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‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “La Roma ieri mi ha ribadito la sensazione di essere una squadra”

LaPresse

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Mario Sconcerti (Teleradiostereo - 92,7): "Da quel poco che ho visto ieri, Borja Mayoral non mi è sembrato così dentro al gioco, nonostante i due gol. Comunque sarà il centravanti con il Genoa, contro una squadra che ha fatto due punti in cinque partite. Bisogna evidenziare che ci sono quattro squadre ancora imbattute in Serie A, e una di queste è la Roma".

Piero Torri (Teleradiostereo - 92,7): "Fonseca ha fotografato bene la prestazione nel postpartita, quando ha parlato di una Roma 'seria'. Si è andata a prendere la vittoria, poi dopo il 2-0 la gara è diventata in discesa. La Roma mi ha ribadito la sensazione di 'squadra', che comunque in questa stagione mi aveva dato sempre. Ci sono numeri che i censori di Fonseca dovrebbero iniziare a prendere in considerazione: 5 vittorie, 4 pareggi, 20 gol fatti, terza partita senza gol al passivo".

Federico Nisii (Teleradiostereo - 92,7): "Penso che a Mayoral abbia fatto bene avere vicino Pedro e Mkhitaryan. Con Fonseca non era mai successo che in tre partite di fila la porta rimanesse inviolata: in un calcio dove ci stanno otto gol a partita, questo è un particolare che conta. L'impatto di Pedro non era scontato, ha una fame di calcio che auguro ai giocatori più giovani".

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "C'è un casting in corso per il nuovo diesse, ma mi sembra chiaro come verrà scelto un profilo che sappia valorizzare il talento. Campos è un personaggio abbastanza misterioso ed è legato molto a Mendes; Paratici invece ha un contratto con la Juve in scadenza a giugno e i bianconeri potrebbero decidere di non rinnovare. La Roma ha qualità evidenti e Fonseca sta gestendo bene il doppio impegno. E' stato criticato ma credo che sia questo il modo giusto di lavorare. Le prospettive sono importanti, ma dipenderà quando inciderà l'Europa League sul cammino in campionato. Ricordiamoci poi che, se parliamo solo di campo, la Roma è l'altra squadra della Serie A imbattuta oltre al Sassuolo".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Penso che la Roma può giocare per la Champions, qualcuno addirittura crede che possa combattere per lo scudetto. Viste le avversarie però i giallorossi possono arrivare tra le prime quattro. In squadra ci sono giovani interessanti che stanno crescendo e formano un ottimo mix con gli over 30".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Ho l'impressione che questo gruppo di 'vecchi' bravissimi e di giovani promettenti stia creando una coesione e un'unione di intenti. Per la Champions ci sarà una lotta serrata, che potrebbe essere decisa dagli episodi".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "La Roma è una delle candidate per entrare nei primi quattro posti. Alla lunga, a meno che non ci siano crisi incredibili, Inter e Juve arriveranno fino in fondo a battagliare per lo scudetto. La qualità offensiva della Roma forse non ce l'ha nessuno, probabilmente solo la Juve. La difesa è buona, i punti deboli che ha potrebbe coprirli e fare così una buona stagione".

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Visto quello che c'è in giro la Roma potrebbe concorrere per il quarto posto".

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Oggi della Roma puoi parlare solo che bene. Le seconde linee hanno dato un'ottima risposta, Villar ad esempio ha buona tecnica e sa coprire gli spazi. Poi quando in attacco hai quei tre giocatori di esperienza, con Pellegrini in appoggio, devi ambire alla Champions".

Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101,5): "Fino al suo gol Mayoral non era andato bene, poi si è sciolto anche perché un attaccante devi segnare. L'avversario però non è stato all'altezza. Milanese mi ha fatto una buona impressione, tra l'altro è tutta una classe, quella del 2002, che dimostra di avere un ottimo livello. Pensiamo a Ciervo, Boer, Calafiori o Zalewski. Mi aspetto che Fonseca quest'anno possa farli giocare di più. Gennaio sarà spartiacque per la Roma, anche per una questione di mercato. Sono convinto che con qualche innesto mirato la rosa possa essere complessivamente a livello di Atalanta e Inter".

Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101,5): "E' importante che Mayoral abbia segnato, perché la Roma ha bisogno di un vice Dzeko che sia in fiducia. Questa doppietta è fondamentale, anche se sono state due reti facili. Dall'altra parte non dobbiamo fare l'errore opposto, ossia lodare troppo lo spagnolo. Vediamo come si comporterà nel corso della stagione. Un segnale forte è stato vedere che la squadra ha impattato subito bene la gara, andando in vantaggio dopo neanche un minuto. Dovrebbe avere più spesso questo tipo di determinazione all'inizio dei tempi".

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo – 92,7): “Per questa Roma, Fonseca va benissimo. È stato un allenatore perfetto in questi momenti: in piena transizione societaria, con il mercato complicato, i problemi, avere una personalità elegante, cauta e diplomatica come quella di Fonseca è stato un valore assoluto. Sta dimostrando di essere un buonissimo allenatore, deve fare l’ultimo salto e far tirare fuori un po’ di carattere, e in più sta gestendo alla grande la rosa. Ds? I Friedkin hanno dato mandato ai loro avvocati di studiare le clausole del contratto di Campos col Lille, non lo darei però per certo il suo approdo alla Roma. Potrebbe anche scegliere un’altra destinazione. Mi resta una domanda: chi è il consigliere di Friedkin? Chi li sta consigliando? Come vanno a parlare con Boldt e Boto?”.

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo – 92,7): “Grandi meriti della Roma ieri. Mayoral non era un bidone ieri e non è un fenomeno oggi. È interessante e va aspettato, e Fonseca è stato bravo a studiare un modulo per farlo giocare meglio. Il secondo gol è un gol da centravanti, che si stacca e calcia. È sembrato più reattivo, più sciolto. Ho sempre difeso Cristante, ieri l’ho visto abbastanza male. Pau Lopez bene a livello di concentrazione e di calma, paga solo il fatto che è costato una cifra esagerata”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino – 104,5): "Fonseca ha trovato ormai la formazione giusta. Ibanez è il nuovo Marquinhos. Contro il Genoa non vedo difficoltà per la Roma, l'asfalterà".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): "Mayoral nei primi minuti non l'ha mai vista, poi si è sbloccato ed è andato bene, però ieri era facile facile per la Roma. La partita di Marassi contro il Genoa? La Roma troverà un avversario in difficoltà, senza certezze. Maran o mette i tir oppure sarà dura. Il risultato dipende molto dalla Roma. Scamacca? Vola un po' troppo alto".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): “Pronostico? La Roma col Genoa vince”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): "Genoa-Roma partita importante per chi? Il Genoa sta messo male. Vince la Roma senza problemi".

Xavier Jacobelli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Con il Genoa per me vince la Roma”.

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino – 104,5): “Genoa-Roma per me è un 2”.

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino – 104,5): "Mayoral ha dimostrato che ai giocatori va dato del tempo. Lui nella Roma ha giocato pochi minuti fino ad oggi e non è giusto darne un giudizio negativo. Genoa-Roma? Dico 2".