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‘RADIO PENSIERI’, PRUZZO: “La Roma deve fare un grande colpo a centrocampo”

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Le opinioni di giornalisti, ex calciatori sulla Roma

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalistiex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Lengua (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Il mercato ha il suo andamento, non si può pretendere che la Roma abbia la squadra fatta e finita ad oggi. Non si fermerà a Matic e Frattesi. È uscito Oliveira e uscirà probabilmente Veretout, ci sarà spazio per un altro centrocampista, un regista vero, che cambierà il volto della squadra. Molto girerà intorno a Zaniolo che è chiaramente sul mercato. La Roma lo valuta 50 milioni ma nessuno al momento è intenzionato a spendere così tanto”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio pomeriggio 104.5): “La Roma deve fare almeno un grande colpo a centrocampo per alzare il livello. De Paul sarebbe perfetto per la Roma, diventerebbe competitiva per la Champions League e per il campionato. In difesa se Smalling non dovesse stare bene, potrebbe essere un problema”. 

Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio 104.5): "Il pericolo di invecchiare questa squadra per averne una pronta subito, esiste. Non credo che però prenderanno tutti giocatori over 30. Devono trovare un equilibrio tra qualità, esperienza. Resta però il rebus intorno a Zaniolo”. 

Ugo Trani (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): "L’Atletico Madrid sta prendendo Witsel, e questo potrebbe liberare De Paul. Il Milan invece si sta lasciando scappare Sanches e magari si farà sotto su Zaniolo. La Roma ha un appuntamento con gli agenti di Ibanez, nel quale si parlerà delle eventuali offerte. Gli agenti di Ibanez sono gli stessi di Douglas Luiz. Poi occhio a Dybala: se l’Inter ci dovesse rinunciare, la Roma dovrebbe andare forte su di lui. Totti ti ha fatto capire che il giocatore verrebbe, la trattativa c’è già stata. Con Frattesi, De Paul e Dybala credo che si potrebbe lottare per lo Scudetto. In attacco se resta Zaniolo ci si dovrà accontentare di Solbakken. In caso di partenza, sul tavolo ci sono Berardi e Guedes”.

Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): “Ronaldo è un sogno ma i Friedkin hanno dimostrato che possono farli diventare realtà e lo abbiamo visto con Mourinho. Non vorrei che un suo eventuale arrivo vada a discapito del completamento della squadra, in questo caso non sarei d’accordo”. 

Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): “Lo scorso aprile si rideva sul possibile arrivo di Mourinho. Anche la Roma lo smentiva, poi è arrivato e solo un giornalista aveva avuto il coraggio di dirlo. Lo stesso si sta facendo ora per Ronaldo. Non significa che arriverà, anzi a logica io ti direi di no. Ma  c’è stato un contatto tra le parti. La trattativa è molto difficile e sarebbe un affare illogico per tanti aspetti ma non per l'idea di marketing che hanno i Friedkin. Quindi io posso non crederci, ma la fonte che parla del contatto con Mendes è più che autorevole.  Celik e Frattesi sono due colpi quasi chiusi. Con l’Atletico Madrid per De Paul invece ci potrebbe essere inizio di trattativa. Credo che sarà un luglio molto lungo. Se arrivasse un’offerta da 50 milioni per Zaniolo, andrebbe via sicuramente. La Roma vorrebbe venderlo ma al momento non ci sono offerte. Douglas Luiz? Ha lo stesso agente di Ibanez, non lo escludo”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Se oggi, 20 giugno, la Roma volesse Dybala lo potrebbe andare a prendere. Pinto offre 7 milioni per Celik, sta lavorando sul giocatore e sul club che preferisce darlo alla Roma, anche se la Fiorentina offre di più. Questa è la realtà della Roma, trattare per Celik a 7 milioni e ricomprare un giovane come Frattesi. Se Dybala non va all’Inter, dove va? Potrebbe andare al Milan, ma da quello che so gli offrono 4 milioni. Allora se resta senza squadra potrebbe anche entrare la Roma, che fino ad ora non c’è mai stata sull’argentino".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino 104.5): "I tempi non sono tanto ampi, la Roma deve risistemare parte della squadra, ci sono fronti aperti. C'è la vicenda Zaniolo che rischia di restare aperta a lungo, ci sono situazioni da risolvere in tempi stretti. Non mi sembra che ci sia tutto questo tempo e serenità per poter risolvere tutti i problemi. Zaniolo può dare di più, ha fatto pochi gol ma dobbiamo ricordare che viene da due infortuni molto gravi quindi ci sta che questo fosse un anno di transizione. L’anno prossimo farà molto meglio. La Roma pensa che possa infatti valorizzarsi ancora di più anche sul mercato, magari anche senza rinnovare il contratto".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino 104.5): "Se Zaniolo non parte è un bene per la Roma, ma è un giocatore che si deve ritrovare. Zaniolo deve restare, ma una volta risolto questo problema la questione è che la Roma non si sta rinforzando. Ha perso Mkhitaryan e Oliveira. E io non mi aspetto un parametro zero, anche se importante come Matic. Mi aspetto un grande colpo, come sarebbe De Paul, una spesa come quella fatta per Abraham".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino 104.5): "La Roma deve prendere anche un’alternativa ad Abraham, a meno che non giochi 3-4-2-1 con Pellegrini e Zaniolo, che a fare la seconda punta però non si trova. Se dovesse andare via Zaniolo non penso che Mourinho si metta a piangere. La Roma non gli ha fatto firmare il contratto, non so perché. Un anno fa voleva restare assolutamente, ora qualche titubanza c’è da entrambe le parti".