiostereo): “Milan-Roma di lunedì è una iattura soprattutto quando le tue avversarie giocano in casa e tutti i risultati sono andati storti. Se stasera non va benissimo la classifica potrebbe subire un contraccolpo importante, perché il Napoli ti tornerebbe sotto e la Fiorentina andrebbe a -7. Un ringraziamento alla Lega che si sistema le cose come gli pare. Quella di stasera è una partita complicata, tra tutte le problematiche quella che mi preoccupa di meno è il Milan”.

FRANCO MELLI (Radio Radio):  “La Roma stasera ha una grande responsabilità: gioca per se stessa e per salvare il campionato. C’è anche un altro significato: se perde o pareggia, potrebbe significare che abbiamo vissuto in un grande abbaglio e la situazione si va ridimensionando. La Roma comunque è favorita”

ROBERTO RENGA (Radio Radio): “La Juve è molto più forte dell’anno scorso. Con la Juve dell’anno scorso la Roma sarebbe in testa”.

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio):  “Per quello che ho visto nelle ultime due partite non ci dovrebbe essere partita. Se la Roma non vince è una grande delusione, hai una grande possibilità di tenere botta alla Juventus. Ho visto i primi 20’ di Milan-Ajax e l’Ajax è andata tre volte davanti la porta”

MARIO CORSI (Centro Suono Sport):"Il Milan è una squadra senza arte nè parte. Si parla tanto di calciatori come Kakà: è palese che il brasiliano sia ormai finito, poi ci sta che magari ti segna, del resto a noi hanno fatto gol calciatori come Josè Mari..."

TIZIANO CARMELLINI (Radio Manà Manà Sport):  “Sono molto cauto, il Milan viene da un periodo positivo e di euforia, la Champions, l’arrivo di Berlusconi a Milanello, dunque attenzione, non sto tranquillo. La Roma sulla carta è più forte del Milan, ma ripeto attenzione. Non sono sicuro che possa giocare Totti dal primo minuto”.

DARIO BERSANI (Teleradiostereo): "Il Milan non è una squadra, ha delle buone individualità che possono imbeccare la serata giusta. Comunque se la Roma fa la Roma e gioca come sa potrebbe fare davvero male ai rossoneri."

MAX LEGGERI (Radio Manà Manà Sport):  “Se vinciamo stasera facciamo tremare Vinovo e tutti gli juventini, sarebbe un segnale importantissimo. Vincere stasera per dare un segnale di forza. Mi è piaciuta tanto la conferenza di Garcia: tutto nasce intorno alla consapevolezza che questa Roma è forte. Non andiamo a Milano per prendere  il punticino ma per mettere pressione ai Campioni d’Italia. E’ cosi che si respira l’aria da grande squadra, da ambiente vincente”.

MICHELE GIAMMARIOLI (Radio Manà Manà Sport):  “La visita di Berlusconi sarà importante per il morale dei giocatori ma più di tanto non può fare neanche io. Sono molto positivo per stasera. Garcia è perfetto anche nelle conferenze stampa, soprattutto nel finale quando dice che è ambizioso più dei giocatori. Ha imparato a conoscere subito il clima di eccessiva euforia e di eccessiva depressione. Sta controllando questo rialzo e abbassamento di umore in maniera strepitosa”

FABIO MACCHERONI (Radio Manà Manà Sport): “Rientra Totti, perché non essere entusiasti? Per la prima volta il Milan sei tu, sono loro che devono avere paura di te. Sono ottimista per come sta andando la stagione ma affronti sempre il Milan, una squadra con una bacheca che vorrebbero avere tutti. La prima cosa che penso stasera è il ritorno di una logica in attacco. Questa sfida può indirizzare la stagione della Roma consacrandola nel ruolo di secondissima”.