rubriche

‘RADIO PENSIERI’, MELLI: “Fonseca in discussione, sceglierei Sarri per il futuro”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "La nuova Roma deve certamente partire dai suoi gioielli, ma deve soprattutto tornare ad essere una società competitiva ai massimi livelli. E inoltre deve tornare a far innamorare i suoi tifosi. Fonseca lo metterei in discussione, magari scegliendo Maurizio Sarri. Rientrerebbe nei panni giusti di nemico sportivo e calcistico della Juve".

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "La nuova società dovrà fare probabilmente alcune mosse per andare incontro ai tifosi, contornandosi inoltre di persone che conoscano Trigoria. Proprio per questo motivo sono usciti fuori i nomi di Totti e De Rossi. Quest'ultimo ha sempre espresso la volontà di diventare allenatore e come ipotesi per il futuro ci può stare. Totti invece ha sempre voluto fare il direttore tecnico e in passato ha suggerito acquisti di giocatori e allenatori. Sarebbero due figure che a Houston stanno valutando, anche perché non si vuole fare lo stesso errore di Pallotta. Detto questo, credo però che si proverà a ricominciare con Fonseca. Il suo esonero potrebbe essere preso in considerazione soprattutto se la squadra non dovesse seguirlo. E mi riferisco ad esempio al post gara con il Siviglia e alle parole di Dzeko. Zaniolo è un giovane di prospettiva, che il prossimo anno è destinato a esplodere. Pellegrini ha scelto di rimanere a Roma, crede nel rilancio del club e vuole seguire lo stesso percorso di Totti e De Rossi".

Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101,5): "Al Porto Fonseca fu mandato via per risultati scarsi, allo Shakhtar ha fatto molto bene ma aveva la rosa più forte rispetto alle altre e una struttura decennale costruita negli anni da Lucescu. Da tecnico intelligente ha toccato il meno possibile e ha campato di rendita. Capiremo se la Roma reputerà conveniente tenerlo o affidarsi a un nuovo allenatore. Credo che con Fonseca si possa andare avanti ancora un po' in un ottica di transizione, a meno che il nuovo proprietario non abbia da subito la voglia di prendere un grandissimo allenatore. Sarri? Ha bisogno di tempo per lavorare con una squadra mentre Giuntoli mi sembra un nome adatto per il progetto che la Roma ha in mente".

Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101,5): "La prima grande mossa di Friedkin sarà quella relativa all'allenatore e sarà una mossa da fare in fretta, entro una settimana massimo dieci giorni. Proprio per questo motivo credo che il portoghese sarà sulla panchina della Roma, ma se dovessi proprio azzardare un nome direi Sarri. Per arrivare a un tecnico come Allegri serve aspettare che il progetto diventi più importante. Dopo il closing sapremo il nome del primo direttore sportivo dell'era Friedkin, ma non credo che ad oggi ci sia la sicurezza di un nome. La Roma ha incassato il no per Paratici e anche le piste Sabatini e Petrachi sono tramontate".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino - 104,5): "Dzeko ha dato una bella spinta a Fonseca. Da quello che mi risulta è in forte discussione".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104,5): "Sulla carta De Rossi è nato allenatore, Pirlo no. Già lo era quando giocava, se la Roma scegliesse lui applaudirei". 

Roberto Renga (Radio Radio Mattino - 104,5): "Con Pirlo si apre una nuova fase degli allenatori, i gestori alla Zidane. A De Rossi come allenatore della Roma dico subito sì. Peggio di Fonseca non può fare, il portoghese ha fallito tutto. Per rinascere a volte si riparte anche da chi è stato importante".

Franco Melli (Radio Radio Mattino - 104,5): "De Rossi per la Roma andrebbe bene, ma è un punto interrogativo. È un'operazione sentimentale che si può provare".

Stefano Carina (Radio Radio Mattino - 104,5): "Il nome dell'allenatore della Roma è legato a quello del nuovo D.S. C' la possibilità che la nuova proprietà possa affidarsi a Totti direttore tecnico e De Rossi allenatore. Ma bisogna aspettare, è tutto prematuro, ma l'idea è stata prospettata a Friedkin. L'analisi su Fonseca c'è, perché la stagione è stata tutt'altro che positiva, ma il poco tempo gioca a suo favore".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "A me Fonseca quest'anno non mi era dispiaciuto, ma dopo la sconfitta con il Siviglia mi è un po' calato, per come la squadra ha perso. Il campionato della Roma è stato molto anonimo. Però da qui a cambiare tutto, a prendere De Rossi, mi sembra un'esagerazione. Io confermerei Fonseca, a patto però che abbia le idee un po' più chiare".