rubriche

‘RADIO PENSIERI’, PUGLIESE: “La Roma non dovrà farsi prendere dalla frenesia, il derby lo si vince con la tranquillità”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali

Redazione

Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.

CARLO ZAMPA (Rete Sport):Non cambia nulla nella valutazione generale della stagione della Roma perché è vero che è ancora seconda, ma rimane il rammarico di una stagione buttata al vento. Se arriveremo secondi non ci sarà nulla da festeggiare, il secondo posto sarebbe il minimo sindacale. Rongoni dev'essere cambiato, per me è una cosa imprescindibile, da lì si deve partire. Per quanto riguarda il cambio dell'allenatore io gli darei un'altra chance perché il primo anno ha fatto benissimo ed il secondo anno è andata male, sia per colpa sua e delle sue scelte tecniche ma pure per il preparatore atletico, perché Rongoni l'ha voluto lui. Io penso che se resterà bisognerà cambiare la squadra”.

IACOPO SAVELLI (Rete Sport):Per me è prioritario il fatto che è uno scontro diretto con cui ti stai giocando la Champions League, ma vincere il derby in quanto tale questa volta non ha nessun senso. Bisogna vincerlo perché si va in Champions così. Avendo vista la Lazio più volte è una squadra pericolosa, che corre tanto, che sa giocare a calcio. Per loro è molto più determinante che per la Roma. La faccia la salvi arrivando secondo, i tempi in cui un derby ti salvava la stagione ormai dovrebbero essere alle spalle”.

ANDREA PUGLIESE (TeleRadioStereo):Luiz Adriano è stato per un periodo proprio un giocatore della Roma, poi non si è concretizzato per motivi differenti. È un giocatore che può fare la differenza, anche se ci sono giocatori più forti in giro da poter scovare. Il derby secondo me lo si vince con la tranquillità, la serenità. La Roma deve gestire la partita, non deve farsi prendere dalla frenesia, e deve provare a vincerla in mezzo al campo. Paradossalmente la partita la deve fare la Lazio, non la Roma. Se finisce 0-0 alla Roma va benissimo così”.

FEDERICO NISII (TeleRadioStereo):Comunque vadano le cose in questo derby, vorrei che la Roma ripartisse da Roma, per iniziare con ambizione la prossima stagione. La Roma ha avuto un tracollo dal punto di vista del gioco, quest’anno raramente abbiamo visto del gioco, anche quando c’è stata una continuità di risultati. Le belle partite si contano sulle dita di una mano”. 

PIERO TORRI (TeleRadioStereo):La mia sensazione è che Garcia aspetterà la Lazio più che attaccarla. Ci dispiacerà dirlo, ma la Lazio gioca bene. Forse a volte è un po’ troppo sfacciata e spero lo sia anche con la Roma, che la Roma possa approfittare di questa sfacciataggine. L’unico mio dubbio su Luiz Adriano è che non è più giovanissimo”.

FRANCESCA FERRAZZA (Rete Sport):Ammiro il fatto che Garcia non si sia arreso, in questo ha tutta la mia stima. Però è un allenatore in difficoltà anche dal punto di vista della comunicazione. Mi aspetto un atteggiamento aggressivo del francese, sia in conferenza che in campo”.

MIMMO FERRETTI (Teleradiostereo):“A Iturbe manca un gol all’Olimpico in campionato. Per il derby io mettere Florenzi e Torosidis esterni e centrali Manolas e Astori. Sia l’ex Cagliari che Yanga-Mbiwa sono due difensori che non terrei il prossimo anno. A centrocampo metterei Nainggolan, De Rossi e Pjanic – se sta bene -, davanti Iturbe, Ibarbo e un centravanti. Holebas non può giocare il derby”

ALESSANDRO ANGELONI (Retesport): “L’unica cosa evidente in più nella Lazio è la condizione fisica. La Roma dovrà cercare di evitare il pressing asfissiante e ripartire. Da gennaio a oggi la Roma è andata peggiorando, non ci sono stati segnali di miglioramento, bensì di involuzione. I giallorossi hanno più degli altri la possibilità di finire secondi in classifica, sebbene lunedì sia una sfida complicata.”

UGO TRANI (Retesport):“Io sono sicuro che il primo giocatore ad essere venduto è Nainggolan. E’ un’operazione alla Totti (non riuscita), all’Osvaldo (riuscita) e alla Benatia (riuscita mezza e mezza). Se devo vendere un giocatore tra il belga e Pjanic – sempre qualora rimanesse Garcia – manderei via il bosniaco. Io dell’attacco giallorosso non tengo nessuno, forse Iturbe. Uno tra l’argentino e Ibarbo segnerà lunedì. Lasciare Totti fuori nel derby sarebbe un azzardo.”

