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‘RADIO PENSIERI’, LEGGERI: “Dopo mesi di mediocrità, siamo tornati a emozionarci per la Roma”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Checco Oddo Casano (Centro Suono Sport – 101,5): "La Roma ha giocato con autorevolezza e consapevolezza dei propri mezzi a Bologna, meritando ampiamente un successo che le stava sfuggendo per qualche errore sotto misura e per le clamorose sviste di uno degli arbitri più scarsi del nostro campionato. E' una vittoria targata Fonseca, che sta costruendo un grande gruppo, intorno alla sua idea calcistica, smussata da alcuni accorgimenti che certamente hanno trovato il favore dei leader dello spogliatoio. Veretout? Era il centrocampista che serviva, un 'tuttocampista' pazzesco e l'azione finale lo dimostra. Ieri i giocatori giallorossi c'hanno creduto fino all'ultimo istante, segno che sul piano psicologico la squadra sta crescendo anche nella gestione e nella comprensione dei momenti delle partite. Ora testa all'Atalanta, altro match difficilissimo, con umiltà e concentrazione massima".

Max Leggeri (Centro Suono Sport – 101,5): "Una Roma all'ultimo respiro, che pone la parola fine solo al triplice fischio dell'arbitro, con la zampata vincente di Dzeko. Una vittoria che ha infuso una gioia incredibile nella tifoseria giallorossa, con tanto di esultanza di tutto il gruppo e dello staff sotto il settore. Son tornato ad emozionarmi, dopo tanti mesi di assoluta mediocrità. Una Roma più forte di tutto e di tutti, anche di un arbitro, tal Luca Pairetto, che in nome del padre Gigi, ha provocato i giallorossi per l'intera gara, con una sequela di errori e ammonizioni senza senso. Una Roma coraggiosa, che ha avuto maggiore possesso palla, che ha tirato di più e vinto più contrasti rispetto al Bologna, una Roma gajarda! Complimenti a Fonseca, tecnico preparato,che sta stupendo e convincendo tutti. Pau Lopez? Parata straordinaria, da tre punti. Ho rivisto un Fazio sontuoso, che lascia ben sperare".

Francesca Ferrazza (Teleradiostereo – 92.7): “In questo momento Dzeko è la Roma, e preoccupa il fatto che al momento non può tirare il fiato perché Kalinic non sembra pronto".

Guido D'Ubaldo (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Si è visto in campo ieri quello che voleva Fonseca alla vigilia, una squadra che avrebbe dovuto giocare in maniera offensiva come all'Olimpico. Ovvio poi che il Bologna può recriminare sulla punizione da cui è scaturito il secondo gol, ma i rossoblu hanno fatto poco a livello di produzione offensiva. C'è stata soltanto l'occasione con la parata di Pau Lopez. La Roma ha dimostrato più compattezza difensiva e soprattutto più qualità. Quello che si è visto di più è stato il carattere di questa squadra".

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “La Roma ha portato a casa con merito il match. E' mancata soltanto in alcuni casi la conclusione finale, ma il gioco complessivamente mi è sembrato valido. La reazione del Bologna nel finale è stata più nervosa che di gioco. Da sottolineare per i giallorossi la corsa di Veretout in occasione del terzo gol. E' stato un po' il simbolo della voglia di non mollare che ha questa squadra, uno spirito che non c'era lo scorso anno".

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Nonostante la vittorie, ieri ho visto una Roma che ha fatto un passo indietro rispetto alle ultime uscite. Mi era piaciuta molto con il Sassuolo e con il Basaksehir, mentre ieri alcuni meccanismi non si sono visti. Zaniolo poi è un problema: me lo aspettavo titolare, invece ieri è entrato e neanche è andato bene. Ha fatto un fallaccio reiterato, si è preso il giallo. Rischia di farsi cacciare le prossime volte".

