CARLO ZAMPA (Rete Sport): “Troveremo una squadra come il Chievo arroccata in difesa. Anche per lo stesso Gervinho trovare spazi sarà complicato. Secondo me sarà importante come sarà formato il centrocampo. Il problema è capire anche da un punto di vista tattico, Uçan al posto di chi? Come Paredes, sembra più un vice-Pjanic. Se fossi in Destro, sarei ancora più avvelenato dopo l’esclusione in Nazionale. Per me in lui c’è questa voglia di rivalsa. Intanto vinciamo con il Chievo poi penseremo al Bayern”
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‘RADIO PENSIERI’, CAGNUCCI: “Strootman tornerà più forte. Mi ricorda Ancelotti”
Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali
TONINO CAGNUCCI (Roma Radio): "Sono convinto che Strootman tornerà più forte. Per una questione scaramantica lo paragonerei ad Ancellotti. Manolas stesso approccio di Strootman. Si parla di Rabiot, abbiamo un centrocampo mostruoso e ne stiamo prendendo anche un altro! Per la Juve? Sono annoiato ormai. Da una parte non passerà mai, dall’altra mi è già passata. Vorrei vincere il campionato e poi rivedermi Juventus-Roma. La Juventus non farà i 102 punti dello scorso anno. Sono contentissimo per Maicon, lo adoro a pelle".
ANGELO MANGIANTE (Rete Sport): “Maicon ha dimostrato di essere quello dello scorso anno, era inevitabile che ci fosse il rinnovo. Da domani, con il rientro di tutti Nazionali, si potrà fare il punto della situazione. Quello di Iturbe è un problema, per caratteristiche è l’attaccante ideale per mettere in difficoltà il Bayern Monaco. Se sono giorni che non si allena per quella botta, significa che rischia di saltare la partita contro il Chievo. Con il Chievo spero di vedere Paredes. Su Strootman andranno molto cauti sul suo ritorno”
IACOPO SAVELLI (Rete Sport): “Sul rinnovo di Florenzi non ci saranno problemi. Verrà affrontato a tempo, certo gli verrà riconosciuto uno stipendio diverso da quello attuale, ma Florenzi resterà qui. Maicon se lo è meritato sul campo il rinnovo, lui è un punto di riferimento, anche quando si perde mantiene un atteggiamento positivo, guarda sempre avanti. Non credo che se giochi Uçan o Paredes la Roma non riuscirà portare a casa la partita contro il Chievo. Iturbe è stato il crack estivo, è chiaro che la sua assenza è importante ma la squadra è stata costruita con la consapevolezza che qualcuno può mancare. Da un momento all’altro rientreranno Castan e Strootman, è come se hai preso due top player in estate. Quale squadra potrà inserire due giocatori così a stagione in corso?”
MAURIZIO CATALANI (Rete Sport): “I tre punti persi a Torino saranno pesantissimi, ce ne renderemo conto più avanti. Ora mi preoccupa l’infortunio a Keita. La Roma con il maliano in campo è quasi perfetta, ha un equilibrio che poche volte ho visto. Non me ne voglia De Rossi ma io considero Keita il vero fulcro del nostro centrocampo”
GIANLUCA PIACENTINI (Teleradiostereo): “E’ stato un turno positivo da questo punto di vista, soprattutto per Nainggolan perché sta acquisendo uno spessore internazionale che non aveva finora e che adesso gli viene riconosciuto anche dai compagni di squadra. Per me Destro rimane il prossimo anno perché Totti avrà un anno in più”
ALESSANDRO AUSTINI (Teleradiostereo): “Uçan si può dare in prestito mentre Paredes non può partire a gennaio perché tecnicamente è il Chievo ad averlo dato in prestito alla Roma. Non sono convinto che il turco parta. I problemi sono stati di natura fisica con un infortunio antipatico e l’altro che persiste è la lingua. Uçan fatica a parlare con compagni e allenatore, la Roma gli ha messo a disposizione un traduttore in campo. A vantaggio di Paredes c’è anche una sponsorizzazione da parte dei senatori del gruppo. La carriera di Destro sta vivendo una fase paradossale, dopo il gol al Verona fa panchina e in Nazionale è superato da chiunque. Su Destro la domanda è un’altra: quanto la Roma crede in lui? Da quello che so Sabatini ha pensato seriamente di portare Torres a Roma quest’estate”
