‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “Renato Sanches resta uno degli obiettivi della Roma”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Francesco Balzani (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101.5): “Il ridimensionamento dell’Inter è una buona notizia per la Roma. Belotti sarebbe un buon completamento, ma non il colpo che serve. Fosse per me per il centrocampo farei uno squillo a Barella. Giocatori come Ibanez, Villar e Veretout, che sembravano inamovibili, ora potrebbero addirittura finire sul mercato in caso di buone offerte".

Antonio Felici (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101.5): “Bisogna iniziare a costruire una squadra forte, persino al Porto Mourinho aveva 4 o 5 giocatori che hanno avuto ottime carriere dopo la sua partenza. Se con Mourinho vuoi vincere entro 3 anni devi intervenire sul mercato in un certo modo: accetterei una campagna acquisti non roboante questa estate, a patto di vedere grandi colpi dal prossimo anno”.

Ugo Trani (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101.5): “Belotti non è un nome difficile da trattare. preferisce andare alla Roma perché è meglio del Torino, soprattutto di questo Torino. Io dall’Inter prenderei Barella, come atteggiamento è il contrario di tutti quelli che vedi a Roma. Sui portieri la sorpresa può sempre esserci, ma secondo me al momento sono più orientati su un profilo come Rui Patricio perché serve piazzare gli altri, altrimenti verrebbe fatto un investimento più importante. Musso non è un cattivo portiere, ma non ti cambia niente. Renato Sanches è uno dei principali obiettivi della Roma: se non arriverà si dirà che non era un obiettivo, ma io lo so per certo. La squadra va fatta bene perché allo stato attuale è molto scarsa”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "Pinto deve avere la capacità e l'abilità di prendere giocatori che fanno comodo senza spendere tantissimi soldi".

Augusto Ciardi (Teleradiostereo - 92.7): "La Roma ha necessità di giocatori giovani per rifondare la rosa, ma questo non significa ignorare un'occasione per un ultra-trentenne, come Rui Patricio o Szczesny, in grado di portare esperienza alla squadra. Dopo Olsen e Pau Lopez, la Roma non può sbagliare portiere per la terza stagione consecutiva".

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92.7): "Dopo le telefonate di Totti, arriveranno quelle di Mourinho: il portoghese è un'arma sotto questo punto di vista e sarà l'anima del mercato della Roma, visto che è anche nel suo interesse allenare una squadra più forte possibile. Mourinho ancora non si vede ma c'è già e sta lavorando con grande entusiasmo. La Roma vuole un portiere forte. Per 25 milioni non prenderei né Musso né Gollini né Cragno, se non si adattano a Roma è un investimento perso come quello fatto per Pau Lopez".

Federico Nisii (Teleradiostereo 92.7): “Passare da Fonseca a Mourinho è un altro mondo, la Roma è l’unica squadra che cambiando allenatore è sicura di aver fatto un salto di qualità, per prospettive e dimensione”.