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‘RADIO PENSIERI’, SCONCERTI: “Cristante ora è un giocatore completo”

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Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Mario Sconcerti (Teleradiostereo – 92,7): “Cristante ha una grande capacità di interpretare tanti ruoli. Capisce il tempo giusto. Con Cristante anche l’Italia si è vivacizzata. È sempre stato un giocatore importante ma ora è completo. Il centrocampo della Roma avrebbe bisogno numericamente di qualche giocatore in più. Sembra che Mourinho e Villar non si siano “incontrati”

Ugo Trani (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101,5): "Non ci credo che Spinazzola torni a dicembre, è troppo presto. Lo capisco, ma non si deve scherzare. Ieri scelte particolari da parte di Mancini. Zaniolo non l’ha messo solo perché è più in ritardo degli altri. Pellegrini invece era uno dei più in forma. La Roma è stata coinvolta poco e niente. Per Vina è infortunio muscolare purtroppo, spero lo rimandino indietro dalla nazionale. Un conto è che stai lontano e possono nascere degli equivoci nelle comunicazioni, meglio che lo curino subito a Roma. La Roma ha speso sul mercato più del 2001? Nel 2001 il valore dei soldi era diverso, ma poi Batistuta lo hanno pagato tutto in anticipo e 70 miliardi".

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): "Santon tutto sommato è uno che non ha mai dato problemi, lo potrebbe anche reintegrare ma in ogni caso probabilmente non accadrà. Nella preparazione è stato anche provato e adattato Tripi in quella posizione. Poi se gioca Santon non è che mi senta così tutelato. Avrebbe senso far crescere un ragazzo, certo che se poi lo metti in campo nel derby è esagerato. Sui terzini la Roma è corta numericamente e c’è uno scarto molto grande tra il titolare e l’alternativa. Dovremmo chiudere in una teca Karsdorp".

Guido D’Ubaldo (Radio Radio Mattino - 104,5): "L’infortunio di Vina dalle foto sembra una lesione, oggi dovrebbero esserci accertamenti e se fosse così bisognerebbe considerare un mese di assenza. Sarebbe un problema perché si era inserito molto bene, rischia anche il derby. È la maledizione del terzino sinistro, che parte da Rocca fino a Spinazzola e ora Vina. Mourinho so che da quando è arrivato sta facendo grande lavoro di prevenzione degli infortuni, ma le lesioni muscolari sono tutte lasciate al caso ed è imponderabile. Aspettiamo l’esito degli accertamenti, credo facciano un controllo lì e poi in caso lo rimandano a Roma. Sul mercato qualcosa può succedere ancora, Nzonzi sta trattando con una squadra degli Emirati, dovrebbe essere l’unica soluzione".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): "Non sono scaramantico ma non penso sia un problema della maglia della Roma il fatto di tutti questi infortuni. Penso sia qualcosa andato male nella prevenzione o nei carichi. Per la Roma però l'infortunio di è un problema grosso. La lesione c’è sicuramente, bisogna capire qual è l'entità, i tempi oscillano. È da prevedere però circa un mese di stop, la sensazione è quella".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "L'infortunio di Vina non ci voleva, ma d'altronde quando ci sono i nazionali in giro per il mondo può succedere. Non ti capita solo se compri giocatori meno forti. Comunque Mourinho ha alcuni centrali che può adattare sulla fascia in difesa. Con questi calendari così complessi e trasferte oceaniche micidiali ci sono queste problematiche. Vina non sarà l’unico, vedrai che alla fine di questa kermesse ce ne saranno altri. Non so Calafiori in che condizioni sia, in caso se ne adatterà qualcun altro".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "Per sostituire Vina non credo sarà un grosso problema. Certo se Santon fosse stato reintegrato avresti avuto meno problemi, Comunque c'è Calafiori che ha dimostrato di essere all'altezza degli impegni".