rubriche

‘RADIO PENSIERI’, MELLI: “Roma da scudetto se vincerà le prime sei di campionato”, PIACENTINI: “Con Benatia la Roma ha più possibilità di vincere”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali.

finconsadmin

FRANCO MELLI (Radio Radio): "Sento e leggo tanto entusiasmo introno alla Roma. Io dico che se riuscirà a vincere le prime sei partite di campionato allora pure io dirò che è una Roma da scudetto. Tutti dicono che l'addio di Conte e l'arrivo di Iturbe abbiano cambiato gli equilibri, ma io non sono d'accordo"

ALESSANDRO VOCALELLI (Radio Radio): "E' vero che la Roma arriva in Champions dove non sarà testa di serie ed incontrerà squadre forti nel girone, ma io credo che anche le altre squadre non debbano essere felici di incontrare una squadra come quella di Garcia. E' questa una rosa che si è rinforzata soprattutto in fatto di esperienza europea con Cole, Keita e poi la Roma ha l'entusiasmo di ritornare in Champions. In campionato ci sono tre forze Juve,Roma e Napoli ed i giallorossi al momento sono quelli che si sono rinforzati di più"

GIANLUCA PIACENTINI (Radio Manà Manà)"Molto bello il gesto di Pallotta nei confronti di Benatia, con il marocchino la Roma ha più possibilità di vincere che senza. Nel mondo del calcio non esistono più gli antichi valori, Benatia vale come gli altri e credo che se Pallotta sia riuscito a convincerlo a restare, è un bene per la Roma.

"Ljajic? Credo che se a Garcia dovessero vendere Ljajic, non ribalterebbe le scrivanie, ci sono giocatori più "incedibili" nella Roma rispetto al serbo. Quest'anno in molti dovranno avere pazienza, ci saranno almeno 45 partite e la Roma sta cercando tre alternative in alcuni ruoli, come ad esempio il centravanti"

FEDERICO NISII (Teleradiostereo): “La Roma si sta internazionalizzando e crescendo in maniera esponenziale. La Roma non ha necessità di vendere come l’anno scorso. La Roma adesso a livello numerico è come la stagione passata ma siccome c’è una coppa in più serve un giocatore in più. Per questo non ha senso il discorso che se compri Carrasco vendi Ljajic. Non riesco a capire come si possa andare avanti su questo tema”

DANIELE LO MONACO (ReteSport) : "Non capisco la scaramanzia a Roma per lo Scudetto. In tutti i giornali italiani oggi gronda una sola novità: che la Roma può vincere lo Scudetto. Si diceva così, mi ricordo, anche nel 2001 e nell'82. Le parole di Garcia su Benatia? Le sue considerazioni sono molto chiare. Il tecnico non ha lasciato dubbi che possano essere interpretabili. Carrasco? La Roma è interessata, ma potrebbe anche girarlo. Ljajic? Sono convinto che andrà via. Paredes mi ha fatto un'ottima impressione"

IACOPO SAVELLI (ReteSport) : “Resto perplesso del fatto che la Roma abbia scelto di non avere un altro centravanti, oltre a Destro. Penso che il progetto della Roma, dopo aver completato una rosa importante, sia quella di comprare gradualmente uno-due giocatori a stagione, ma dai 30 milioni di euro. Credo che Benatia sia destinato a restare, ma tengo aperta la finestrella: perché se poi l'offerta c'è, la Roma aprirebbe la trattativa. Ma ogni giorno che passa, avvicina il difensore alla Roma. Scudetto? La Roma è la squadra che ha fatto meglio sul mercato, e non può non approfittare del cambiamento tecnico-tattico della Juventus."

