Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “Ranieri sa bene come recuperare i senatori”
Ugo Trani (Teleradiostereo - Teladoiotokyo 92,7): "Ieri Koné ha giocato al posto di Kanté e mi ha sorpreso molto, perché io non ce lo vedevo lì. Non ha il lancio lungo, lui però sul breve ha sbagliato pochissimo. La posizione lì per me è giusta, perché lui non ha l'inserimento di Frattesi e Barella, ma potrebbe giocare con quei giocatori. Mannini? Non è il momento dei giovani ora. Anzi, sarà pure una cosa che ci farà arrabbiare, perché ci troveremo troppi senatori in campo nelle prime partite".
Piero Torri (Radio Manà Manà Sport):“Ranieri sa benissimo che recupere i senatori come Mancini, Cristante, Pellegrini è il modo più sicuro per risollevare la squadra, per togliere la squadra dalla buca, poi ci sarà modo di valorizzare i giovani. A me Konè in mezzo mi intriga, anche se penso che voglia provare a rispolverare anche Paredes oltre a Cristante in quel ruolo. Altri due giorni di riposo? Secondo me Ranieri ha voluto ingraziarsi la squadra, ci può stare”
Antonio Felici (Teleradiostereo - Teladoiotokyo 92,7):"Non capisco i giorni di riposo ulteriori concessi alla squadra, forse c'è una motivazione psicologica. Potrebbe andare nella direzione di voler recuperare soprattutto i senatori. Sui giovani Ranieri è stato chiaro, non li manderà allo sbaraglio. Lui ripartirà dai giocatori più esperti almeno all'inizio".
Francesca Ferrazza (Teleradiostereo - Teladoiotokyo 92,7): “Ma la squadra anche un po’ furbescamente poteva dire: “Ragazzi, alleniamoci lo stesso a Trigoria anche se Ranieri ci ha dato questi due giorni di pausa“. La squadra arriva a Napoli senza essersi mai allenata, o comunque pochissimo. Io sono preoccupatissima. A Trigoria non c’è proprio la cultura del lavoro".
Mario Mattioli (Radio Radio Mattino - 104,5): “Ranieri non conosce a fondo i giocatori, sarebbe stato meglio partire in maniera più soft e non a Napoli. Kone non si è visto mai in queste vesti nella Roma, ma ha anche fatto fatica a farsi utilizzare. Col Napoli la Roma vorrebbe vincere ovviamente, ma in questo caso con tutto quanto è successo è difficile. Il 4-4-2 forse sarebbe la soluzione migliore in questo momento. In questo modo viene utilizzato Soulé nel suo ruolo, sarebbe una soluzione, anche per dare una stabilità iniziale ai giocatori!.
Tony Damascelli (Radio Radio Mattino - 104,5): “Ranieri deve ‘sinnerizzare’ la Roma, renderla normale. Ovvero non inseguendo chissà cosa, perché non è una squadra di scarsa qualità e queste qualità non possono essere individuate solo in Dybala. Il calcio è far giocare quelli che stanno bene, è disciplina, rispetto, Ranieri ha dato una lezione a noi tutti sotto questo punto di vista. E questa sarà la sua lezione nello spogliatoio, chi c’è c’è altrimenti chi non c’è va fuori. Abbiamo sentito fin troppe parole di propaganda, di repertorio, ne abbiamo ascoltate troppe in questi anni a Roma. Serve uno che non è venuto per fare l’arruffa-popolo e incantare la gente, ma per far giocare la squadra. Ma è solo dai grandi impegni che capisci chi c’è, quindi meglio che arrivino subito i grandi impegni. Soulé? Oggi i fantasisti giocano esterni. Mahrez era più veloce di Soulé col pallone, comunque l’impiego con Dybala può essere interessante, dà qualità e permette a Dybala di lavorare meno. La Joya è furba e astuta, quando ci sono difficoltà lui si tira fuori dagli ultimi 20 metri. Qualcuno dice che si sta sacrificando, ma invece si sta nascondendo".
Fabrizio Aspri (Radio Radio Mattino - 104,5): “Al momento vedo una formazione sia senza Soulé che Paredes. Kone ieri andava in giro per il campo come voleva, aveva più libertà d’azione. Lui è un buon giocatore, va messo in evidenza e Ranieri era entusiasta nel vederlo ieri. A Napoli match fondamentale, sicuramente lo utilizzerà bene. Secondo me bisogna andare ancora con i tre a centrocampo, con Pellegrini che deve fare la mezzala in questa Roma, in modo da attaccare gli spazi e andare in profondità. La Roma ha giocatori che devono essere rivalutati ma sono evaporati mentalmente dopo la carica emotiva avuta con Mourinho, l'adrenalina e il senso di appartenenza che bisogna ritrovare. Qualcuno in quella famosa colazione fatta nell’albergo di Londra, ha avuto modo di comunicare l'intenzione di un Ranieri futuro presidente. L’idea di un Boniperti in versione Roma sta serpeggiando".
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