FRANCESCA FERRAZZA (Rete Sport): "C’è grossa crisi in questa Italia. Conte non ha la bacchetta magica. Iturbe infortunato, Ljaijc è un giocatore che non metterei mai titolare nella mia squadra. Sono d’accordo sul rinnovo di Maicon, ma spero che il prossimo anno si lavori comunque sui terzini. Probabilmente ci siamo con lo sponsor"
FEDERICO NISII (Teleradiostereo): “Non mi aspettavo una situazione cosi d’allarme per Iturbe, spero che non debba salta il Bayern. Su Destro vediamo che contributo darà quest’anno poi bisognerà prendere una decisione definitiva su di lui. Lui è un potenziale ottimo centravanti in un calcio per centravanti di ruolo che finalizza l’azione della squadra, ora invece è cambiato il ruolo”
PIERO TORRI (Teleradiostereo): “Sia con la Roma che con la Nazionale Destro ha delle difficoltà tattiche, per il tipo di giocatore che è. Lui è un centravanti più istintivo che riflessivo, se gioca d’istinto è più bravo che se ci pensa. Nella Roma c’è Totti che se sta bene gioca lui. Io insieme ce li vedo poco, soprattutto con Totti a 38 anni. Ho la sensazione che Roma e la Roma non siano la sua squadra e lo dico con dispiacere. A giugno per me la Roma comprerà un attaccante e Destro potrebbe essere uno dei sacrificati insieme a Ljajic, quest’ultimo magari già a gennaio. In Nazionale credo che Destro sia penalizzato, riserva di Pellè è esagerato”
UBALDO RIGHETTI (Teleradiostereo): “Adesso manderanno ad arbitrare la Roma un paio di arbitri scadenti che ti daranno due rigori per far dimenticare gli errori pro Juventus”
MIMMO FERRETTI (Teleradiostereo): “Faccio giocare Destro contro il Chievo non soltanto per la rotazione degli attaccanti, ma perché si vuole mangiare il pallone dopo la settimana inutile con la nazionale. E’ diventato la riserva di tutti, anche di Pellè e Giovinco. Destro sicuramente non è un contropiedista, ha bisogno che la squadra giochi in sua funzione, con le ali che gli servono i cross. Per Zeman era un centravanti giusto per il suo 4-3-3, lui è un centravanti puro, di quelli che andavano di moda qualche anno fa, ora vanno di moda i falsi nueve e le ali che si scambiano i ruoli in attacco. Possibile che Destro sia peggio di Giovinco, Zaza, Immobile e Pellè? Facci questa cortesia, Conte, se non lo vuoi utilizzare lascialo a casa!"
PAOLO ASSOGNA (ReteSport): "Conte è il miglior allenatore italiano. Ha una nazionale priva di talenti ed ha vinto 4 partite su4, pretendere di vedere il gioco è ridicolo. Bisogna dargli tempo. La Roma non ha mai avuto dubbi su Maicon, gia a Manchester, nella partita contro il City, c'era stata la stretta di mano. Nessun dubbio anche su Florenzi".
ALESSANDRO ANGELONI (ReteSport): "Non mi sorprendono le parole di Nicchi ma si può dire che un arbitro ha sbagliato anche senza pensare alla malafede. Le dichiarazioni di Nicchi non sono condivisibile in ogni parola. Nono sono convinto che la moviola possa essere utile, come può esserlo invece in altri sport. Mi aspettavo in questi due match della nazionale, partite un pò più esaltanti. Il rinnovo di Maicon significa aver premiato un calciatore che si è rimesso in gioco due volte. E' un contratto assolutamente meritato".
RICCARDO GENTILE (ReteSport):"Rispetto alla nazionale di Prandelli questa di Conte è più cinica ma gioca un calcio peggiore. Il materiale a disposizione di Conte non è tanto, quindi qualche giustificazione ce l'ha, però con avversari così deboli si può fare qualcosa di più. E' una nazionale priva di talenti. Maicon ha meritato il rinnovo e la Roma lo ha fatto al momento giusto. Giusto far giocare Pellè perché se lo è meritato ma bisognava dare un'occasione anche a Destro".
