‘RADIO PENSIERI’, D’UBALDO: “Il nome del prossimo ds della Roma potrebbe essere indicato da Campos”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Guido D'Ubaldo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Mi risulta che la soluzione più probabile per il ruolo da ds sia quella di un consulente indicato da Campos. Potrebbe essere Emenalo, che come Campos appartiene alla scuderia di Jorge Mendes".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Anche il curriculum di Gianluca Nani è sotto osservazione per il ruolo da direttore sportivo per la Roma".

Xavier Jacobelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Credo che i Friedkin non faranno dichiarazioni, lasciando la parte comunicativa a Fienga. I Friedkin non vogliono sbagliare la scelta del ds, per questo stanno ascoltando tante persone. Credo che il turnover in Europa sia una scelta giusta, vedendo pure la classifica".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "E' intelligente da parte di Friedkin cercare di sistemare il bilancio prima di partire: ha fatto un investimento, è giusto che se ne occupi lui invece di altri".

Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “Per la gara di stasera ci sono pochi spunti di interesse, il CSKA Sofia è l’avversario più morbido del girone. Hanno problemi di formazione e hanno cambiato l’allenatore. Penso possa bastare il piano B con le riserve, ma non farei lo stesso errore di Berna: mi auguro venga schierato un titolare per reparto. Smalling non è una sorpresa, siamo contenti di rivederlo. Mi aspetto qualcosa in più da Mayoral. Fonseca non crede molto nel suo turnover e su questo gli do ragione, non è ovviamente lo stesso di squadre come Napoli o Inter: se le riserve sono giocatori con poca fame come Fazio, Juan Jesus e Karsdorp diventa difficile”. 

Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): “Il calcio bulgaro non ha soldi, è sceso veramente in basso. Il CSKA Sofia è di un livello di gran lunga inferiore dello Young Boys, neanche la Roma B dovrebbe faticare stasera. Pedro su tutti deve riposare, ha una certa età e da tutto in campo, non va spremuto eccessivamente. Andrebbe bene cambiarne 4 o 5 e poi far riposare gli altri a gara in corso, non è per forza necessario partire con 9 seconde linee dall’inizio”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo – 92,7): “Karsdorp? Imparare l’italiano aiuterebbe il ragazzo ad essere più dentro la squadra. Ha ancora tempo per dimostrare le sue qualità. Ibanez lo vedo bene anche come esterno nella difesa a 4, la Roma potrebbe aver fatto un affare. Addio De Rossi? Ci furono delle tensioni, Fienga non voleva quella conferenza stampa. Mi risulta che non ci sia stato ancora alcun contatto tra Friedkin e Totti, ma ci sarà”.

Stefano Petrucci (Teleradiostereo – 92,7): “Se quello che l’ambiente pensa di questa partita entra nella testa dei giocatori la Roma non vince stasera. Le partite le devi affrontare come se giocassi contro la squadra più forte del mondo. La Roma ha faticato contro squadre peggiori, il Cska Sofia ha una storia a livello europeo“.

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104.5): “Non capisco le critiche a Fonseca. La Roma sta facendo bene, non si può rimproverare nulla. Ha fatto 9 punti effettivi in 5 partite, non sono pochi. Forse poteva fare qualcosa di più dal punto di vista del gioco”.

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Credo che sia un momento di attesa. Criticare la Roma ora non ha senso. Non è ancora una squadra affidabile ma ha fatto dei passi in avanti. Capire bene la caratura della squadra è difficile.”

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "Fonseca si autodifende da una critica che ormai lo ha preso di mira. La critica se la porta appresso dall'anno passato. Ha l'occasione per dimostrare di essere un allenatore che ha capito la situazione. La squadra ha quasi un'identità, e se gioca a quattro ha ancora più opzioni di scelta. Ho qualche dubbio sulla fase difensiva ma il tempo è dalla sua parte”.

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): "La critica a Fonseca oggi non ha senso, dopo i risultati ottenuti in questo inizio stagione. Se cacciano lui dovrebbero fare la stessa cosa con altri 14 o 15 allenatori. Il Pedro visto a Milano sembra un po' il Papu Gomez nell'Atalanta. Fonseca è bravo a respingere le critiche".

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino - 104,5): "Di Fonseca mi preoccupava un po' la preparazione atletica della squadra, ma contro il Milan ho visto qualche miglioramento anche sotto questo aspetto".