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‘RADIO PENSIERI’, BALZANI: “Senza Totti e De Rossi è meglio cambiare modulo”, ZAMPA: “A Napoli con la coppia Maicon-Romagnoli”

(Redazione ForzaRoma.info) Continua anche oggi la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali.(AGGIORNA)     TONINO CAGNUCCI (Rete Sport): “La...

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(Redazione ForzaRoma.info) Continua anche oggi la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali.(AGGIORNA)

TONINO CAGNUCCI (Rete Sport): “La Roma contro il Napoli ha sbagliato la partita di Coppa perché è stata poco coraggiosa anche se ha avuto 2/3 palle gol. Secondo me la Roma domenica deve andare a Napoli per vincere. La Juventus non è cosi lontana se batti il Parma vai a 8 punti noi da Roma sopravvalutiamo i bianconeri. Quest’anno potrebbe essere tra i più importanti della storia della Roma per il futuro. C’è la speranza di aprire un ciclo. Finche c'è una piccola percentuale di vincere lo scudetto ci provo fino alla fine"

CARLO ZAMPA (Rete Sport):“Io metterei Maicon, che giocherà sicuramente, insieme a Romagnoli. Vista la prova del ragazzo contro l’Inter lo farei giocare a Napoli. 4-2-3-1 con Nainggolan e Strootman in mediana. La Roma per la prossima stagione ha bisogno di due esterni, fossi la Roma Maicon lo cederei a Giugno. Serve un'alternativa in porta di esperienza e se c'è l'opportunità prenderei la grande punta. Se dovesse andar via Pjanic la Roma lo sostituirà con uno all'altezza del suo livello"

FRANCESCO BALZANI (Centro Suono Sport): "Quella di Totti comincia ad essere un'assenza importante. Mancherà anche De Rossi e quindi credo che Garcia debba cambiare modulo andando su un 4-2-3-1 che è l'ideale per i giocatori che hai a disposizione e ti permette di non andare in sofferenza a centrocampo. Ljajic non mi convince, il prossimo anno io ci rifletterei sopra. Se dovesse arrivare unì'offerta importante...".  

RICCARDO TREVISANI (Teleradiostereo): “Per il Napoli è la partita fondamentale del campionato perché se non vince potrebbe usare il campionato come allenamento. La gestione di Benitez sul doppio impegno ha lasciato per ora molto a desiderare. Il suo amore per le coppe va a guastare il rendimento del Napoli in campionato. Se c’è una garanzia che ha questa squadra è la maglia numero 6 e gioca a centrocampo. Gervinho è in riserva mentalmente, da tempo non giocava con questa continuità”.

GIANLUCA PIACENTINI (Radio Manà Manà) "Doverosa la dichiarazione del presidente Malagò. La Roma a Napoli ha due risultati su tre ormai purtroppo. La squadra di Garcia non concederà il fianco come è successo in Coppa Italia. Andarci con Maicon è un conto, con Torosidis è un altro. Per il prossimo anno bisogna trovare due terzini di valore. Tecnicamente parlando la Roma ha fatto le sue partite più belle quest'anno con il 4-2-3-1".

GUGLIELMO TIMPANO (Radio Manà Manà): "Se Pallotta ha la certezza di mantenere la governance della Roma e che, soprattutto, non è prevista nessuna scalata interna di Cheng Feng, l'affare si farà sicuramente senza problemi. Se la Roma vince a Napoli può aumentare il gap con la squadra di Benitez: vincendo domenica sera il secondo posto sarebbe quasi ipotecato".