RICCARDO TREVISANI (Tele Radio Stereo): “Destro è uno che come gioca fa gol, ma è anche vero che se tutti gli preferiscono un altro anche quando non c’è Totti, evidentemente c’è qualche problema caratteriale o tattico. Forse poco sacrificio in campo? Io ci trovo poco di negativo in lui, ma non lo posso conoscere come chi lo allena. Nel calcio di oggi non basta solo fare gol, devi saper lavorare anche senza palla. Lui per esempio non protegge bene la palla facendo salire la squadra. Tende più a prendersi il fallo”
RAFFAELE TOMELLERI (RomaRadio): “L’atmosfera a Verona non è delle migliori, l’avvio di campionato è stato inferiore alle attese. Risultati altalenanti sotto le aspettative di inizio stagione. Non credo che il Chievo abbia lo stato d’animo di venire a Roma per giocarsela, prevedo una squadra molto coperta e impaurita. Sarà una partita proibitiva. Corini ha a disposizione una rosa migliore rispetto a quello dell’anno scorso, in questo momento dati i risultati non è amato in città”
PAOLO FRANCI (ReteSport): "L'interrogazione parlamentare per un calcio di rigore è un'esagerazione assoluta. Strootman, rientrando a gennaio, rappresenta un colpo di mercato che farà la differenza e può spostare l'asse tra Roma e Juventus. Rinnovo le scuse a Maicon, perché dissi che era un pessimo acquisto, ma una volta arrivato ci ha smentito due volte, sia l'altr'anno che quest'anno e questo va a suo onore"
LUCA VALDISERRI (ReteSport): "Destro sta vivendo una situazione complicata. Non sto dicendo che la Roma deve vendere Destro o che lui debba andare via. Conosco bene Destro, era un giocatore a tutto tondo, tipo Klose, adesso deve dimostrarlo"
SALVATORE D'ARMINIO (Centro Suono Sport): "Del doppio confronto sarà meno comolicato giocare contro il Bayern Monaco perchè è una squadra che gioca e fa giocare. Per sabato prevedo un nainggolan centrale di centrocampo con paredes e Pjanic ai lati. De Rossi scalato a centrale di difesa con Yanga Mbiwa. Peccato per Iturbe. Questo ragazzo non riesce a giocare con continuità"
DAVID ROSSI (RomaRadio):“Spero che il mancato utilizzo di Destro in Nazionale sia per il ragazzo un motivo in più per giocare alla grande con la Roma. Chissà se Garcia ne prenderà conto”.
MASSIMO LIMITI (Centrosuonosport):“Sul versante giallorosso è stata archiviata la partita contro la Juventus. La partita contro il Bayern ci farà capire il futuro della Roma in Champions League. Il City avrà due partite abbastanza facili, se non prendi punti contro i bavaresi potrebbe complicarsi tutto. Riunione stamattina tra Garcia e lo staff per capire il problema dei numerosi infortuni. La Champions per tutte le squadre è un discorso a parte, vedi Real, City e Barcellona, c’è come una doppia pelle tra Europa e campionato. Non esistono più le notti da lupi, quando l’ambiente era così tanto carico che poi qualche elemento faceva cilecca. Questa è una rosa più intelligente, grazie a ciò che ha inculcato Garcia nella testa dei giocatori ma anche dei tifosi. Astori secondo me non rientrerà contro il Chievo, Garcia metterà centrale De Rossi insieme a Yanga Mbiwa, con Nainggolan centrale di centrocampo e Paredes-Pjanic laterali”.
ROBERTO RENGA (Radio Radio):"Le parole di Nicchi? Lui fa il dovere, ma così si passa da un estremo all'altro. Per me non ha sbagliato tutto, ma dire il contrario è assurdo. La gestione della partita è stata pessima, Rocchi non ne ha azzeccata una. Ha ammonito Chiellini quando non andava ammonito, senza parlare del resto".
AUGUSTO CIARDI (Tele Radio Stereo):"Maicon? Peccato per quell'atteggiamento un po' così dopo Juventus-Roma, ma parliamo di uno dei migliori di inizio stagione. Forse non è sul podio, ma da Empoli in avanti ha sbagliato veramente poco. Sta bene fisicamente".
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