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RADIO PENSIERI, FERRETTI: E se la Roma domani giocasse a specchio con un 4-2-3-1?” , RENGA: “Domani la partita si deciderà a centrocampo”, FOCOLARI: “Se la Roma vince a Napoli, vince il campionato”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori e opinionisti delle radio locali

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MIMMO FERRETTI (Teleradiostereo):“E’ la vigilia di una partita particolare, si è parlato molto di non pallone. Una conferenza stampa non indimenticabile. Quando Garcia ha detto che l’incognita più importante è la fatica di giocare ogni tre giorni, questo mi ha dato da pensare che la squadra di domani avrà molti cambi, ci saranno novità a cominciare dal portiere, da Totti, da Nainggolan, da Florenzi. Non sono sicuro che entrando il capitano esca per forza Destro. Arriverà anche il momento in cui il numero 22 verrà confermato dopo una buona partita disputata precedentemente. L’unico dubbio di Garcia se metterli insieme in questa partita difficile è di natura tattica, anche se il mister ci ha abituati a qualche novità contro il Napoli, come quando schierò Bastos terzino l’anno scorso al San Paolo, sebbene non sia stata una soluzione positiva. Quell’Iturbe visto contro il Cesena è tutt’altro che un giocatore veloce, come invece ci ha abituato nelle partite di quest’anno e del campionato passato. Il vero dubbio è a centrocampo, uno tra De Rossi, Keita, Pjanic e Nainggolan non parteciperà dal primo minuto alla partita. Non fare affidamento a De Rossi in una partita del genere mi sembrerebbe strano, non penso sia uno dei candidati alla panchina. E se la Roma si mettesse a specchio con un 4-2-3-1? Bisogna interpretare le scelte di Garcia di non levare il maliano contro i romagnoli, scegliendo di sostituire invece il numero 16 giallorosso; l’ha fatto forse per preservarlo in vista del match di domani."

ANTONIO GIORDANO (Teleradiostereo):“Dal punto di vista sportivo domani sarà una serata magica, le due squadre centro-meridionali che hanno lottato contro la Juventus in campionato. Il gol sbagliato da Callejon ha pochi precedenti nella storia del calcio, è sicuramente più errore quello rispetto al rigore di Higuain. La grande attesa per la partita di domani è anche la grande speranza che da domani si cominci un nuovo calcio, senza più tensioni e violenze.”

LUCA VALDISERRI (ReteSport):"Destro è il centravanti d'area. Garcia ha un'idea forte di Destro e questo per Destro è un limite, quasi un problema se le vuole giocare tutte. Se poi lui si pensa di essere un'arma in più per la Roma, come Montella con Capello, questo può essere un additivo per questa squadra. Destro è ossessionato dal gol, ma è come dire che un'attrice di Hollywood sia ossessionata dalla bellezza. Il mestiere suo è fare gol, poi la Roma ha tanti giocatori bravi ma lui identifica nel gol la sua ragione di esistere anche se per me sbaglia perchè Destro è di più di un centravanti d'area. Destro potrebbe fare il titolare nel Milan, ma non in una squadra più forte della Roma. Formazione? Potrebbero giocare tutti insieme i quattro centrocampisti: De Rossi, Keita, Nainggolan e Pjanic. In avanti domani possono giocare Totti-Gervinho-Pjanic. Perchè? Perchè il Napoli stimola Garcia"

GABRIELE ZIANTONI (Teleradiostereo):“Montella e Capello non si sono mai amati, ma l’importante in quella squadra era la Roma. Così deve essere anche per Destro, che però quando gioca ha dei numeri pazzeschi, un gol ogni 33 tocchi, un gol ogni 119 minuti. E’ importantissimo avere una rosa “profonda” con giocatori che hanno caratteristiche differenti, per schierare giocatori diversi a seconda dello sviluppo tattico della partita”

VALENTINA CATONI (Teleradiostereo): “Sono state dichiarazioni istintive quelle di Destro nel post partita di Roma-Cesena. La cattiveria agonistica di questo ragazzo mi piace, perché lo aiuta in campo. E’ molto orgoglioso e ed è stato preso troppo di mira dalla piazza. Iturbe quando è uscito non si è arrabbiato per la sostituzione, ma se l’è presa con se stesso per non essere riuscito a dare il massimo”

RICCARDO “GALOPEIRA” ANGELINI (Teleradiostereo):“Domani la Roma dovrà aiutare l’arbitro perché sarà una partita difficile, tutto quello che sta precedendo la partita non fa parte del gioco del calcio. E’ inconcepibile che una squadra di calcio si debba muovere come fa il presidente degli Stati Uniti. Non capisco come si è arrivati a questo punto. Il sentimento deve essere il ricordo di Ciro, non la vendetta. Quel ragazzo non sarebbe mai dovuto morire per una partita di calcio.”

