rubriche

‘RADIO PENSIERI’, AGRESTI: “Stupito da dove sia la Roma nonostante gli infortuni”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Checco Oddo Casano (Centro Suono Sport - 101,5): "Era inevitabile che l'anomala situazione di Florenzi emergesse dopo una sconfitta, piuttosto mi stupisco di chi si meraviglia del fatto che si parli di caso, rispetto al mancato utilizzo di un ragazzo, che da 6-7 anni è un titolare della Roma e lo è stato fino a un mese fa. Un giocatore che ha dato sempre tutto per la Roma, che ha avuto due gravi infortuni si è rialzato e ha sempre mostrato professionalità. L'anello mancante è sulla comunicazione: non capisco perchè Fonseca non spieghi precisamente le sue ragioni tecniche. E' legittimo che il mister prediliga terzini con altre caratteristiche e che consideri Florenzi un esterno alto, ma lo dica, come ha sempre fatto con totale onestà su tematiche anche più spinose, perchè altrimenti si crea una cortina di fumo su questa vicenda che alla lunga non farà bene alla Roma, al gruppo, a Florenzi e a Fonseca stesso".

Max Leggeri (Centro Suono Sport - 101,5): "Salviamo il soldato Florenzi, il che non significa difendere questo o quel calciatore a seguito di prestazioni negative, perchè ho sempre elogiato o criticato chi meritava in campo applausi piuttosto che fischi, ma sto respirando un'aria malsana intorno a questo ragazzo. Fatico a comprendere chi mischia al semplice giudizio tecnico, la simpatia o l'antipatia per i calciatori. La Roma non è una squadra farcita di campioni, non mi sembra che in rosa ci siano Cafu e Candela sulle fasce, ma dei buoni calciatori che a mio giudizio se la possono giocare con Florenzi. Non penso che questo ragazzo stia vivendo un buon momento, al netto dei sorrisi e della professionalità che sta manifestando. La contraddizione di Fonseca, al quale rivolgo un'amabile critica, è che se parla di stanchezza fisica e poi non utilizza un calciatore dinamico e fresco come Florenzi, forse sta commettendo un errore..."

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,2): "Della Roma mi piace che sia ancora in quota in campionato nonostante i tanti infortuni e mi piace il percorso europeo dove è in corsa. Ci sono, però, dei peccati originali come non avere il sostituto naturale di Dzeko e un regista. Questi sono peccati della società e non dell'allenatore".

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,2): "Della Roma mi è piaciuta la coesione di squadra. Lo scorso anno ognuno correva per conto suo, mentre quest'anno si muove da gruppo. Mi piace Zaniolo e spero la Roma possa tenerlo a lungo. Mi auguro che la società possa non venderlo quest'estate perché può diventare il simbolo della squadra dopo gli addii di Totti e De Rossi. Mi piace da morire anche Smalling che non sta facendo rimpiangere Manolas. Non mi sono piaciuti invece i tanti infortuni e l'ultimo alibi della fatica. Florenzi? Fonseca parla di scelta tecnica. E' un'assunzione di responsabilità dell'allenatore che non condivido. Non sono un caso le parole di Mancini e la risposta del portoghese".

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio - 104,2): "A me piace quello che ho visto nella Roma. Mi stupisco che sia così in alto nonostante tutti gli infortuni. Florenzi? Ci può stare che un allenatore non lo veda terzino, non è certo lesa maestà".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,2): "La Roma ha reagito bene allo sterminio che ci è stato ma Fonseca ha esagerato con il Parma nel non fare neanche un cambio. Quella di Parma è una sconfitta che parla chiaro e che ha messo in evidenza una squadra molto stanca".

Antonio Felici (Centro Suono Sport - Te La Do Io Tokyo - 101,5): "Florenzi ha l'indole del gregario. Non è un leader e l'errore della Roma è stato fatto a monte perché anche lo spogliatoio non lo riconosce come capitano".

Francesco Balzani (Centro Suono Sport - Te La Do Io Tokyo - 101,5): "C'è un caso Florenzi e questo è abbastanza evidente. Dopo Genova è successo qualcosa che lo ha portato dalla parte dello spogliatoio che non decide. Ora è naturale chiedersi se è giusto tenere un giocatore così in rosa e perché nessuno nella Roma sposi la sua causa, tifosi compresi".

Patrick Vom Bruck (Nsl Radio - 90.0): "Si potrebbe tentare di vendere Florenzi a gennaio. Mi dispiacerebbe vederlo all'Inter, non intavolerei una trattativa per uno scambio con Vecino, piuttosto chiederei Karamoh perché secondo me è un gran talento. La Roma deve puntare su Kluivert: penso che diventerà un campione. Totti quando aveva 20 anni non era titolare in Serie A, lui invece sì: crescendo diventerà davvero forte". 

