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‘RADIO PENSIERI’, DOTTO: “In questo momento De Rossi è la Roma”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali

Redazione

Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.

GIANCARLO DOTTO(Tele Radio Stereo): “De Rossi è la Roma in questo momento e lo ha dimostrato nelle ultime partite. Garcia in questa fase sta passando come il capro espiatorio della situazione. E' vero ha fatto i suoi errori, ha dovuto prendere le misure in un ambiente complicato, ma domenica vedremo se i giocatori avranno voglia di giocatore anche per il loro allenatore; anche se temo che questo potrebbe non bastare visti gli infortuni e i problemi in difesa. Se Salah non dovesse giocare per problemi ambientali sarebbe una sconfitta. A occhio e croce il ragazzo non mi sembra un cuor di leone, spero di sbagliarmi. Questo è un altro problema che si aggiunge".

ANDREA PUGLIESE (Tele Radio Stereo): “Penso che Dzeko possa giocare a Firenze visto che è entrato in campo a Leverkusen, se sta bene lo faccio giocare sempre. In difesa se Castan torna ad essere il giocatore visto in passato è oro colato per questa squadra anche perchè Rüdiger continua ad evidenziare dei limiti tecnici e tattici. In questo momento se devo rischiare uno dei due metto in campo il brasiliano”.

ALESSANDRO ANGELONI (Retesport):“Nel Napoli in questo momento qualsiasi giocatore metti in campo segna, è una squadra che ha ingranato. La Fiorentina che ha giocato ieri in Europa League non sarà quella che vedremo domenica. Per Paulo Sousa però perdere contro una squadra polacca, in casa, non è certamente un segnale positivo.  L’attenuante della Roma in questo momento è la mancanza di giocatori in difesa. Ci sono infortuni nel reparto e alcuni giocatori sono destinati a giocare sempre, vedi Manolas e Digne. Molti problemi sono anche legati alla qualità dei giocatori. I problemi in difesa sono legati più all’organico che all’assetto”

GIANLUCA PIACENTINI (Tele Radio Stereo):“Non sono sicuro che Dzeko possa giocare dal primo minuto a Firenze perché Garcia sta trovando l’identità della squadra con le due punte leggere Salah e Gervinho. Ci sono delle cose da sistemare ed i numeri lo evidenziano, soprattutto in difesa. La Roma è una squadra competitiva in Italia, ma serve una maggiore continuità di formazione, e nella prestazione dei giocatori. Una vittoria a Firenze avrebbe un forte significato dal punto di vista ambientale e psicologico, in un campionato senza padrone”

UGO TRANI (Retesport):“La Roma ha la miglior differenza reti del campionato, ma solo per i gol segnati. Per i gol subiti invece è messa male, ne ha presi dieci, mai così tanti in questo periodo negli anni di Garcia. Il campionato italiano è modesto, in più senza la Juventus nelle prime posizioni diventa ancor più equilibrato”.

RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI (Tele Radio Stereo):“A Firenze ci sarà da soffrire, soprattutto perché hanno perso domenica scorsa a Napoli. Ma la Roma è più forte della Fiorentina e domenica gli può far male. Dzeko è un valore aggiunto per la Roma e se sta bene deve giocare sempre. A me interessa che la Roma vinca e sono convinto che con il centravanti bosniaco sia più semplice riuscirci”.

LUCA VALDISERRI (Retesport): “Ieri la Fiorentina ha messo le riserve perché il match con la Roma è importantissimo per lei. Se i viola vincessero domenica, entrerebbero stabilmente tra le ‘grandi’ del campionato, dimostrando di poter lottare per le prime posizioni. La sconfitta in Europa League non dice nulla. La Roma ha gennaio dovrà intervenire abbastanza pesantemente sul mercato, perché Garcia non a a disposizione cambi adeguati per fronteggiare i numerosi impegni stagionali. Con qualche giocatore in più si poteva evitare una rincorsa affannosa alla vittoria. Potevi avere un grande vantaggio sistemando anche la difesa, invece hai deciso di partire alla pari con gli altri. Ma se si fa male Digne, chi gioca titolare a sinistra?”

CLAUDIO MORONI (Centro Suono Sport):“Abbiamo forse sopravvalutato troppo la campagna acquisti della Roma, però io pensavo che Castan avrebbe recuperato la forma in pieno ed invece, ad oggi, ha bisogno ancora di un po’ di tempo. A Firenze la Roma deve vincere per dare un segnale forte al campionato e far capire a tutti che è davvero la favorita per lo scudetto”

SALVATORE D’ARMINIO (Centro Suono Sport): “Domenica non sarà facile a Firenze ma se dovesse arrivare un pareggio non mi preoccuperei più di tanto. La Fiorentina non potrà tenere testa al campionato a lungo perché non ha una rosa completa. Io ho paura del Napoli. Verso Natale Roma e Napoli si divideranno primo e secondo posto”

DAVID ROSSI (Roma Radio):“Gesti di stizza dei giocatori? Lite negli spogliatoi di Leverkusen o in aereo? Tutte scemenze, ovviamente i giocatori non erano contenti per il pareggio rocambolesco ma non è successo nulla di quanto riportato. Non lasciatevi andare alla corrente del disfattismo e del nichilismo”.

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (Radio Radio):“Guai a pensare che la Fiorentina sia quella di ieri sera. Se in casa Roma pensassero di vedere la squadra che ha giocato in Europa League farebbero un grave errore. Florenzi utilizzato terzino? E’ già errore. Se Garcia vuole utilizzare Dzeko, deve sacrificare i due esterni anarchici, Gervinho e Salah, inserendo davanti Florenzi e Iago Falque. Dal bosniaco mi aspettato qualcosa di più”.

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio):“E’ una partita molto importante soprattutto per la Roma che deve dimostrare di essere una forza del campionato. Garcia deve mettere tutti i giocatori nelle migliori condizioni per esprimersi al meglio. La Fiorentina è un’ottima squadra negli undici, un po’ meno nella rosa”

XAVIER JACOBELLI (Radio Radio):“Questa è la stagione decisiva di Garcia, quella spartiacque. Roma e Napoli sono le più forti, ma la squadra partenopea ha una difesa fin qui decisamente migliore. Otto gol subiti in dieci partite sono davvero troppi, e una squadra con grandi ambizioni non può permettersi di prenderle. Adesso alla Roma manca un’organizzazione difensiva”

NANDO ORSI (Radio Radio):“Ogni anno la Roma cambia 6-7 giocatori, mostrando sempre una coperta corta in un reparto. E’ un progetto mai destinato a finire. I giallorossi, così come la Fiorentina, non danno ancora piene garanzie”.