FRANCO MELLI (Radio Radio):"Mi aspetto una bella partita però ritengo che siano un po' condizionati soprattutto i giocatori della Roma. Credo che qualche giocatore ne risenta, c'è il rischio di assistere ad una prestazione della Roma contratta, lo stato di forma non è brillanissimo ed una situazione del genere avvantaggia il Napoli che dalla cintola in su ha la parte migliore. Penso dunque che il pareggio sia un ottimo risultato per la Roma"

ROBERTO RENGA (Radio Radio): "La partita si giocherà a centrocampo, la Roma è molto fisica lì ed è a centrocampo che potrà vincere la partita. Bisognerà vedere come risponderanno i difensori della Roma ai tagli di Callejon; chi lo bloccherà? Cole? Non credo, forse Holebas"

DAVID ROSSI (RomaRadio): “La sciocchezza del tumore di Castan è esattamente come lo sfregio sotto la barba. La prossima frontiera quale sarà? Questo è il chiacchiericcio romano che non cesserà mai.”

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): "Napoli-Roma è una partita complicata, la Roma deve sfruttare le lacune del Napoli che regala sempre un tempo. La Roma da grande squadra dovrà gestire il momento e bloccare l'arrembaggio del Napoli ma ci sono delle lacune talmente evidenti che la Roma ne potrà approfittare"

FURIO FOCOLARI (Radio Radio): "Abbiamo passato un turno favorevole alla Roma, ora il prossimo è il turno pro-Juve, ma se la Roma vince a Napoli, vince il campionato. La Roma però dietro è troppo rimaneggiata"

ALESSANDRO CRISTOFORI (Rete Sport): "Il Napoli davanti è pericoloso. Mi preoccupa questa assenza prolungata di Maicon, domani avrebbe fatto comodo uno come lui. A sinistra poi immagino ci sarà Holebas, non Cole"

DARIO BERSANI (Teleradiostereo):“Sarebbe stato impossibile riavere un avvio straordinario come quello della scorsa stagione; quest’anno, Bayern a parte, non abbiamo sbagliato granché. Dobbiamo chiudere nel migliore dei modi questo trittico di partite, mercoledì se vai dai tedeschi con il pensiero di vendicarti non ne prendi sette, ne prendi quattordici. Se Higuain non avesse sbagliato quei due calci di rigore la classifica del Napoli sarebbe totalmente diversa.”

AUGUSTO CIARDI (Teleradiostereo): “Se la Roma pareggiasse a Napoli sarebbe un buon risultato. Io giocherei con Totti, Gervinho e Iturbe, non vado lì a coprirmi, me la vado a giocare al San Paolo per vincere. Il Napoli è ancora la terza potenza del campionato.”

MASSIMO LIMITI (Centrosuonosport):“Astori stara fermo tre settimane, Maicon probabilmente non ce la farà, quindi domani Yanga-Mbiwa in mezzo insieme a Manolas, se riuscirà a tornare dopo il problema che ha avuto mercoledì. Sulle fasce ballottaggio Cole-Holebas, con Torosidis a sostituire il brasiliano a destra.

Bisogna capire quale partita giocherà Totti, se Napoli o Monaco, sicuramente non le giocherà tutte e due. Ci saranno delle ripercussioni dopo le parole di Destro. Se dovesse giocare Mattia domani opterei con Nainggolan, Keita e Pjanic. Se giocasse il capitano leverei Keita e metterei De Rossi. Florenzi è favorito su Iturbe per giocare a San Paolo, l’argentino non è in un buon momento di condizione.

A Monaco non con la pretesa di vincere, si va lì cercando di contenere i danni. Mercoledì ho visto una squadra un po’ al di sotto delle aspettative, ma non per colpa del Cesena; potrebbe essere che hanno volutamente risparmiato le energie. Domani sarà importante più la fase di copertura che quella di spinta, bisogna marcare un giocatore veloce e tecnico come Callejon. Domani la squadra di casa avrà solo un risultato per tanti motivi, per i tifosi, per la classifica e per i due punti di Bergamo persi con il rigore fallito di Higuain."