FEDERICO NISII (Teleradiostereo): “Pensate se alla presidenza del Coni avesse vinto Pagnozzi. Malagò è il contrario della nomenclatura italiana, lui è un dirigente moderno, dinamico. Dico che si continua con questo andazzo di 20 bomboni a partita, la Champions League all’Olimpico non si vede. Che la norma è idiota lo sappiamo. Sullo stadio: la Roma è un pianeta in continua evoluzione. Siamo vicini a un match che dirà molto sul cammino della Roma, i giallorossi avranno due risultati su tre. Se pareggia domenica, il Napoli penserebbe più alla Fiorentina che alla Roma”

VALENTINA BALLARINI (Teleradiostereo): “E’ la partita più importante della stagione della Roma, hai due risultati su tre. Anche se dovessi perdere, rimarresti saldamento al secondo posto. Se dovesse finire bene per la Roma, non dico che è praticamente fatta ma quasi”.

MIMMO FERRETTI (Teleradiostereo): “Il codice etico vale a seconda di chi sei e di dove giochi, questo mi sembra evidente. Il codice etico che arco temporale ha? Un giorno prima della convocazione è un conto tre settimane prima è un altro? Comunque meno giocatori della Roma vanno in nazionale e meglio è. La norma che riguarda la discriminazione territoriale è ridicola, e lo dicono tutti anche quelli che l’hanno fatta. C’è un problema che va annesso a questo discorso, la qualità degli ispettori di lega che stanno la a controllare, alcuni non sentono e non riferiscono. Fanno come gli pare. A Napoli la Roma deve far tesoro degli errori fatti nella serata di Coppa Italia. Ho l’impressione che questa sia la partita più importante della stagione, perché il Napoli punta al secondo posto e questa è una partita che vale 6 punti e credo che alla Roma ne basterebbe uno solo per sorridere”

PAOLO FRANCI (Rete Sport): "Il problema del dopo Totti è Totti stesso. Con uno così come fai a pensare a un sostituto? Certo se venisse uno tipo Van Persie..."

UGO TRANI (Rete Sport): "Malagò e Frattini hanno dato una bella spallata a questa norma, ma non possono fare di più, perchè li si entra in un campo che è di competenza della Federcalcio. Non è solo la legge sulla discriminazione razziale crea confusione, ma anche quella sull'ingresso di determinati striscioni. Il divieto di insulto è ridicolo: negli stadi italiani ci si insulta in tribuna stampa, in campo e sugli spalti. Totti? A breve farà un nuovo controllo. La fortuna è che la Roma partirà in treno per Napoli domenica mattina e quindi Garcia deciderà in extremis" 

MASSIMILIANO MAGNI (Rete Sport): "Io non capisco una cosa; siamo nel 2014 e nonostante siamo riusciti ad arrivare sulla Luna o fare trapianti di cuore, non riusciamo a liberarci ancora di Abete... Questa è gente che viene a fare la morale non avendone titolo. Prima si condannano i cori offensivi, tuonando contro i tifosi, poi però sulla decadenza di Lotito, risponde con un "vedremo".

DAVID ROSSI  (Tele Radio Stereo): “Questo Napoli – Roma è la cima Coppi del campionato giallorosso.  Dopo quella data le avversarie saranno di livello inferiore, tranne la trasferta di Firenze e la sfida con la Juventus. Ieri su Leggo c’era stata un’indiscrezione sulla terza maglia della Roma con dei colori per nulla attinenti ai colori della Roma, e cioè grigia e bianca. Si sono scatenate polemiche. Mi sono informato perchè m’ero preoccupato anche io, e ho fatto un po’ di telefonate. Mi è stato detto che è una cosa che non sta né in cielo né in terra, mi è stato escluso categoricamente che la terza maglia sarà così. Forse sarà una maglia da allenamento, o da abbigliamento, ma di sicuro quella non è la terza maglia della Roma” 

JONATHAN CALO' (Centro Suono Sport): “Feng non è il socio che vuole Pallotta, preferirebbe un partner silente, è quello che abbiamo raccontato qualche giorno fa. Con Feng la Roma diventa economicamente più forte. Mi piacerebbe che Pallotta permettesse a Feng l’ingresso nel club, che permettesse alla Roma di non vivere di autofinanziamento, che permettesse alla Roma di ambire a traguardi che noi tifosi sogniamo da sempre. A questo punto non vorrei che Feng si stufasse, e se così fosse sarebbe l’ennesima strada imboccata nel verso sbagliato.”