MIMMO FERRETTI (TeleRadioStereo) : "La parola Scudetto non si sentiva da queste parti fin dai tempi di Capello e Sensi. Poi Sabatini in conferenza ha riusato questa parola. La Roma ci crede davvero, e non si vergogna di dirlo. Questo è un segnale di forza, è un messaggio agli altri e a sé stessi. Firmerei per avere gli stessi punti dell'anno scorso. Non mi aspetto un duopolio. La mia speranza è che sia un campionato più combattuto. Benatia? Garcia è uscito allo scoperto, lo fece anche con Pjanic. In tema di arrivi, dopo Toloi e la conferma del difensore marocchino, la faccenda è finita. Se dovesse arrivare Carrasco, in avanti, saranno troppi"

ALESSANDRO ANGELONI (ReteSport) :“Il futuro di Benatia purtroppo non dipende nemmeno da Garcia, in una situazione del genere l’allenatore conta poco. Ma mi sembra anche che queste cifre iperboliche ancora non sono arrivate a Trigoria”

"ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (RadioRadio) :Se Pallotta resiste a cessioni importanti allora i giallorossi saranno i pretendenti più importanti per lo scudetto”

MASSIMILIANO MAGNI (Rete Sport): “Per come la vedo io, vendo Strootman e prendo Vidal: così mi rinforzerei. Ma vendere Ljajic per prendere Douglas Costa ha senso? Secondo me no, io mi terrei Ljajic, che conosce già il campionato italiano. Per quanto riguarda la difesa non mi fido di Toloi, non può essere lui il terzo difensore centrale. Per me giocare con Toloi in Champions è un grande rischio, nel San Paolo ha fatto più tribune che partite. Meglio Vlaar, o Basa. Yedlin? Poteva essere interessante ad un prezzo contenuto”

RICCARDO TREVISANI(TeleRadioStereo): "Prima che da tutti i giocatori, mi aspetto una stagione da 10 da parte di Rudi Garcia. Allegri dovrà essere bravo a gestire il gruppo: la squadra è quella di prima con Evra, Morata e Pereyra al posto di Peluso, Vucinic e Quagliarella. Le certezze della Roma? Il gioco. L’incertezza? La gestione del gruppo".

PAOLO FRANCI(Rete Sport): "Se la Roma pensa di vincere perché la Juventus ha perso Conte potrebbe essere l'esatto contrario, perché rischi di adagiarti e sottovalutare gli avversari. Su Benatia Garcia è stato netto e ha escluso la sua partenza dalla Roma. E' probabile che Benatia si sia lamentato con Pallotta e lui lo abbia rassicurato per l'anno prossimo".

UGO TRANI(Rete Sport): "Oggi Benatia a 20 e 30 non lo dai perché ha un buon rapporto con i compagni e con l'allenatore. Se fosse un elemento di disturbo invece la questione sarebbe diversa. A parte i discorsi che faranno, il vantaggio della Roma è quello di avere una rosa più completa rispetto alle concorrenti. Ti serve comunque un altro terzino destro o al centro,ma se mi dai questa rosa, chi altro ne ha una così? Forse la Juve. In Italia nel 90% delle volte si vince con la migliore difesa e quando alla migliore squadra italiana metti in dubbio i difensori, allora si crea una situazione difficilissima. Oggi Barzagli è il migliore difensore della Juventus, ed è infortunato".

STEFANO CARINA(Radio Radio): "Se arriva un’offerta super per Benatia io credo che il difensore parta, nonostante la chiacchierata di ieri con Pallotta e le parole di Garcia. Il calcio italiano è in un momento nel quale è accerchiato dai mercato europei. Ad oggi la Roma è la squadra favorita per lo scudetto ma poi fino al primo settembre potrebbero cambiare le cose. Discorso che vale per tutte le squadre italiane".

DANILO SALATINO(TeleRadioStereo): "Benatia? Non è arrivata l’offerta giusta per rimpiazzare un giocatore così. In giro non c’è tantissimo: vendi Benatia, e prendi Hummels? Sempre circa 40 milioni devi spendere, tanto vale tenersi Benatia. Noi, ad oggi, siamo i favoriti per lo Scudetto. Toloi? Sembra che venga per 3,5 milioni invece di 5,5. E’ incredibile che al 23 luglio la Roma abbia praticamente già concluso il mercato".

