Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
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‘RADIO PENSIERI’, MELLI: “Tra Petrachi e Fonseca non vedo grande affiatamento. Domani sarà pareggio”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Mi sembra chiaro che non ci sia un gran rapporto tra Petrachi e Fonseca. Il comportamento del tecnico però credo che sia piaciuto ai giocatori. E' normale che un allenatore voglia tutelare i propri calciatori. Ha guadagnato punti per il gruppo".
Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Petrachi che arriva nello spogliatoio è la conseguenza di quanto accaduto negli ultimi giorni, anche perché Fonseca non ha avuto parole dolci sul mercato del diesse. Fonseca ha parlato di mercato di prospettiva e di giovani. Quello che ha detto il tecnico ha un giusto fondamento, forse poteva essere più diplomatico. Comunque, analizzando i fatti, mi sembra che tra i due non ci sia un rapporto idilliaco e l'episodio di Reggio Emilia è soltanto l'ultima situazione. Se ci fosse stato un presidente però Fonseca difficilmente avrebbe potuto fare una cosa del genere".
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "La Roma deve necessariamente vincere questa partita, nonostante le pezze che ha. Il mercato non c'entra nulla sull'atteggiamento di Petrachi. Se un allenatore ha gli attributi si comporta come ha fatto Fonseca. Il tecnico ha fatto bene a criticare il mercato, cosa doveva dire allora? Non so quale sia il rapporto tra i due, ma sono due personalità diverse. Fonseca è più elegante e diplomatico, l'altro ha un temperamento un po' diverso. Potrebbe esserci un'incompatibilità caratteriale".
Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "La partita di domani è una sfida che la Roma deve vincere. Un risultato diverso sarebbe davvero sorprendente, anche perché dopo ci sarà l'Atalanta per i giallorossi. Sarebbe un problema non vincere. Inoltre il Bologna ha assenze importanti".
Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Non vedo una vittoria della Roma cosi in carrozza. Il Bologna è una squadra ostica e sta dedicando a Mihajlovic tutte le risorse. Anche quando partono male riescono a non mollare mai, perché hanno un furore particolare. Prevedo un pareggio. Non credo che tra Petrachi e Fonseca ci sia grande affiatamento".
Alessandro Antinelli (Centro Suono Sport 101.5): “Friedkin? La cosa che auspico è la sua presenza fissa a Roma o quella del figlio. La presenza è importantissima, fondamentale, fa tutta la differenza. Guarda l’Inter, guarda la Fiorentina con Commisso. Poi per gli americani è sempre business, ma che questo business sia accompagnato da una presenza maggiore, non vorrei che si ripetessero gli errori del passato. Della Roma attuale ne terrei diversi, a partire da Fonseca, perché in un mondo di scelte di comodo, lui fa sempre scelte molto personali. Fa giocare chi secondo lui sta meglio, non si mette a guardare il curriculum o la storia di un calciatore. La Roma del derby e la Roma del primo tempo di Sassuolo sono due squadre completamente diverse, non c’è un filo logico che le lega, è incomprensibile. Fonseca sta facendo il suo lavoro, la Roma è dove deve essere: gli darei 6,5 per il momento. Florenzi via? La Roma pensava di vendere Spinazzola, non Florenzi. Spinazzola se sta bene è titolare in Nazionale, sia a destra che a sinistra. Kluivert? Ho la sensazione che il suo valore reale sia quello che stiamo vedendo, Ziyech ti fa vincere le partite in Champions League, Kluivert no”.
Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Domani partita importantissima, ma non sono molto tranquillo. Petrachi? Lo spogliatoio è un luogo sacro. Il Bologna è in forma, non ha niente da perdere e viene da una vittoria all’ultimo minuto. C’è anche Barrow, che fino a quando c’era Massara era nel mirino della Roma. Sabatini mi manca, sono affascinato dalla sua testa, per competenza e passione. Alla Roma non era più adatto, non dialogava più con la dirigenza, era impossibile andare avanti e mi dispiace che ci abbia rimesso anche un po’ di salute a Roma".
Franco Melli (Radio Radio Mattino - 104,5): “Spinazzola sta facendo bene, è giusto confermarlo. Kolarov era un protagonista, poi ah sbagliato la partita con la Juve, ma in questa penuria di personalità Kolarov deve giocare sempre".
Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104,5): “Mertens lo prenderei. E se lo prendi a zero è ovvio che spendi tanto di ingaggio, ma non è questo grande investimento, anche considerando quanto prendono gli altri. Quelli che ha la Roma, escluso Zaniolo, non sono come Mertens, è da prendere subito col botto. Cetin l’ho visto e non è uno che può giocare a Roma. Contro il Bologna non saranno affatto tre punti facili".
Roberto Renga (Radio Radio Mattino - 104,5): "Le valutazioni cambiano di partita in partita con una velocità esagerata. Ci sono giocatori celebrati per 45 minuti e poi cancellati, non la capisco questa cosa. Vorrei più calma".
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino - 104,5): "Nella Roma sono tutti sotto esame, compresi Fonseca e Petrachi. Senza Champions non credo che avranno la certezza di restare. Su Baldissoni, vediamo, non è così sicuro che esca dall'ambito Roma. L'unica certezza è che si rompe il cordone con Franco Baldini. La trattativa per il passaggio di proprietà va avanti, stanno trattando alcune clausole da inserire nel contratto a salvaguardia dell'acquirente. Intanto Marc Watts resterà a Roma fino a sabato e molto probabilmente domani sarà allo stadio per la partita con il Bologna".
Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): "Da un nuovo proprietario mi asoetto un vero cambio di rotta, e quindi nuovi personaggi nei ruoli dirigenziali perché il managment attuale in nove anni non ha vinto niente. La partita di domani? Dipende da quanta testa ci metterà il Bologna. Potrebbe essere pericolosa se la Roma non trovi il gol nella prima mezzora".
Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "Sul lavoro di Petrachi va considerato anche il fatto che non aveva tanti soldi da spendere. Il nuovo proprietario porterà i suoi uomini ma non so se è in grado di capire chi è o eno bravo come ds. Quella contro il Sassuolo è stata una partita iniziata male e finita peggio, Potrebbe essere solo un incidente di percorso"
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