rubriche

‘RADIO PENSIERI’, SAVELLI: “Sarà l’ultimo anno di Manolas a Roma. No al ritorno di Maicon”

Redazione

ANDREA PUGLIESE:“Se la Roma in campionato, da qui alla sosta, centra un filotto di vittorie, la vedo difficile non recuperare qualche punto alla Juve soprattutto vedendo il calendario dei bianconeri. Le vittorie con Inter e Napoli hanno cambiato le prospettive della Roma, arrivate dopo un grande momento di difficoltà. E’ fondamentale che anche le seconde linee crescano di rendimento, così da poter aumentare il livello della competitività in allenamento. Ne gioverebbe l’intera squadra”.

ALESSANDRO AUSTINI:“Gerson? Dalle indicazioni che ho avuto c’è un miglioramento delle considerazioni da parte di Spalletti e il suo staff. Credo che contro l’Austria Vienna la Roma si possa permettere di far giocare la coppia Gerson–Paredes. Primo o secondo posto nel girone? Non penso cambi molto, con 10 punti la qualificazione arriva quasi sicuro. Anche facendo 4 punti con l’Austria Vienna la Roma può strappare il pass per il prossimo turno”.

ANGELO DI LIVIO: “La partita con l’Austria Vienna è fondamentale perché ti permette di andare in testa al girone. Per quanto riguarda la formazione mi aspetto Totti in attacco al posto di Dzeko, con Gerson inizialmente in panchina. La Roma sotto l’aspetto mentale non dà delle garanzie, dà più la sensazione di poter cadere o commettere un passo falso”.

FEDERICO NISII: “Mi auguro davvero che giovedì giochi Gerson, perché la Roma riscoprendo il brasiliano, dopo la crescita di Paredes, vedrebbe migliorato il proprio organico. Anche se la Roma vincesse tutte e due le partite con l’Austria Vienna, la vedo dura ipotecare già il primo posto, perché credo che il Viktoria Plzen faccia 6 punti contro l’Astra Giurgiu”

MARCO MADEDDU: “Contro l’Austria Vienna la Roma si potrebbe permettere di far riposare gran parte dei big. Di contro, però, con una vittoria il cammino europeo sarebbe in discesa. La formazione verrà decisa in base a queste due opzioni. Gerson? Spero possa giocare dall'inizio. Della coppia difensiva credo più Fazio che Manolas, con Juan Jesus riportato al centro”.

ADRIANO SERAFINI: "Mi aspetto risposte da El Shaarawy, così come da tutti i panchinari della Roma. Spalletti vuole puntare su tutti. L'Austria Vienna non è una formazione insuperabile e mi aspetto lo stesso atteggiamento anche se giocheranno i panchinari. Dzeko è questo, lo era anche l'anno scorso, anche se evidentemente viveva un momento incomprensibile della sua carriera. La differenza è che si fa trovare più pronto. E' più tranquillo e sente anche l'apporto della gente, già durante il ritiro era uno dei più acclamati dai tifosi. Gioca seguendo ciò che gli chiede Spalletti, grande merito quindi al mister".

AUGUSTO CIARDI:Adesso la Roma è in grado di giocare per il suo centravanti, cosa che invece non accadeva lo scorso anno. I numeri dicono che la miglior coppia d'attacco della Serie A ce l'ha la Roma. Salah-Dzeko hanno fatto meglio di tutti quanti, persino meglio di Higuain-Dybala”.

DARIO BERSANI:Al San Paolo mi ha colpito la maturità della squadra, che ha giocato senza mai disunirsi. Mi ha colpito questa ritrovata tranquillità, nonostante fosse una Roma rimaneggiata. Hanno mantenuto sempre la calma e non si sono mai disuniti. Non si è mai visto il panico che si era notato in altre occasioni. In questa stagione mancano i gol dei centrocampisti. Mancano i gol di Florenzi che 6-7 a campionato li garantisce. Quest’anno si sta allontanando dalla porta sempre più per migliorare da terzino, infatti sta sfornando cross sempre migliori".

Potresti esserti perso