Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
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‘RADIO PENSIERI’, VOCALELLI: “Condizioni borderline per la ripartenza della Serie A”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Tony Damascelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Il problema delle due semifinali di Coppa Italia è particolare. Si potrebbe giocare le due partite tre giorni prima, ma la fretta ha portato a questa decisione che è assurda. Le arrabbiature di Milan e Inter sono da registrare, non si tratta di voci di corridoio"
Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Sono meno entusiasta di quello che sento e vedo in giro. Mi fa piacere che torni il calcio, ma due mesi fa mi auguravo che si ripartisse con le condizioni giuste. L'idea che una squadra possa giocare 20 partite in settanta giorni mi sembra assurdo. Vedo condizioni molto borderline".
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Capisco la voglia di riprendere con le partite in chiaro anche per accendere la passione dei tifosi con partite subito importanti. Certo è difficile per le squadre in questione giocare subito 3 partite nel giro di pochi giorni".
Antonio Felici (Centro Suono Sport - Te La Do Io Tokyo - 101,5): "Pastore dovrebbe pensare più alla sua situazione che a quella della Roma. Dovrebbe pensare al perché il PSG ha provato a mandarlo via per due anni. Le frasi di ieri le ho trovate molto gravi"
Francesco Balzani (Centro Suono Sport - Te La Do Io Tokyo - 101,5): "I giocatori sono molto consapevoli di quello che succede nella società. Ricordo le battute di Nainggolan a Salah. Lo spogliatoio ora sa bene cosa succederà alla squadra se non dovesse esserci il cambio di proprietà. Che certe frasi escano da Pastore mi viene un po' da sorridere. Più Dzeko potrebbe permettersi di 'frustare' la società sotto questo punto di vista. Purtroppo ora la Roma è un trampolino di lancio per i giovani e da un paio di anni è solo questo".
Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7): "Vorrei giocatori che scelgono la Roma non per la città. Basta con la storia che a qui non si vince, mettiamoci in testa che qui si deve vincere. Gravenberch è un'operazione in stile Roma. Pedro interessava ai giallorossi già a gennaio, ma se la Juventus lo vuole davvero lo prende".
Roberto Renga (Radio Radio Mattino - 104,5): "Tutte le società hanno bisogno di soldi, non solo la Roma. Pastore vuole giustificare la sua partenza".
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino - 104,5): "Milinkovic? Io vi dico che il Psg con Leonardo sono innamorati pazzi per Zaniolo. Lo so per certo. Se non riparte il campionato la Roma rischia di vendere i gioielli. Al momento non c'è trattativa tra Pallotta e Friedkin"
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "C'è la ripresa del campionato, ma le decisioni prese e il protocollo fanno ridere. Non mi piacciono per niente, le mie perplessità sulla fine del campionato sono aumentate. Pastore? Che coraggio a dire quelle cose, ma non è nemmeno il solo... Spero che la ripresa del campionato regali un po' di relax alla gente".
Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "Io sono contento che riparte il campionato ma con questo protocollo non si va lontano. Il calcio non deve essere legato dai problemi degli altri settori del Paese".
Mario Mattioli (Radio Radio Mattino - 104,5): "Non sarà lo stesso calcio, c'è qualcosa che frena. Le notizie sullo stadio della Roma? Se ne parla perché si avvicinano le elezioni...".
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