‘RADIO PENSIERI’, NISII: “Purtroppo non credo la Roma arrivi seconda”, SAVELLI: “Domani farei giocare Gervinho-Totti-Iturbe”

Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma,una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.

FEDERICO NISII(TeleRadioStereo):"La Roma a Milano potrebbe anche vincere, però, vedo davvero poche possibilità di arrivare secondi. Non ci credo, la Lazio dovrebbe suicidarsi. Verde è un talento e può crescere. Lui e altri il prossimo anno, mi auguro, che possano farlo giocando di più da altre parti".

DANILO SALATINO (TeleRadioStereo):"Garcia parla di mancanza d'intensià: è un chiaro riferimento alla squadra ma anche a se stesso. Non vedo un giocatore a cui la Roma possa aggrapparsi per risollevarsi. Se rimane Garcia, mi sembra di capire, che ci sia davvero poca possibilità che i giovani possano trovare spazio".

FRANCESCA FERRAZZA (ReteSport):"Mi sembra che oggi Garcia abbia voluto lanciare l'ultimo aiuto verso i calciatori. Quello che ha detto oggi, avrebbe dovuto dirlo dopo la partita con l'Atalanta. Purtroppo non sono ottimista per questo proseguio di stagione".

ANDREA PUGLIESE (TeleRadioStereo): "Io punto su Maicon in questo finale di campionato. Secondo me prima della fine della stagione riusciamo a rivederlo in campo. E' uno che ha tanta personalità, che non vuole che si dica di lui che sia un giocatore finito".

ANGELO MANGIANTE (ReteSport):"C'è stato un cambiamento da parte di Garcia, soprattutto nella comunicazione. Mi piaceva molto di più quella dello scorso anno, non è più sereno. Sarebbero davvero tanti gli argomenti da trattare ma si vede che non può e penso non voglia rispondere".

IACOPO SAVELLI (ReteSport):"A me come Garcia si esprime in conferenza stampa piace, è quasi sempre sereno. Gervinho penso debba giocare, anche se quest'anno si è visto poco. E' pur sempre l'attaccante più pericoloso che hai. Io con Totti farei giocare Iturbe. Nelle partite prima dell'Atalanta era in crescita, può essere una sua partita. Domani preferisco perdere, avendo rischiato di vincere, che portarmi a casa l'ennesimo pareggio. Con un grande attaccante la stagione della Roma sarebbe stata diversa. Lo stop con l'Atalanta è davvero incomprensibile, non posso credere che dopo tre partite fatte bene i giocatori si siano ritenuti nuovamente forti".

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA/2 (Radio Radio): "Confido in una reazione di alcuni giocatori dopo che hanno ascoltato certe parole nell'etere"

FRANCO MELLI (Radio Radio): "Garcia a parole è inaffidabile. Dice sempre le stesse cose, che in settimana ha lavorato bene. Lo aveva detto anche prima dell'Atalanta..."

LUCA FALLICA (Tele Radio Stereo): “Ritrovare la squadra adesso mi sembra difficile. Ho sentito Garcia dire che i ragazzi ora sanno quello che lui vuole da loro, ma sarebbe stato meglio se lo avessero capito prima...Il rientro in campo di Gervinho non mi conforta. Quando è rientrato dopo la Coppa d'Africa non è riuscito a cambiare l'inerzia di una stagione brutta"

PIERO TORRI (Tele Radio Stereo): “Le due trasferte consecutive prossime determineranno il posizionamento finale. Sono tutte e sette importanti ma queste due di più. Spero che Guarin non recuperi Mi aspetto una Roma migliore di quella vista con l'Atalanta e non ci vuole tanto. L'Inter cercherà di fare gioco e la Roma troverà i suoi spazi. Ma deve essere più cinica. Ho un paio di dubbi: uno che Garcia si sia reso conto tardi dei problemi della Roma, e secondo che non ha avuto idee nuove per migliorare la squadra nelle difficoltà. Mi è sembrato goffo e poco reattivo”

LUCA VALDISERRI (Retesport): “Penso che la Roma tenterà di in tutti modi di far saltare l'acquisto di Doumbia con queste storie dello psicologo e dello osteopata. Quando sei in una soluzione al limite le provi tutte, rischiando anche una sanzione della Uefa. Io leggo e ragiono, e se ogni giorno si legge un pezzo in cui si parla dei problemi dell'ivoriano, allora faccio due più due. Se compro un televisore, vado a casa e non si accende, torno al negozio e glielo riporto. Non sono rammaricato per il mancato passaggio della Roma in Europa League, perché la squadra di questo periodo avrebbe perso contro qualsiasi team presente nei quarti di finale.”

