Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
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‘RADIO PENSIERI’, DI GIOVAMBATTISTA: “La Roma può vendere Carles Perez”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Torneremo alla normalità molto prima di quanto crediamo. Tra venti giorni sono sicuro che parleremo di chi ha fatto tre gol o una papera".
Stefano Carina (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "A me sembra che la situazione in questo momento sia chiara: Pallotta sta prendendo tempo per capire cosa accadrà nel breve-medio periodo, a partire dal campo e arrivando allo stadio. Nel frattempo vedrà se la Roma si rivaluta, se entrerà un nuovo socio o riprenderà la trattativa con Friedkin. Fienga, intanto, si augurava un passaggio di proprietà e maggiore possibilità di muoversi. Petrachi? E' un uomo solo, non ha l'appoggio di Fienga, tantomeno quello di Baldissoni o Pallotta".
Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Fienga deve rispondere alle scelte dell'ultimo anno, quindi poco o nulla. Di Fienga mi piace che non nasconde la verità a differenza di come è successo in passato con altri dirigenti. La relazione firmata qualche giorno fa espone benissimo quella che è la situazione della Roma senza nascondere nulla. Petrachi? Se è una scelta di Fienga ne risponderà, ma nel mercato della passata stagione c'è molto di Baldini".
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Carles Perez ha ricevuto un'offerta dal Galatasaray e potrebbe andare via perché il contratto proposto è due volte superiore a quello che percepisce nella Roma e il club giallorosso non avrebbe intenzione di alzargli lo stipendio".
Francesco Balzani (Centro Suono Sport - Te La Do Io Tokyo - 101,5): "Pellegrini è uno che conta nello spogliatoio della Roma. All'entourage non sono piaciute le parole di Petrachi e ieri a Trigoria si è parlato di questo. Lui vorrebbe restare nella Capitale, ma la clausola lo rende anche appetibile perché un club ha la possibilità di comprarlo a 30 milioni pagabili in due tranche".
Antonio Felici (Centro Suono Sport - Te La Do Io Tokyo - 101,5): "Io mi auguro che Pallotta faccia una nuova telefonata a Friedkin per riaprire la trattativa. Di mestiere con gli hedge found è abituato a rischiare, ma non credo rappresenti un problema se dovesse perdere 10-20 milioni dalla trattativa con il texano".
Roberto Renga (Radio Radio Mattina – 104,5): "Pellegrini e il suo entourage ci sono rimasti male per le dichiarazioni di Petrachi. Il fatto che dipenda tutto da lui forse è un peso eccessivo da dare a questo ragazzo ancora così giovane. Adesso solo il Psg può spendere in questo momento, per questo motivo tutti i giocatori vengono accostati al Psg".
Furio Focolari (Radio Radio Mattina – 104,5): "La clausola da 30 milioni di Pellegrini non è troppo bassa, la Roma non te lo regala. Oggi non è una svendita, prima del Coronavirus lo era, adesso no".
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattina – 104,5): "Nella Roma adesso c'è bisogno di chiarezze. La serenità dipende da come andrà la squadra in queste prime partite per capire se potrà davvero agguantare il quarto posto. So che Pedro è della Roma, gli hanno detto di pazientare perché devono forse piazzare qualche altro giocatore. Però Pedro è in mano alla Roma".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattina – 104,5): "Per il quarto posto della Roma dipende molto dall'Atalanta, ma la squadra giallorossa deve dimostrare di essere pronta e non deve sbagliare niente. Vanno vinte tutte o quasi, ma non so se sarà in grado di farlo. Occorre il massimo da tutti i giocatori. Se fa il suo però la Roma la vedo nella lotta Champions, l’Atalanta ha un calendario tosto. Sul mercato puoi arrivare a due svincolati, ma non ti cambiano la vita".
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