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‘RADIO PENSIERI’ PARDO: “Destro ha grande prospettiva”, FOCOLARI: “Gervinho è più un centometrista che un calciatore”

(Redazione ForzaRoma.info) Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali. (AGGIORNA)

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(Redazione ForzaRoma.info) Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali. (AGGIORNA)

PIERLUIGI PARDO (Teleradiostereo):“Destro sta crescendo e sta diventando un giocatore di grande prospettiva, in una squadra che sta crescendo cosi tanto ci si può chiedere se lui sarà all’altezza o se serve un acquisto di livello internazionale. Ma questo vale per tutti. A me sembra che il livello di scetticismo nei confronti di Destro sia esagerato. E’ tornato dopo l’infortunio e segna sempre anche se ci sono state partite in cui è mancato, tipo la gara di Coppa Italia contro il Napoli. I conti mi sembra che stiamo tornando.”

UGO TRANI (Rete Sport):”Questa sera sembra che la formazione sia scontata, ma è proprio in queste occasioni che mi aspetto una sorpresa. Magari potremmo vedere la Roma con un 4-2-3-1 con Florenzi nelle vesti di trequartista o magari Dodò partirà da titolare. Non riesco ad inquadrare Ljajic. Purtroppo per lui, in questo momento non può trovare spazio con un Destro che segna sempre.”

DAVID ROSSI (Tele Radio Stereo): "Stasera è difficile ma importante vincere, si allunga sul Napoli e si resta sulla scia della Juventus. Difficile vincerlo lo scudetto ma almeno la squadra di Conte deve sentire il nostro fiato sul collo fino alla fine. Certo che finire il campionato a 90 punti e non vincere lo scudetto...è da suicidio collettivo"

FURIO FOCOLARI (Radio Radio): “Gervinho è un centometrista più che un giocatore di calcio. Ha fatto bene quest’anno, ma in un campionato mediocre come quello italiano e nel girone di ritorno è andato in calo. Non è un giocatore degno da Champions League. Prima di lui in questa Roma ce ne sono alemno sette di incedibili”

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): “Gervinho non sta nei primi 50 giocatori del mondo, e questo la dice tutta. E’ un buon giocatore ma niente di più.La Romaper farela Championsdeve cambiare diverse cose nella rosa, perché a Sassuolo ha sofferto mentre un Barcellona qualsiasi avrebbe vinto 6-0”

ROBERTO RENGA (Radio Radio): “Quest’anno c’è solo un giocatore che ha fatto la differnza nella Roma e si chiama Francesco Totti. Lo dicono i numeri. Con il Capitano è una Roma, senza è una squadra diversa. Gervinho è andato oltre le aspettative. E’ un giocatore anarchico che nell’Arsenal dove tutto è organizzato andava male ed anche i tifosi lo dicevano. Qui ha trovato l’allenatore che lo conosce meglio di tutti che gli consente di fare quello che vuole in campo e quindi rende di più”

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (Radio Radio): “Arrendetevi tutti e pentitevi. Gervinho vi ha fatto vedere quelle cose che nessuno di voi aveva previsto. Un gran bel giocatore, uno che spacca le difese avversarie, è una furia. E poi è uno che fa segnare i compagni. Se segnasse un po’ di più sarebbe un fenomeno”

LUCA VALDISERRI (Rete Sport):"La partita di questa sera è veramente importante. Se vinci, continui a sperare; mentre se perdi si ammoscia un po' tutto. Il Parma è una buona squadra; la prima delle provinciali che è stata molto sfortunata contro la Juventus, sia all'andata che al ritorno. Nella conferenza di ieri, Garcia ha lanciato un messaggio alla società: il tecnico francese non vuole cedere nessuno dei big della squadra."

TIZIANO CARMELLINI(Manà Manà): "Il leader di questa squadra è Benatia. Un giocatore che è arrivato un po' in silenzio che è riuscito a far dimenticare Marquinhos, senza il quale sembrava non si potesse giocare più a pallone. La conferma di questa squadra continua a essere Totti: quando manca il capitano, la squadra ne risente."

ROBERTO RAMBAUDI (Manà Manà):"La conferma di questa Roma è ancora una volta Totti. per quanto riguarda le chance della Roma di recuperare il ritardo in classifica, secondo me Garcia non ci crede più, ma deve dire il contrario per motivare i suoi giocatori e soprattutto per non precludere un finale di campionato che potrebbe condizionare anche la stagione successiva."

MICHELE GIAMMARIOLI (Manà Manà):”La sorpresa di questa Roma sono stati Maicon e Gervnho. All’inizio della stagione, nessuno poteva immaginare che Maicon tornasse a questi livelli; per quanto riguarda Gervinho, il più ottimista sul calciatore, invitava a fidarsi di Garcia che aveva fortemente voluto il giocatore, ma mai poteva aspettarsi prestazioni simili. Totti non l’ho citato a posta perché è fuori categoria. Totti è la Roma. Io non credo nella rimonta, ma Garcia fa bene a dire che nulla è precluso: la Roma deve crederci”

FABIO MACCHERONI (Manà Manà):”La vera sorpresa secondo me è stato Benatia. Mi sono sorpreso di trovare nel marocchino un giocatore così forte; è riuscito (quasi) a non farmi rimpiangere Marquinhos."

ANGELO DI LIVIO (Manà Manà):”La nota inaspettata che ha dato la svolta di questa stagione, è sicuramente Rudi Garcia. Non era semplice trasformare questa squadra come ha fatto il tecnico francese. Per quanto riguarda la coppia difensiva, Benatia è più forte fisicamente, ma Castan è superiore sul livello tecnico.”

MAX LEGGERI (Manà Manà):“La vera sorpresa del campionato della Roma è Gervinho. Maicon, sapevamo fosse un grande giocatore; così come potevamo immaginare che ci potesse essere un riscatto da parte di Pjanic. Stesso discorso va fatto per Rudi Garcia: il tecnico non può essere considerato una sorpresa, perché in Francia ha vinto campionato e coppa. Voglio menzionare due giocatori su tutti: Torosidis e Taddei.”