Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

rubriche

‘RADIO PENSIERI’, AGRESTI: “Penso che vendere Dzeko sia l’ideale per la Roma”

LaPresse

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Mario Sconcerti (Teleradiostereo - 92,7): "Quello di Friedkin è un profilo silenzioso, più che basso. E’ stata una scelta, già presentandosi è stato chiaro, senza fare promesse. E’ un modo di essere, ma mi aspetto che finisca da un momento all’altro. Fonseca? Gli americani non sono dei licenziatori, perché prima vogliono guardare, osservare, vogliono prima vedere chi devono cacciare".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Pedro è un giocatore funzionale, come lo è stato Salah. Può essere importante. Siamo all'inizio della nuova proprietà. La cessione di Dzeko sarebbe letale, spero che resti. Se viene ripreso Smalling e tieni la squadra che già hai, già così si può fare bene. Belotti non mi fa impazzire". 

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Pedro è un giocatore che serviva alla Roma. Dai tempi di Salah serviva una seconda punta capace di fare gol. Giocatore giusto per le esigenze della squadra".

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Pedro grandissimo acquisto. Bisogna vedere come sta ora però. Non è giovane ma penso che sia comunque sottovalutato: è stato uno dei pochi a riuscire a giocare con Messi senza soffrire sul piano tecnico. Il mercato della Roma è difficile da valutare ad oggi. Credo che Dzeko potrebbe partire. Voto all'acquisto di Pedro? Almeno 7,5. La Roma può cedere Dzeko anche a 12-13 milioni, e penso che sia l'anno in cui debba venderlo. E' l'operazione ideale per questa società. Sarebbe ideale prendere un centravanti come Milik o Belotti, farebbero un cambio funzionale".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Sono convinto che Pedro potrà dare tantissimo alla Roma, ma nessuno se ne è accorto che è arrivato. Sono tutti concentrati su Friedkin".

Stefano Petrucci (Teleradiostereo - 92,7): "Pedro è un'operazione che non avrei fatto. Ne faccio un discorso di età, parliamo di un giocatore che ha fatto 33 anni a luglio".

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7): "Se la Roma dà al Napoli Under e 15 milioni per Milik sbaglia di grosso. Gli scambi sono un'arma a doppio taglio: risolvono un problema nell'immediato, ma te ne creano degli altri nel futuro. Basta vedere quanto costa Spinazzola ogni anno. Mi auguro che la Roma non sia costretta a fare tre o quattro scambi".

Roberto Renga (Radio Radio Mattino – 104,5): “Tra Milik e Belotti preferisco il Gallo. Ma da parte di Cairo mi sembra improponibile. Con Immobile è il miglior centravanti italiano. Servono un portiere e Smalling. Se l'inglese torna è già un colpo. Pedro è un grande giocatore". 

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Juventus ha offerto Khedira alla Roma, ma se il tedesco stesse bene non sarebbe successo. Icardi alla Roma? Difficile ipotizzarlo, ma da Friedkin mi aspetto almeno un colpo. L'argentino considera terminata la sua esperienza al PSG e Wanda Nara l'anno scorso ha già avuto contatti con i dirigenti giallorossi. La Roma vuole fortemente Belotti ed è pronta a dare Schick più soldi al Torino. Per Dzeko l'Inter ha scavalcato la Juventus". 

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Milik tra tre mesi è svincolato, non so quante possibilità ci siano che vada via dal Napoli subito. Il rischio di restare un anno fermo non è un problema. I tifosi della Roma non si strapperebbero le vesti se Dzeko andasse via. Spero che Fonseca riparta con un'identità di squadra senza andare per tentativi. A centrocampo ci sono giocatori forti. Mandzukic svincolato, ma lo lascerei stare".

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Dzeko alla Juve? È forte anche se non è più un ragazzino. Per un anno andrebbe ancora molto bene. Non capisco perché si sia buttato via Higuain".