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Per me il risultato di ieri è un grande risultato. Sul piano del gioco ha lasciato qualcosa, ma complessivamente invece ha fatto un passo avanti. Ha mostrato un grande atteggiamento mentale".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Quando vinci queste partite in questa maniera vuol dire che la squadra c'è e che le stelle sono dalla tua parte. La Roma è un gruppo, una squadra, poi vedremo dove arriverà".

Dario Bersani (Nsl Radio/Tackle Pomeriggio - 90.0): "Il gol di Dzeko è stato un urlo liberatorio di tutto quanto il popolo romanista. Contro l'Atalanta ci sarà un po' di turnover perché i numerosi impegni lo impongono. Tornando alla sfida di ieri, la squadra ha messo tante aspettative positive sul pubblico, perché per come è andato il match è stata davvero una impresa. Speriamo a livello arbitrale di non vedere più la gestione di Pairetto. Se c'è un episodio dubbio al Var è giusto vederlo, anche se vuol dire bloccare il gioco quattro minuti".

Angelo Di Livio (Nsl Radio/Tackle Pomeriggio - 90.0): "Era tanto che non vedevo un cross bello, pulito come quello di Pellegrini. Poi Dzeko, lo ripeterò fino alla fine: è un attaccante unico nel suo genere. Sa fare tutto in avanti. Andare a fare risultato a Bologna non era semplice, sarà un campo in cui vinceranno in pochi. I segnali mandati dalla squadra sono importanti, anche per il modo in cui è arrivata la vittoria. Vincere all'ultimo ti esalta e ti da energie, inoltre mi ha fatto piacere vedere la corsa di Pau Lopez verso i compagni".

Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101,5): "Ho letto che Pairetto ha aiutato la Roma. Ma che partita hanno visto? Il rigore è scandaloso. Comunque i giallorossi hanno dimostrato di avere probabilmente un altro passo per il quarto posto rispetto alle altre. Guardando all'impegno di mercoledì, l'Atalanta la vedo male: ieri ha rischiato di far vincere una squadra come la Fiorentina, a cui manca il successo da febbraio. Per me Fonseca non dovrà cambiare troppo: toglierei Kluivert, perché l'ho visto un po' stanco, e sicuramente uno in difesa, con Smalling che spero possa recuperare. Florenzi terzino poi rende meno di Spinazzola e Zappacosta, quindi vorrei non vederlo più in quella posizione".

Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101,5): "Sono convinto che piano piano tutti questi piccoli problemi che ancora ha la Roma si risolveranno e tutto andrà a regime. Contro l'Atalanta vorrei vedere Zaniolo dal primo minuto, con Kluivert che potrà far bene a partita in corso partendo dalla panchina. La squadra di Gasperini in questo momento non la vedo bene e credo che inizierà a girare dopo dicembre".

Alessandro Vocalelli (Nsl Radio/Tackle Mattina - 90.0): "L'equilibrio sulle due fasi è fondamentale, non a caso in testa alla classifica c'è l'Inter. Il rigore dato al Bologna è molto discutibile. La Roma è sicuramente tra le favorite nella lotta al quarto posto. Se i giallorossi riusciranno a inserirsi tra le prime tre vorrà dire che qualcuno tra Juventus, Inter e Napoli sarà andato male. Dal mercato sono arrivati giocatori importanti. Se Smalling si confermerà il giocatore che ci aspettiamo la squadra sarà completa. Con il quarto posto alla fine dell'anno si sarebbe raggiunto un ottimo risultato".

Patrick Vom Bruck (Nsl Radio/Tackle Mattina - 90.0): "Il Bologna ha difeso bene e giocato compatto mettendo in difficoltà i centrocampisti della Roma. Fonseca deve pensare a soluzioni diverse per le partite difficili. Fazio ha fatto una grande partita ieri. Contro l'Atalanta mi aspetto Zaniolo in campo, Mkhitaryan non è mai riuscito a rendersi pericoloso ieri".