LUCA VALDISERRI (Retesport):“Secondo me Florenzi dovrebbe giocare in attacco e si potrebbe pensare di mettere Yanga-Mbiwa terzino per avere una difesa un po’ più bloccata. Se la Roma vuole fare una partita più accorta deve schierare Florenzi avanti. In attacco oltre a lui mettere Totti e il terzo è un’incognita: Si potrebbe pensare a uno tra Iturbe e Ibarbo, ma sono due giocatori che non segnano mai e questo è un grande problema. Se sta bene quindi metterei Ljajic.”

RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI (Teleradiostereo):“Secondo me Lotito, preso dal delirio di onnipotenza non si è accorto di averla fatta troppo grossa questa volta. Il calcio adesso potrebbe rumoreggiare da quello che ha fatto e che sta facendo e potrebbe fargliela pagare. I laziali sono preoccupati di vedere in campo lunedì Totti, accetterebbero una sconfitta ma non un gol del capitano. Le sconfitte tolgono certezze, lo è stato per noi e lo sarà anche per loro.”

ALESANDRO CRISTOFORI (Retesport):“Mi aspetto di vedere Iturbe nel derby dal primo minuto, così come mi piacerebbe vedere Florenzi terzino, magari con Torosidis schierato a sinistra. La Roma dovrebbe aspettare la Lazio, considerando che ha due risultati su tre dalla sua, e poi ripartire. Per come gioca la Lazio e per come sta la Roma i giallorossi devono stare attenti ai contropiedi perché in questo loro sono micidiali. Bisognerà avere giocatori veloci lunedì per cercare di fare altrettanto. Non so in che condizioni è Keita, ma un giocatori di grande esperienza come lui deve assolutamente giocare queste partite importanti.”

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): "Trovate un ruolo a Pjanic perché non se ne può più vederlo vagare in mezzo al campo. Non è più un ragazzo, ormai ha esperienza e giustamente ha bisogno di trovare un ruolo dove possa esprimersi al meglio e dimostrare di saper fare la differenza. Totti deve giocare centravanti perché queste ultime partite hanno evidenziato il fatto che la Roma non riesce a segnare e a chiudere le partite."

CHIARA ZUCCHELLI (Retesport):“Le colpe della stagione deludente e degli insuccessi della Roma sono da dividere: 50% della squadra, 30% di Sabatini e il 20% di Garcia. Il francese è vero che ha le sue responsabilità per non essere riuscito a cambiare rotta e dare una carica in più ai giocatori, ma ci sono delle partite in cui lui non centra niente, non scende lui in campo. Renzi? Basta con questa retorica, nella finale di Coppa Italia quando venne ferito Esposito e ci stavano i giocatori sotto la Curva lui era presente. Adesso, dopo un anno, dobbiamo sentire le sue lamentele?”

DAVID ROSSI (Roma Radio):“In termini puramente statistici il risultato auspicabile dai tifosi giallorossi per Juventus-Napoli sarebbe la vittoria dei partenopei, per far sì che la Lazio abbia fino alla fine il fiato sul collo. Vivremo questi giorni con un stato d’ansia perenne, perché si passa dal sabato al lunedì con una domenica di sospensione. Chissà che il risultato di Juventus-Napoli condizionerà lo schieramento tattico del derby.”

AUGUSTO CIARDI (Teleradiostereo):“Per rendimento e per gol Parolo ha fatto un buon campionato, bisognerà fare attenzione lunedì. Quando arrivò Nainggolan un anno e mezzo fa non doveva fare il titolare, poi per l’infortunio di Strootman e per il buon rendimento lo è diventato. Così deve essere per Bertolacci, bisogna riportarlo nella Capitale per avere una buona riserva. Non prenderlo significherebbe lasciarlo ad altre squadre, la Roma deve avere la forza di riprenderselo anche perché mica stiamo parlando di Modric.”

  

DARIO BERSANI (Teleradiostereo):“La Roma è seconda e sarebbe anche un buon piazzamento se non ci fossero state ad inizio stagione altre aspettative. Se dobbiamo rimproverare qualcosa a qualcuno, e c’è sicuramente da rimproverare, non parti da Ibarbo o da Doumbia, perché non sarebbero mai dovuti arrivare. L’arrivo di Bertolacci in giallorosso comporterebbe a mio parere la vendita di Pjanic.”

NANDO ORSI (Radio Radio): “Per me la Lazio arriverà terza, pareggerà le ultime due partite sebbene si meriti qualcosa di più. A livello fisico non so quanto i biancocelesti possano reggere il derby, hanno speso tanto in questi mesi e nella finale di mercoledì. Se Garcia cambierà modulo lunedì deve essere un motivo di vanto per la Lazio. Io Totti lo farei giocare nel suo ruolo naturale, dietro le punte… Peccato che la Roma non ne abbia di punte. Pjanic ha fatto una brutta stagione nonostante sia un giocatore di qualità. La Roma deve pensare al prossimo anno, pareggerà il derby e poi avrà una partita contro il Palermo davvero facile.”