ILARIO DI GIOVANBATTISTA (Radio Radio): “Questa è l’ultima occasione per il Napoli per battere la Roma e provare a riavvicinarla. E’ questa l’unica chance per fermare la Roma. Balzaretti è un mestierante, il suo lavoro lo sa fare, la sua assenza nella Roma è stata sottovalutata”.

FRANCO MELLI (Radio Radio): “Napoli – Roma è una partita che ha diversi significati. La Roma ha giocato in maniera fantastica in quelle prime dieci partite, poi ha campato di rendita. Dopo ci sono stati un sacco di pareggi, infatti ha perso dalla Juve 14 punti. Prima di definire fantastica la stagione della Roma bisogna vedere se difenderà il secondo posto e con quanti punti di distacco dalla Juve”.

FURIO FOCOLARI (Radio Radio): “La Roma non deve rassegnarsi, anche se è un’impresa quasi impossibile. I giallorossi, almeno fino a domenica, deve continuare a crederci. Se dovesse vincere a Napoli darebbe un segnale anche psicologico molto importante.  La Roma ha perso una sola partita in tutto il campionato, eppure probabilmente non vincerà lo scudetto, ed è una cosa abbastanza anomala.”

ROBERTO RENGA (Radio Radio): “Questa partita è importante non solo per il Napoli, ma anche per la Roma che deve giocare sempre per il primo posto. Non bisogna rassegnarsi, lo sport è fatto così, chi va in fuga può anche cedere. Bisogna crederci”

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio)“Sicuramente è la partita spartiacque, se il Napoli dovesse perdere addio secondo posto, e rischierebbe anche il terzo. E’ una partita fondamentale per il Napoli. Per la Roma invece è fondamentale recuperare Totti, ma deve recuperarlo per bene, perchè Francesco è troppo importante per questa squadra. La Roma giocherà sapendo già il risultato della Juve. Se i bianconeri dovessero perdere a Firenze, la Roma poi dovrà solo vincere”.

LUCA VALDISERRI (Rete Sport): "Con gli impegni della Roma in Champions il prossimo anno, Alessio Romagnoli potrebbe trovare ulteriore spazio in questa squadra. Inoltre si aprirebbero scenari interessanti come l’Under 21: una selezione che affronta squadre difficili che servono molto per la crescita di un giocatore. Con questi presupposti, penso che Romagnoli resti alla Roma anche nella prossima stagione.

MICHELE GIAMMARIOLI (Radio Manà Manà Sport): “Gli Americani al loro arrivo parlarono di progetto vincente in cinque anni. Ne sono passati due e si stanno cominciando a vedere i frutti. Il prossimo potrebbe essere la consacrazione del progetto, senza una Juve così lo poteva essere anche quest'anno grazie ad un allenatore e a un DS di altissimo livello. Ora non credo che la Roma possa vendere i suoi giovani appena valorizzati. Se vende due pezzi pregiati allora deve avere in mente di acquistarne altrettanti ancora più forti per fare l'ultimo salto di qualità"

 

FABIO MACCHERONI (Radio Manà Manà Sport): “La Roma deve fare un salto di qualità che significa vincere lo scudetto, e quindi ti devi irrobustire. Al posto di Pjanic io non vedo in Europa giocatori per sostituirlo"

ANGELO DI LIVIO (Radio Manà Manà Sport): “Io per Lavezzi e 25 milioni Pjanic lo cederei. 

MAX LEGGERI (Radio Manà Manà Sport): “Io un pezzo forte lo cederei, più di uno no. Capiremmo ammesso che con i soldi di quella cessione compri uno ancora più forte. Pjanic puo' essere ceduto con una buona contropartita con il Psg"