‘RADIO PENSIERI’, LENGUA: “Con i cambi la Roma ha una rosa da Champions”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Quando Mourinho ha i cambi, ha quasi una seconda squadra a disposizione. Questa è una rosa da Champions se sta bene, ma è un se che ce lo portiamo avanti da mesi. I cambi fanno la differenza, e te la faranno anche in futuro. Se ci sono tutti ne giova la squadra e ne giova anche la classifica che vede la Roma a pochissimi punti dal quarto posto. Non bisogna farsi prendere dal momento. Si dice che se Mourinho vince resta, altrimenti va via. Lui si è dato come deadline febbraio. La Roma, però, doveva già programmare da tempo".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Dybala con l'Udinese ha fatto finalmente una partita alla sua altezza. Deve stare più nel vivo del gioco. Mi piacerebbe vederlo più vicino a Lukaku. Magari la sua posizione più defilata sulla destra, è legata alla presenza di Pellegrini in campo".

Ugo Trani (Teladoiotokyo - 101,5): "La vera ricchezza della Roma è Mourinho. Più passano i mesi e più la Roma è povera, perché ha perso il capitale giocatori. Ad oggi è al minimo perché il migliore che hai è Lukaku, ma il suo cartellino non è della Roma. Mourinho ti tiene in piedi con i giovani che ha lanciato, come nel caso di Volpato, Tahirovic e Missori".

Antonio Felici (Teladoiotokyo - 101,5): "I Friedkin hanno preso consapevolmente una società che aveva un indebitamento di 400 milioni. Ha avuto anche la sfortuna di intervenire in un momento come quello della pandemia che ha aggravato la situazione. Servono altri capitali".

Francesco Balzani (Teladoiotokyo - 101,5): "La Roma era disastrata a livello economico, ma non è neanche l'unica squadra. Non so quanto questo pesi in ottica di mercato. I Friedkin stanno cercando un nuovo socio, altrimenti bisogna sempre andare incontro a questa situazione di precarietà".

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7): "La Roma, con lo Slavia Praga, ha fallito una partita che ne valeva quattro perché le ultime due gare di Europa League sarebbero state inutili. Resto convinto che lo Slavia non faccia sei punti. Non mi aspetto una passeggiata con il Servette, ma ci potrebbe essere anche la voglia di riscatto dopo Praga. Stare agli ottavi, mentalmente, è tanta roba perché inizi a contare le partite che mancano alla finale". 

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