Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma,una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.
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‘RADIO PENSIERI’, CATALANI: “Romagnoli non andava ceduto perché non c’è nessuno con cui sostituirlo”
Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali
LUCA FALLICA (Roma Radio):"Sabatini è un genio. Ha comprato dei giocatori di grande valore, che faranno parte della rosa titolare, prendendo i soldi da giocatori che nella Roma hanno giocato poco o niente fino ad ora."
CHIARA ZUCCHELLI (Retesport):"Ieri si vedeva che Sabatini era soddisfatto delle operazioni che ha svolto. Il diesse comprerà ancora, ma cederà anche. Digne ci sarà per l'Open day, mandare in prestito Iturbe al Genoa credo che gioverebbe al ragazzo. Sono convinta che Sabatini avrà un asso nella manica, un nome mai uscito, lo Szczesny della situazione".
MAURIZIO CATALANI (Rete Sport): “Non penso che Gyomber possa rappresentare il terzo centrale della Roma. Io non lo conosco, non ho la più pallida idea di chi sia. Ritengo Ranocchia un giocatore molto scarso, è uno di quelli che mi mette il terrore vederlo giocare. Mi sembra che sia stato abbondantemente scartato da Mancini. Io ho sempre detto che Romagnoli non andava ceduto perché non ci sono buoni difensori centrali in circolazione, specialmente a questo punto del mercato”.
LUCA VALDISERRI (Rete Sport): “Credo sia sotto gli occhi di tutti che Szczesny sia un grande portiere, ma credo anche che De Sanctis si sia guadagnato nel tempo il suo posto. Penso che Szczesny non fa il titolare chiederà di andar via a gennaio perché non credo sia venuto qui per fare la panchina. Credo che se forse già a Verona tutto porti verso Szczesny titolare ma può anche starci un'alternanza tipo Barcellona quest'anno. E tra coppe e campionato metterei Szczesny in campionato e De Sanctis per le coppe”.
DAVID ROSSI (Roma Radio): “Romagnoli è roba di ieri sera ma si era capito bene o male che le cose sarebbero andate così. Non indugerò sul passato personale e sulle simpatie di Romagnoli... La Roma tra Bertolacci, Viviani, Pellegrini e Romagnoli incassa più di 50 milioni per quattro giocatori che l'anno scorso non erano nella rosa. E la Roma l'anno scorso è arrivata seconda. Con quei soldi abbiamo comprato Dzeko, Salah e Szczesny! Può mai essere un problema questo?!”.
UGO TRANI (Rete Sport): “Secondo me la Roma in questo momento non dice di puntare forte su Iturbe in questo momento. D'altra parte non direbbe né che lo svende, né che lo scarica. Secondo me se arriva l'offerta giusta per la cessione, o comunque una proposta per darlo in prestito e farlo giocare, a quel punto lo dà. In questo momento se non è l'ultimo degli attaccanti poco ci manca”.
RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI (Teleradiostereo): “Credo che Sabatini non si riferisse a questo mercato quando parlava del prossimo grande colpo. Vorrei potervi rassicurare dandovi la certezza che Ranocchia non verrà alla Roma ma purtroppo non posso. Dzeko non è garanzia di scudetto, non lo è nemmeno Salah. Quindi a tutti quelli che da 'mamma che schifo' sono passati a 'vinceremo il tricolor' dico: ci sarà da lottare per 38 partite e stare vicini a questa squadra. Bisogna cambiare questa mentalità del 'va tutto male'. La Roma sta cercando di diventare il più competitiva possibile, e competere significa tentare”.
NANDO ORSI (Radio Radio): “C'è poco da dire: Romagnoli al Milan era fatta da molto tempo. La Roma dovrà cercare due centrali difensivi e due terzini. Ranocchia, Vermaelen... tutti scarti. La Roma si sta ancora formando ed è difficile fare previsioni in questo momento: penso che arriverà ancora qualcuno di importante”.
ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): “Secondo me Sabatini deve ancora dedicarsi al mercato in uscita. Deve ancora parcheggiare diversi attaccanti. La cessione di Yanga-Mbiwa può significare che Castan sta bene. Vermaelen ha un bel fisico ma non so come rendimento. Ranocchia io l'avevo molto sponsorizzato qualche anno fa, ma dopo questi anni a Milano chi se lo prende un rischio del genere? Ha deluso tanto, non pensavo trovasse così tante difficoltà. Roma poi è una piazza difficile. La Roma a questo punto del mercato la rimetto sul podio perché ha preso un portiere buono e due attaccanti di grande spessore. Secondo me un ottimo mercato fin qui”.
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