Carlo Zampa (Nsl Radio/Tackle Mattina - 90.0): "Pairetto è un arbitro scarso. Se il Bologna prende gol in quel modo, permettendo a Veretout di fare tutto il campo in quel modo, se la può prendere sono con se stesso. Nel primo tempo la Roma non mi è piaciuta molto, ma fisicamente la squadra c'è e fino a 90' non molla mai. Con l'Atalanta sarà un altro banco di prova importante. Qualche problema inevitabilmente c'è ancora, ma è normale. Veretout e Cristante fanno un filtro importante".

Roberto Infascelli (Nsl Radio/Tackle Mattina - 90.0): "Pairetto ne ha combinate di tutti i colori. Il rigore sembrava starci a velocità normale, ma se tutti i giocatori della Roma gli dicono di andarlo a vedere perché non lo fa? Non c'è senso di responsabilità. Zaniolo deve migliorare un po' nelle scelte in campo".

Claudio Moroni (Radio Roma Capitale – 93 fm): “L’obiettivo della Roma deve essere sempre il quarto posto, e partita dopo partita sono sempre più sereno per poterlo ottenere. E’ una sqadrapiù concreta e più forte. Il dubbio è solo se il palazzo voglia aiutare un po’ il Milan che sta indietro rispetto alal altre. Gli arbitraggi di questi turni mi fanno un po’ dubitare, altrimenti la Roma non avrà problemi ad arrivare quarta”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7): “Perdere per la Roma sarebbe stata un'ingiustizia. Ieri oltre a giocare contro il Bologna, ha dovuto giocare contro l'arbitro. Il rigore più clamoroso è quello su Fazio. Veretout ha fatto una giocata pazzesca sul gol".

Ubaldo Righetti (Teleradiostereo - 92,7): “Ho visto una Roma con una mentalità propositiva, che ha voglia di sviluppare il proprio gioco, ma era un po’ troppo slegata, numerosi passaggi sbagliati per via orizzontale. Al gol di Dzeko ho visto un coinvolgimento simile a quello di Roma-Barcellona”.

Franco Melli (Radio Radio Mattino - 104,5): "La vittoria della Roma all'ultimo minuto vuol dire tanto. Non ha dominato come dice Fonseca, ma sappiamo che sarebbe stato un test severo. Zaniolo resta un problema".

Roberto Renga (Radio Radio Mattino - 104,5): "La Roma mi è piaciuta, mi è sembrata quadrata. Ha fatto la partita, ieri tatticamente era difficile, ma ho visto una squadra concreta. Una squadra nel vero senso della parola. Zaniolo continua a fare una partita sì e una no, si deve calmare". 

Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104,5): "La Roma ha fatto un passo indietro sul piano del gioco. Ieri i nuovi mi hanno deluso. Anche Veretout fino all'azione del gol non si era visto. Ieri senza Dzeko non l'avrebbe vinta la partita la Roma". 

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino - 104,5): "Non è stata una grande Roma, ma vincere così è un bel segnale, condotta per la mano da due anzianotti come Kolarov e Dzeko. E poi sta uscendo bene fuori il centrocampo, con Cristante e Veretout. Quando attacca mi dà sempre l'idea di poter fare male"

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "Il Bologna si è andato a cercare la sconfitta, ma la Roma ha meritato. E il rigore contro non c'era"

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "La Roma non meritava di vincere. era più giusto un pari. In termini di gioco ieri i giallorossi hanno fatto un passo indietro rispetto a Sassuolo e i ai turchi. Il Bologna è stato più aggressivo e il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.".

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino - 104,5): "Il gol della vittoria arrivato allo scadere ma con una bellissima azione. Bravi tutti, Jesus, Veretout, Pellegrini e Dzeko. Il rigore del Bologna? E' inutile prendersela con gli arbitri. Loro non sono l'essenzialità del calcio, non incidono più di tanto nel calcio".