Carlo Zampa (Nsl Radio - 90.0): "Scambio Hysaj-Florenzi? Sarebbe l'ennesimo esterno destro difensivo che la Roma sta cercando. È ovvio che la società non veda Florenzi terzino: in questi anni ha cercato sempre giocatori con caratteristiche diverse dalle sue. Per me non è un terzino, lo vedo meglio come esterno d'attacco o al massimo mezzala: in avanti la Roma ha abbastanza giocatori quindi avrebbe poco spazio, se fossi il procuratore gli consiglierei di guardarsi intorno. Penso che se verrà ceduto sarà a fine stagione, per gennaio mi sembra improbabile". 

Roberto Infascelli (Nsl Radio – 90.0): "Spinazzola è un giocatore elegante, con una bellissima corsa, ma quando sei fragile muscolarmente tendi a fermarti preventivamente: oltre agli infortuni che hai, ci sono vari acciacchi che ti danno fastidio. Se Spinazzola fosse stato un calciatore integro stava ancora alla Juve. Pensavo che anche Pastore fosse finito in questo tunnel, invece allenandosi bene, cambiando qualcosa nell'alimentazione e soprattutto la fiducia del tecnico hanno diminuito questi infortuni. La situazione Florenzi ormai mi ha annoiato, penso che sia soprattutto un problema tecnico". 

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92,7): “Non ci vedrei niente di strano se Florenzi a dicembre dovesse parlare con la società se dovesse rimanere in panchina. È felice? Non credo, ma non c’è stato alcun problema tra lui e Fonseca che io sappia. Sul mercato credo si guardi più al mediano, davanti Kalinic torna a correre tra un mese. Quanto è difficile per i grandi giocatori mettersi in discussione? Quanto è difficile restare nella realtà quando sei così grande? Non vale solo per Totti, ma anche per Ronaldo, Del Piero, lo stesso De Rossi… Quanto è stato difficile accettare che la società gli abbia detto ‘basta, per noi devi fare altro e non più il calciatore’? Non l’ha accettato neanche lui che ha un’intelligenza superiore alla media”.

Ubaldo Righetti (Teleradiostereo 92,7): “Per la Roma in questa sosta è fondamentale il recupero fisico e mentale di alcuni giocatori. Sull’aspetto tattico e delle strategie non sono preoccupato perché la squadra ha tante conoscenze. Dzeko? A volte quando c’è sovraccarico conviene proprio non fare allenamento, in Nazionale comunque non è che vai a forzare più di tanto”.

Franco Melli (Radio Radio Mattino – 104.5): "Florenzi non sarà titolare in Nazionale, ma farà parte del gruppo. Spero che giocando con l'Italia si ricarichi un po' visto che questa situazione lo sta deprimendo. Penso comunque che o lui o l'agente debba chiedere un chiarimento alla società". 

Roberto Renga (Radio Radio Mattino – 104.5): "Florenzi per me non sarà il terzino titolare della Nazionale perché Mancini gioca con la difesa a 3+1 che è Di Lorenzo, molto più difensivo di lui. Spero che giochi un tempo con l'Italia. La Roma dovrebbe cederlo e penso che sia intenzionata a farlo: si libererebbe di un ingaggio importante".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104.5): "Fonseca per me è un bugiardo perché ha tutto il diritto di non far giocare Florenzi, ma non puoi dire che è un giocatore importante e poi non lo fai giocare. Non puoi dire che è un'opzione e poi fai giocare Santon, ora come ora Florenzi è niente. Preferirgli Santon e non farlo giocare è una cattiveria. Mi rifiuto di pensare che sia più scarso di lui"

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “In Nazionale la scelta dei terzini è più ampia, pensare che Florenzi faccia quel ruolo è difficile… Anche io come terzino non lo vedo bene, certo non avere la possibilità di giocare neanche un minuto… Forse è successo qualcosa: terzino non lo vedi, ma non è che lo metti in porta che fa dei danni. È un ruolo che ha già fatto, se lo metti lì non è un dramma. Non so se è successo qualcosa, di certo le cose non quadrano”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Non so cosa può essere successo con Florenzi, può essere anche che si sia chiuso un ciclo. Credo che la situazione sia paradossale: terzino non lo è, ma è uno che si può adattare in tanti altri ruoli soprattutto in emergenza. Non mi scandalizzerei, che caso è? Un allenatore fa una scelta e lo mette fuori. Florenzi dovrebbe prendere atto di questa situazione e considerare di lasciare la Roma, non tutto per forza deve durare in eterno. Può andare in una squadra che lo può valorizzare, penso che all'Inter si troverebbe benissimo. Questa situazione fa male sia a lui che alla Roma. Tra i tifosi è il capitano meno amato”.