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‘RADIO PENSIERI’, VOCALELLI: “Il mercato della Roma è curioso, ora tutti si assumano le proprie responsabilità”

LaPresse

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Piero Torri (Teleradiostereo 92,7): "Ad ora Santon potrebbe essere la prima alternativa a Kolarov. Tutti poi ci dimentichiamo di avere Lorenzo Pellegrini, che è il centrocampista della Nazionale Italiana. Ma è l’unico che ha l’allungo, il cambio di passo a centrocampo. C’è anche Cristante, ma Pellegrini ha più senso difensivo. Schick? Secondo me può avere anche la tigna del campione".

Alessio Nardo (Teleradiostereo 92,7): "Schick ha un talento che non si vede spesso, un talento superiore anche a tutti gli attaccanti della Roma. Ma ci sono anche altre cose, le responsabilità le deve anche sopportare. Dopo l'errore contro la Juve ha staccato la spina per un po' di tempo. Bisogna gestirla la pressione. Lo scorso anno ha dimostrato un limite caratteriale. Mbappé a 19 anni ha stravinto un Mondiale".

Andrea Pugliese (Teleradiostereo 92,7): "Avrei preferito iniziare in casa magari contro una piccola per cominciare a immagazzinare punti e oliare i meccanismi. Domani sarà difficilissima, perché Mazzarri sa impostare bene la partita. Perotti domani sarebbe stato importante perché ha l’uno contro uno e crea superiorità numerica. Se fosse arrivato Malcom sicuramente non ci sarebbe stato l’acquisto di Nzonzi. In difesa meglio ricominciare da un blocco collaudato".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Mercato strano della Roma, dei 12 arrivati solo 3-4 sono calciatori importanti e gli altri sono di secondo piano. E se 2 di questi 4 sono già in dubbio per giocare da titolari allora vuol dire che le considerazioni che ha fatto anche Monchi all’inizio si stanno scontrando con la realtà. La Roma è ancora un'incognita. Su 12 acquisti solo 2-3 possono essere titolari e questi sono pure in competizione tra loro, è curioso. Allora ci vuole un cambio modulo, con Pastore magari trequartista e Schick accanto a Dzeko, anche se ci sarebbe lo spreco degli esterni. Di Francesco è una grandissima persona, ma ora tutti devono assumersi le proprie responsabilità. Che non trapeli scontentezza per gli acquisti, ma non credo sarà questo il caso".

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92,7): "Io non sono d'accordo con chi dice che i tifosi del Napoli devono ringraziare De Laurentiis. Tra lui e Pallotta mi tengo sempre il mio. Se il problema della Roma è la rosa abbondante, ben venga. I vari Bianda, Coric, Zaniolo e Fuzato, sono giovani, fa niente se non giocano. Io comunque credo che il croato lo vedremo. Penso che non sarà semplice gestire la rosa per Di Francesco, dobbiamo capire cosa ha in testa. Dzeko mi ha dato l'impressione di gestirsi durante il ritiro, non mi sembra assolutamente in difficoltà".

Federico Nisii (Teleradiostereo 92,7): "Ci dimentichiamo sempre che ci sono gli infortuni. Ben venga la rosa abbondante. Sono pronto a scommettere che ci saranno momenti della stagione in cui ci saranno problemi di formazione. La cosa sconfortante pensando alla Juve è che ancora una volta non ha sbagliato una cessione". 

Franco Melli (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Roma deve essere plasmata e ancora vedo che non lo è stata. E’ un cantiere aperto e il lavoro che aspetta a Di Francesco è duro. Bastavano due acquisti mirati per farla diventare grande. Farebbe subito sensazione se non riuscisse a vincere subito a Torino. Per me sarà un pari”.

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): “Leggendo la formazione di domani, la Roma è più debole di quella dell’anno scorso e a Torino sarà una partita rischiosa per i giallorossi. Poi quando entrerà Nzonzi le cose si potranno mettere bene. Ci vuole una grande Roma domani: non credo che perda ma sarà difficile conquistare i tre punti”.

Roberto Renga (Radio Radio Mattino – 104,5): “Nzonzi a me piace molto, ma non è certo Pirlo. Temo che il flop del mercato possa essere Olsen, anche se devo ammettere che lo conosco poco e che comunque è un nazionale svedese”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Nzonzi è un buon giocatore ma a me non fa impazzire. Spero che non sia lui il flop del mercato. Olsen e Pastore saranno i soli due titolari tra i nuovi. Nzonzi? Bisognerà vedere se Di Francesco vuole fare un centrocampo tecnico o uno di sostanza. La Roma ha fatto un buon mercato, ma per un obiettivo di permanenza in Champions, non di scudetto. Domani è una partita difficile, perché le squadre di Mazzarri sono complicate da affrontare. La Roma soffrirà ma deve portare i tre punti a casa”