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‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “Smalling e Matic i veri capitani della Roma”

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Le opinioni di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalistiex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Lengua (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Pinto non vorrebbe pagare gli 8 milioni al Psg per trattenere Wijnaldum ma vorrebbe uno sconto visto anche il lungo infortunio. Non si può fare un altro prestito perché è in scadenza 2024 e la Roma però non ha intenzione di pagare 7 milioni di ingaggio al giocatore. Dybala vorrebbe rimanere alla Roma per via di Mourinho perché grazie a lui ha ritrovato continuità. Smalling deve dare una risposta all’offerta fatta dalla Roma. Mourinho punta al rinnovo e alla Champions. I Friedkin stanno giocando un pò con il fuoco visto che un allenatore come Mourinho su piazza non c’è".

Ugo Trani (Centro Suono Sport/ Te la do io Tokyo - 101.5): “Queste giornate di campionato, per la Roma saranno importanti anche in chiave mercato. Gli scontri diretti che ha ora la Roma le altre non li hanno e bisogna vincere, non bastano i pareggi. La Roma è molto incompleta. Sei punti contro Sassuolo e Cremonese avrebbero cambiato la classifica. Oltre Smalling, l’unico giocatore vero è Matic. I capitani veri della Roma in questo momento sono o Smalling o Matic. In un’eventuale finale di Europa League preferisco il Manchester United alla Juventus. Contro i bianconeri non voglio giocare una finale secca".

Antonio Felici (Centro Suono Sport/ Te la do io Tokyo - 101.5): "Sono stato contento del ritorno alla difesa a 4. Il calendario può essere complesso ora ma se la Roma vuole arrivare quarta deve vincere, c’è poco da fare. Alla Roma manca il centravanti, se avesse l’attaccante da un gol ogni due partite, affronterebbe queste restanti partite con più serenità. A Pellegrini un po' di panchina farebbe bene". 

Francesco Balzani (Centro Suono Sport/ Te la do io Tokyo - 101.5): "In Francia ci sono tanti attaccanti, alcuni fuori mercato come David del Lille. Lukaku in mano a Mourinho con Dybala accanto può fare benissimo. Per far giocare Wijnaldum è possibile che Mourinho tolga una punta visto che Pellegrini e Cristante non li toglie mai. Potrebbe togliere Abraham che al momento è nullo e nelle partite importanti già lo ha fatto sedere in panchina".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): “Mourinho vuole un rinnovo del contratto e lo ottiene chiedendo tanto. Lui non è uno che si accontenta. Non so se la Roma riuscirà a dare a Mou quello che vuole per il problema del FFP".  

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino – 104,5): “Mourinho dal punto di vista comunicativo è straordinario. Lui ha un debito nei confronti della Roma che gli ha dato la possibilità di rimanere nel calcio che conta. Nella seconda stagione gli ha preso dei grandi campioni pagando degli ingaggi importantissimi. Non sono molte le società che possono permettersi tutto questo. È molto abile a mettersi dalla parte di quello che ha dei crediti da riscuotere".  

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “In Europa la Roma deve andare avanti. C’è un problema in tacco. Ritengo che Abraham sia il calciatore dell’anno scorso e non mi spiego come stia facendo così male. Belotti è generoso, ma la Roma non ha bisogno di questo. Se la giocata degli attaccanti non c’è è un problema. Uno dei due deve fare un po’ di più".  

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Wijnaldum si sta inserendo in un contesto che non conosceva. È un giocatore con tantissima personalità ed è un valore aggiunto. La Roma a tutti gli effettivi diventa una squadra difficile da affrontare. Ora ci sarà un piccolo campionato dove i giallorossi hanno ritrovato tutti i giocatori. Il Torino è una squadra che non molla mai e i giallorossi non devono sottovalutare l’impegno".