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‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “La Roma segue Bruno Peres e Adriano”, AUSTINI: “Il secondo posto non va festeggiato”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali

Redazione

Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.

ALESSANDRO AUSTINI(TeleRadioStereo): "Se la Roma arriva seconda non deve assolutamente fersteggiare. La Serie A è un campionato ridicolo e una squadra come quella giallorossa dopo così tanti passi falsi è ancora al secondo posto. Io nella vittoria dell'Europa League non ci ho mai creduto... La Roma non mi sembrava attrezzata per arrivare fino in fondo e non ci credeva fino in fondo"

PIERO  TORRI (TeleRadioStereo): "Mi risulta che la Roma abbia messo gli occhi su Bruno Peres e Adriano. I giallorossi hanno già parlato con i loro agenti, ora vedremo cosa si svilupperà, ma la Roma si muove sul quel ruolo. Mi dicono che l'esterno del Toro sarebbe molto felice di venire qui"

CARLO ZAMPA(ReteSport): "Che cosa si può dire di Totti? Della sua grandezza, di tutto quello che ha fatto per la Roma... Io al capitano posso solo dire: grazie di esistere! Lui sarà sempre un qualcosa in più che noi abbiamo avuto e che continueremo ada avere. Sotto il profilo tecnico penso sia stato Zeman a fargli fare il salto di qualità"

FEDERICO NISII (TeleRadioStereo):"Per Uçan questo è il terzo infortunio muscolare in questo campionato. O il ragazzo ha dei gravi problemi sotto quel punto di vista e allora non ci si può puntare; oppure si è sbagliato completamente la preparazione perchè non è possibile arrivare a 30 infortuni in una stagione"

PATRICK VOMBRUCK (ReteSport): "In molti, sia tifosi che addetti ai lavori, vorrebbe Antonio Conte alla Roma. Questa è una cosa che mi meraviglia molto. Ricordiamoci sempre che quest'uomo ha taciuto, vedendo giocatori che si mettevano d'accordo tra loro per una partita"

MIMMO FERRETTI (TeleRadioStereo):Mi dispiace molto per l’infortunio ad Uçan, non è normale che si faccia male ogni due mesi, forse dovrebbe fare un controllo. Quando l’abbiamo visto giocare ha sempre fatto bene. Per il prossimo anno terrei sia lui che Paredes. A conti fatti mi sembra che Totti abbia giocato di più rispetto a quanto avrebbe dovuto fare. Se fosse arrivato un centravanti spacca porte forse avrebbe giocato di meno. Handanovic secondo me sarebbe un buonissimo acquisto

MAURIZIO CATALANI (ReteSport):Il Napoli è una squadra che contro le grandi squadre, o presunte tali, di solito fa delle partite importanti. Ricordo quasi solo brutte prestazioni contro il Napoli ultimamente. Questa volta o la va o la spacca, se tu perdi e la Lazio vince finisce sopra. La Roma non è una squadra da recuperi in classifica in questo momento, non c’è chi la butta dentro. Prima partita seria di Uçan, subito infortunio muscolare. È patetica questa cosa. Ma di che parliamo? Sono stati fatti talmente tanti danni con questa preparazione che fossi in Pallotta li prenderei e li butterei fuori domani mattina

ALESSANDRO ANGELONI (ReteSport):Mi sembra che Conte andando alla Nazionale abbia capito di aver fatto una scelta sbagliata. Io sono uno di quelli che Conte lo prenderebbe, non sono schizzinoso su queste cose. Premesso che a me piacerebbe rivedere Garcia sulla panchina della Roma l’anno prossimo, ma se mai dovesse andar via la Roma per Conte sarebbe il posto giusto al momento giusto. Conte non è uno simpatico, ma non lo era neanche Capello, eppure è l’ultimo che ha vinto uno scudetto qui a Roma. Su Handanovic ho l’impressione che sia un pochino in calo, però ha l’età giusta per poter ancora fare dei grandi campionati. Io lo prenderei. Cech invece mi sembra proprio in fase calante”.

PAOLA DI CARO (Rete Sport)“Se arriva Conte alla Roma mi dedico ad altro sport. Di Cesena mi prendo intanto i tre punti e poi la prestazione dignitosa della squadra. Mi sono piaciute anche le scelte di Garcia. L'infortunio di Uçan, terzo sullo stesso arto, è la dimostrazione del suo fragile fisico. Va seriamente tenuta in considerazione questa cosa in vista delle scelte per il futuro. Contro il Napoli sarà dura ma sono fiduciosa"

LUCA VALDISERRI (Rete Sport): “Conte non lo vorrei nemmeno con la sicurezza di vincere lo scudetto. Non mi piacciono quelli che vorrebbero lasciare la nazionale solo per un paio di sgarbi di poco conto. Poi posso anche pentirmi dopo due scudetti consecutivi. Se per Garcia non è calcio giocare sul campo sintetico, perchè la Primavera gioca e si allena su un terreno del genere?"

GIANLUCA PIACENTINI (TeleRadioStereo):Da Trigoria arrivano segnali molto positivi per Leandro Castan, che vorrebbe addirittura giocare qualche partita prima della fine di questa stagione, ma ovviamente non dipende solo da lui. Se la Roma arriva quarta, tutti saranno in discussione, anche Garcia. Però c’è ancora tempo, vediamo. L’alternativa italiana che mi piacerebbe di più in caso è Vincenzo Montella, ma parliamo di una cosa campata in aria. Io spero che sia Rudi Garcia l’allenatore della Roma il prossimo anno, perché vorrebbe dire che ha centrato i suoi obiettivi”.

ALESSANDRO PAGLIA (Roma Radio): “Di Leandro Castan mi piace soprattutto che è una persona che non si piange addosso, anche quando sarebbe abbastanza facile farlo. Se penso a un giocatore che c’è mancato davvero quest’anno, penso a lui”

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): “La Lazio non le può vincere tutte. Per quanto riguarda il Napoli, secondo me Benitez ha deciso di puntare tutto sull’europa. Non credo che la partita della Roma contro il Napoli sarà così complicata”

GUIDO D’UBALDO (Radio Radio): “Roma-Napoli sarà una partita cruciale per sapere quale sarà l’epilogo della stagione giallorossa. La Roma ha avuto un bagliore di ripresa a Cesena, ma il gioco ancora non si è visto. Contro il Napoli sarà importante dare continuità. Con Handanovic ci sono stati i contatti tra i dirigenti della Roma e il procuratore del portiere Pastorello. Il giocatore vorrebbe guadagnare come i top player dell’Inter, ma la società nerazzurra non ha accettato la richiesta di 3 milioni annui. Essendo a scadenza nel 2016, può costare tra gli 8 e i 10 milioni. Il portiere sarebbe contento di arrivare a Roma, di giocare per vincere, ha dato la disponibilità a questo trasferimento”

NANDO ORSI (Radio Radio): “La prossima può essere una giornata a favore della Lazio, Roma e Napoli dovrebbero preoccuparsi. La Roma ha la necessità di comprare un portiere, se va su Handanovic va su un top”

FURIO FOCOLARI (Radio Radio): “Se la Roma prende Handanovic prende uno dei portieri più forti in circolazione”

FRANCO MELLI (Radio Radio): “Se la Lazio riesce a mantenere un buon rendimento, credo che sia sufficiente per arrivare secondi. Finché non vedo Handanovic, non ci credo”

SALVATORE D'ARMINIO (Centro Suono Sport): "Io insisto a dire che in difesa va acquistato un altro centrale anche con il pieno recupero di Castan. Rolando non mi dispiacerebbe affatto"