UGO TRANI (Retesport):“In queste sette giornate la Roma deve tirare fuori personalità e non devono mollare mai, come invece hanno fatto nella passata stagione. Quest’anno devono vincere per forza. Con le partite vere adesso si vedono i veri giocatori. Per il prossimo anno l’unico centrale di difesa sicuro è Manolas. Puoi tenere Yanga-Mbiwa per la panchina visto quanto l’hai pagato ma devi comprare un titolare, aspettando Castan”

ALESSANDRO CRISTOFORI (Retesport):“Totti per molti anni è stato il parafulmine per il mancato acquisto di grandi attaccanti, ma non è così. Lui ha sempre voluto un bomber accanto a lui, di certo non è arrivato non per colpa sua. Il capitano è stato il più constante di tutti in questi anni, il problema è che non è stato costruito niente intorno a lui, perché di campioni in questa squadra, oltre a lui, ne vedo solo uno che è Strootman.”

RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI (TeleRadioStereo): “Tornare da Milano con tre punti sarebbe importantissimo: toglieresti una giornata dal calendario e ti caricheresti dopo una vittoria esterna contro l’Inter. Se la Roma in questi sette giorni facesse due vittorie avresti molte chance di arrivare seconda, per la questione degli incastri con le partite della Lazio. Mollare sarebbe davvero sbagliato, sia per noi tifosi, sia per la squadra. L’anno scorso la squadra nelle ultime partite ha mollato, e noi a giustificarli. In realtà non avrebbe dovuto, e nemmeno noi. Doumbia è costato più di dottori che di ingaggio.”

GABRIELE ZIANTONI (TeleRadioStereo):“La Roma di adesso se fosse passata in Europa League avrebbe preso tre gol da tutti, anche contro il Tor Tre Teste. Bisogna cercare di vincere più partite possibile, a cominciare da domani, e giocarti tutto al derby. La finale Primavera di questo pomeriggio è una nota positiva tra le tante negative della stagione”

DARIO BERSANI (TeleRadioStereo):“La Roma quest’anno si aspettava di avere Maicon e Cole terzini titolari, invece non ha avuto nessuno dei due, chi per un motivo, chi per un altro. Torosidis e Holebas sono due riserve, che hanno giocato titolari per tutta la stagione. Lo stato psicofisico ha dimostrato che con chiunque giochi in mezzo al campo, questa Roma fa tanta fatica. E la società poteva cambiare marcia con il mercato di gennaio, ma questo non è stato fatto. L’errore più grande della stagione è non aver sfruttato il mercato di riparazione.”

AUGUSTO CIARDI (TeleRadioStereo):“Quattro terzini quest’anno non ne fanno uno. Se hai delle ambizioni, se vuoi raggiungere dei traguardi, non ti puoi presentare con Torosidis titolare, o Holebas e Cole. Torosidis non mi va bene nemmeno come alternativa, figuriamoci da titolare. Una piccola componente di responsabilità per la stagione può essere attribuita al modulo tattico che poteva essere cambiato.”

ROBERTO RENGA (Radio Radio): “La difesa della Roma ha cambiato uomini più volte anche per colpa delle squalifiche. I difensori giallorossi commettono molti falli sia perché sono un po’ scarsi e anche perché non hanno il buon filtro a centrocampo. Gervinho il prossimo anno va tenuto: non ha mercato e poi ne approfitti nell’anno che non ha la Coppa d’Africa e quindi speri che torni quello dell’anno scorso. Nella storia del calcio ho conosciuto tanti giocatori che abusavano di alcool. Il problema sono le società che non controllano questi eccessi e i tecnici che poi non rimiediano con gli allenamenti."

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (Radio Radio):“A Milano cambia ancora la difesa della Roma? Vabbè, Maicon è andato in tutti i sensi. E' irrecuperabile. A volte toglietemi la parola che è meglio. La Roma mi ha detto che non ha bisogno dela mia difesa ma io vado avanti per la mia strada. Non sono ipocrita come tanti miei colleghi e racconto la verità che conosco. Se qualcuno non è d'accordo mi quereli che andiamo in tribunale. La caduta della Roma è dipesa da tanti giocatori che non si sono comportati da professionisti e dal rapporto cambiato tra loro e Garcia, il quale ha un attegiamento burbero ma un cuore dolce. A Doumbia gli fa male la schiena? Poverello, ha giocato così tanto…"

DAVID ROSSI (Roma Radio):“Siamo alla conta di quelli che possono essere schierati domani. Pjanic è un po’ un tormento a causa della caviglia. Ma come si fa a palare del rinnovo di contratto di un giocatore, come Totti, al quale scade il contratto nel 2016? E’ una non notizia. Io spero con tutto il cuore che l’ambiente comunicativo romano non prenda a pretesto il contratto di Totti per scatenare una bagarre che ci possiamo portare appresso tutto l’anno prossimo. Ci vuole rispetto per un calciatore che ha dato tutto quello che aveva per questa maglia.”