‘RADIO PENSIERI’, CARINA: “Mourinho vuole portare Lloris a Roma”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Stefano Carina (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Sono stati cambiati 4 portieri negli ultimi 3 anni, 11 solo nell'era americana. Fuzato ha avuto l'ok per rimanere in rosa e sarà difficile piazzare Olsen e Pau Lopez. Si sta cercando un portiere senza investire cifre importanti e ci sono i due agenti più influenti all'interno di Trigoria, come Raiola e Mendes, che offrono Areola e Rui Patricio. Da quello che so, sembra che Mourinho voglia portare Lloris a Roma. Apparentemente sembra un'operazione difficile per lo stipendio perché guadagna 6 milioni ma ha il contratto che scade il prossimo anno". 

Ugo Trani (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101.5): “Ancora in tanti parlano bene di Under, mi sembra un giocatore trasformato fisicamente: su di lui ho sbagliato, ero convinto potesse fare molto bene alla Roma. Il calo della sua carriera è stato impressionante. Ancora oggi rimpiango i big della Roma del passato come Alisson, nessun ruolo ti porta tanti punti come quello del portiere e la Roma ne ha cambiati troppi nell’era americana, così come gli allenatori".

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Mourinho ha tendenzialmente giocato sempre a 4, ma ha l’intelligenza per adattare le sue idee agli uomini che ha a disposizione. Karsdorp e Spinazzola sono più a loro agio con tre centrali. Florenzi è sul mercato anche per volontà della Roma, che al momento non lo considera coinvolto nei propri piani tecnici. Calafiori quest’anno non è mai stato bene, ha fatto molto poco. Lloris per importanza e spessore nello spogliatoio è il migliore tra i portieri nominati in chiave Roma, lo preferirei anche a Szczesny”.

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104.5): “Le difficoltà legate alla comprensione delle mosse di mercato della Roma dipendono anche dall’assenza di legami tra Pinto e la stampa italiana. Belotti mi piace ma deve tornare a fare il centravanti, per salvare il Torino ha fatto anche il terzino: può comunque essere un ottimo acquisto".

Guido D’Ubaldo (Radio Radio Mattino - 104.5): “Xhaka, Rui Patricio e Belotti sono i nomi su cui la Roma sta lavorando realmente sul mercato: per lo svizzero dell’Arsenal c’è una trattativa ben avviata, non è un giocatore difficile da prendere e lui spinge per andare via, è molto attratto da Mourinho”.

Gianluca Lengua (Radio Radio Mattino - 104.5): “L’arrivo di Mourinho deve spingerci a rivedere anche i parametri sul mercato. I Friedkin sono ossessionati dalla riservatezza anche per evitare la concorrenza di altri club sui giocatori seguiti dalla Roma. Pellegrini ha interesse ad aspettare l’Europeo per discutere il rinnovo. E’ davvero complicato capire i nomi su cui sta davvero lavorando la Roma, conterà molto di più concentrarsi sui profili dei giocatori richiesti dall’allenatore: giocatori fisici, di stazza, che sappiano creare una diga davanti alla difesa. Sembra essere quello del mediano il ruolo su cui stanno lavorando di più”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "La Roma è prigioniera degli esuberi, compresi quelli che stanno tornando. Non basterà solo Mourinho, occorre fare almeno un paio di grossi colpi di mercato. Credo che la Roma sia in grado di completare l’acquisto di quattro titolari".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104.5): “Preferisco Mancini a Toloi, ma nessuno dei due è un titolare dell’Italia: è una scelta che non sposta nulla. Alcuni giocatori della Roma non troverebbero sistemazione neanche se la società regalasse il cartellino, sono delle vere palle al piede. Manderei Darboe a giocare in prestito un anno, non si può pensare che sia un titolare per il prossimo anno”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104.5): “E’ impossibile che alcuni esuberi abbiano mercato: come si fa a monetizzare da giocatori come Pastore, Bianda o Coric? La Roma non è poi molto distante da squadre come Napoli o Milan, può recuperare con acquisti di valore”.