LUCA FALLICA(TeleRadioStereo): "Pjanic l’interprete è diplomatico. Mi sento che Benatia resterà a Roma. Rudi Garcia non parla mai a vanvera. L’asse centrale resta e la Roma si rinforza. Conte al Psg? Se a Parigi vogliono fare una grande Champions League, non è che abbiano preso il migliore in Europa. Credo sarà un campionato a tre anche questo. La Juve ha ancora i terzini migliori del campionato".

LUCA VALDISERRI(Rete Sport): "Spero che la rosa sia mantenuta fino alla fine. L’unico vero esborso è stato Iturbe, ma ricopri in bilancio con i proventi della Champions League. Quest’anno non avevi bisogno di vendere, hai più introiti e ricavi. La Roma fa la Champions e avrà l’interesse anche della stampa inglese, con l’acquisto di A. Cole. Sarebbe stupido non puntare allo Scudetto, Juve e Napoli sono allo stesso livello della Roma. Anche se i bianconeri hanno un nuovo allenatore. Benatia? Contento che Pallotta ci abbia parlato e abbia risolto, trovare un sostituto del marocchino sarebbe stato difficile per la Roma".

XAVIER JACOBELLI (Radio Radio):"Considerando anche il colpo Iturbe, nonché la permanenza di Medhi Benatia, la Roma non può nascondersi dall'essere la favorita per il prossimo lo Scudetto".

ROBERTO RENGA (Radio Radio): "Toloi? Non mi ha incantato l'anno scorso. Garcia vuole tenere Ljajic, ma non do per scontata una sua partenza. Il mister vuole 4 esterni, ma tra il serbo e Ferreira Carrasco mi tengo il primo. E' solo un bambino, dovrà crescere prima o poi".

AUGUSTO CIARDI(TeleRadioStereo): "Maicon 38 partite non può fartele. C’è l’esperienza sulle fasce, anche con Cole. Ma va da verificare. Serve una punta d’esperienza, magari non Eto’o, visto lo stipendio che chiede l’ex-Chelsea. Toloi? Se non viene, prendi Basa, visto che lo ha chiesto mister Garcia".

DARIO BERSANI(TeleRadioStereo): "Il centravanti serve. Destro è un bell’attaccante, ma calcolando che Totti ha 38 anni, Destro non potrà fare 3 competizioni. Spero che Mattia partirà sparato, ma non credo che serva un’ altra punta solo per completare rosa. Carrasco? Sarebbe una freccia in più in rosa".

TIZIANO CARMELLINI (Radio Manà Manà): "Destro è il più forte centravanti italiano e me lo tengo stretto. In questa Roma, secondo me, la prossima stagione Mattia si stancherà di fare gol".

MICHELE GIAMMARIOLI (Radio Manà Manà): "Credo che la Roma abbia fatto quello che doveva fare, anche con i giocatori che non volevano restare. Per Garcia credo che sarà come lo scorso anno: se un'offerta per Benatia non dovesse arrivare entro una certa data, allora il giocatore rimarrà alla Roma".

MAX LEGGERI (Radio Manà Manà): "Abbiamo un "vecchio" e un giovane di prospettiva. Totti è stato tirato a nuovo per la stagione, mentre credo che Destro sarà il centravanti della nazionale. Eravamo tutti contenti quando Destrò arrivò alla Roma due anni fa, ora invece siamo scettici. Credo che invece Destro debba essere sostenuto".

FABIO MACCHERONI (Radio Manà Manà)"Se arriva un'offerta di 30-35 milioni la Roma si priva di Benatia. Se rimanesse consentirebbe alla Roma di mantenere la stessa struttura dello scorso anno, ma non escludo una sua partenza. Ljajic non è che faccia male alla Roma, ma se dovesse arrivare qualcun altro è il giocatore più indiziato a lasciare la Roma".