‘RADIO PENSIERI’, AGRESTI: “Vina è un buon acquisto, ma da solo non basta”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio 104.5): "Vina credo sia un buon acquisto, non conosco bene questo calciatore, ma gioca in una squadra importante brasiliana ed è stato pagato una cifra importante, visto il momento. La Roma ha bisogno di altro per completarsi, ma penso che questo sia un buon acquisto perché Spinazzola starà fuori a lungo e quando rientrerà non sarà al massimo" 

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): "Vina lo conosco poco, confesso. Mentre conosco meglio Xhaka, è un ottimo giocatore, di buon livello. Secondo me la Roma per lo standing che ha dovrebbe puntare su 1-2 giocatori, ma di livello superiore, non ad allargare la rosa. Non so se Vina può far fare alla squadra il salto di qualità. Sul difensore centrale dipende da Smalling, se lui sta bene non servono rinforzi. Serve invece un altro attaccante. Per come si sta mettendo il mercato penso che la stagione della Roma sarà molto dipendente da Dzeko. Se Dzeko è quello di due anni fa è un conto, ma se non è così la Roma con questo parco attaccanti rischia di trovarsi in difficoltà. Andrebbe anticipata la successione del bosniaco, a cui tra un anno scade il contratto". 

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio 104.5): "Con Xhaka e Vina la rosa è migliorata, si può concorrere per il quarto posto. Inter e Juventus sono le formazioni da battere, così come l'Atalanta, queste squadre al momento sono superiori. Vina sembra un buon giocatore, ma Spinazzola è di un'altra categoria. La Roma per ora ha fatto buoni acquisti, non eccezionali. Al quarto posto si può arrivare, ce la giocheremo con Lazio e Milan. Sugli altri penso che El Sharaawy possa beneficiare dell'arrivo di Mourinho. Ci sono giocatori come Ibanez e Kumbulla che hanno già fallito e non era colpa di Fonseca. Per ora comunque non ci sono indicazioni veritiere su chi sta facendo bene rispetto alla scorsa stagione". 

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Vina sarà il titolare sulla fascia sinistra fino a quando non tornerà Spinazzola. Rimarrà Calafiori e vedremo se prenderanno qualunque altro. Pinto ha promesso a Mourinho di dargli una squadra molto vicina a quella titolare entro la partenza per il Portogallo. Mi aspetto gli acquisti di Xhaka e di Vina e altre cessioni, oltre a quelle di Olsen e Kluivert che saranno piazzati a giorni. Le cessioni sbloccano gli acquisti e sono la priorità per la Roma”

Ugo Trani (Te la do io Tokyo su Centro suono sport - 101,5) "La prima ufficialità dovrebbe essere quella di Vina, la Roma si sta muovendo con criterio, prima ha preso il portiere, ora è vicino al sostituto di Spinazzola. Villar è un palleggiatore ma ha il tiro dello zero a zero, come Perotti, speriamo che con Mourinho cresca dal quel punto di vista. Under credevo che sarebbe migliorato in Italia, invece è peggiorato. Potenzialmente era superiore a Politano" 

Antonio Felici (Te la do io Tokyo su Centro suono sport - 101.5): "Mourinho è stata un'occasione, non è stato strappato al Tottenham. Allo stesso modo, la Roma non ha intenzione di spendere 80 milioni di euro per una prima punta, ad agosto cercherà di prendere un attaccante in esubero, come può essere Icardi dal Psg. Lui però al momento preferisce la Juventus" 

Francesco Balzani (Te la do io Tokyo su Centro suono sport - 101.5): "La Roma deve fare tre passi avanti nel calciomercato, ma le altre squadre di Serie A non ne hanno fatto neanche uno. Anzi, l'Inter ha perso Hakimi, il Milan Donnarumma, il Napoli forse perde Insigne. L'Atalanta invece non ha perso nessuno, ha giocatori forti ed esperti, di primo livello, che hanno fatto un grande europeo. Poi ha sempre lo stesso allenatore" 

Alessandro Austini (Teleradiostereo – 92,7): “C’è una trattativa in fase avanzata per Vina. L’effetto Mourinho ha spinto tutti a dare di più, dalla dirigenza ai giocatori. Con gli arrivi di Xhaka e Vina, la Roma è superiore rispetto a quella lasciata da Fonseca. Il vero grande acquisto è stato José Mourinho”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattina 104,5): “Non bisogna escludere la possibilità di prendere un difensore con caratteristiche da libero. In attacco? Servirebbe uno che salta l’uomo, ma con Dzeko e Mayoral non c’è molto da ritoccare. Il bosniaco però dovrà aumentare il suo rendimento rispetto agli ultimi anni”.

Stefano Agresti (Radio Radio Mattina 104,5): “Vista così la Roma dipende tanto da due giocatori: Dzeko e Zaniolo. Da quest’ultimo dipenderà il salto di qualità della Roma, però gli si deve dare tempo per recuperare al 100%”.

Furio Focolari (Radio Radio Mattina 104,5): “La Roma in questo momento sta facendo acquisti mirati. Vina lo conosco poco, Xhaka è un buon giocatore ma lo vedo meglio in un centrocampo a tre. Davanti la Roma sta bene, non so però se questi acquisti basteranno alla Roma per recuperare altre posizioni. L’acquisto più importante la Roma lo ha fatto con il ritorno di Zaniolo”.