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‘RADIO PENSIERI’, INFASCELLI: “Se abbiamo dato tutto Nico Lopez all’Udinese arriverà uno di loro qui”, ANGELONI: “Darmian alla Roma? Magari…”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali.

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 ALESSANDRO ANGELONI (Rete Sport): "Acquisti per la Roma visti in questo mondiale? Darmian è un giocatore che mi piace tantissimo, se dovesse arrivare sarei molto contento"

ROBERTO INFASCELLI (Rete Sport): "Se abbiamo lasciato Nico Lopez all’Udinese è chiaro che stato per prendere qualcuno. Non credo Muriel, ma Gabriel Silva è la nona scelta in una lista di terzini acquistabili: non è un giocatore da Roma. Il più bravo di tutti a Udine è Pereyra, ma alla Roma non serve un calciatore in quel ruolo"

MIMMO FERRETTI (Teleradiostereo): “Prandelli ha sbagliato le convocazioni e ieri ha mortificato una squadra. Avete visto Cerci? Incredibile che si siano fatte delle cifre come quelle che abbiamo letto. Ieri è andato 39 volte su 40 in fuorigioco. Il calcio italiano non è più proponibile e spendibile a certi livelli. La presunzione italica e la miopia di un Ct che ieri ha fatto un casino che non finisce più. Mi ha sorpreso il fatto che Sabatini abbia ceduto definitivamente Nico Lopez all'Udinese. Nel mercato, però, c'è sempre una logica e non credo che si sia accontentato di soldi in cambio. Sabatini ha ottimi rapporti con l'Udinese e devo pensare che la Roma stia trattando o voglia trattare un giocatore tra Gabriel Sila e Muriel. Forse più il primo perchè è vicino all'identikit del giocatore che cerca la Roma"

STEFANO CARINA (RadioRadio): “Mi hanno assicurato che Muriel non si muove da Udine quindi, dopo diverse verifiche, posso dire che Nico Lopez è la chiave per un giocatore dell’Udinese, che secondo me è Gabriel Silva. Cuadrado? Quando entrano in campo Bayern e Barcellona è difficile intervenire”.

FURIO FOCOLARI (RadioRadio): “Gabriel Silva è un buon giocatore, ma non è da Roma. Eravamo partiti con Evra e Kolarov, ora arriviamo a Gabriel Silva. Davanti eravamo partiti con Cuadrado e ora arriviamo a Muriel… Bisogna capire le vere intenzioni della Roma”.

DAVID ROSSI (Teleradiostereo): “La Nazionale? Quello che abbiamo visto ieri è il risultato di una logica di compromessi che ha portato a scelte senza senso. Se ti serve il giocatore che ti gioca tra le linee, porta Totti, non Cassano!”.

PAOLO FRANCI (ReteSport): “Prandelli, che si fregia di grande moralità, subito dopo la sconfitta la prima cosa che fa è dare la colpa ai più deboli, ovvero i giovani subentrati Insigne e Cerci. Ha messo Cassano perchè così, se avesse perso, nessuno gli avrebbe potuto imputare il mancato utilizzo del barese. L'esclusione di Verratti sintomo di poca lucidita da parte del ct azzurro”.

PATRICK VOM BRUCK(ReteSport) : “La squadra è costruita male, manca un terzino sinistro naturale. Contro l'inghilterra la catena di destra ha funzionato, non si è capito perchè l'ha dovuta smontare per far posto nell'undice titolare ad un molto scarso Abate. Thiago Motta per Verratti è stata la ciliegina sulla torta di una conduzione tecnica, ieri, completamente insufficiente”.

TIZIANO CARMELLINI (Radio Manà Manà Sport): “Prandelli ha avuto la fortuna di, dopo l'infortunio di Montolivo, aver inserito Verratti che ha giocato bene ed hai vinto contro l'Inghilterra. Ieri perchè l'ha tolto per inserire Thiago Motta? Prandelli non ha portato Osvaldo, Totti e Toni perchè non erano in condizione, ma perchè Cassano è in condizione?"

MICHELE GIAMMARIOLI (Radio Manà Manà Sport): “Male tutti. Le crepe che tutti avevano individuato già nelle scelte dei ventitre ieri sono venute fuori. L'unica nostra fortuna è che l'Inghilterra sta peggio di noi. Irriconoscibile Chiellini, male Motta e Balotelli, disattento Buffon. Un Italia nata male e costruita male. Adesso speriamo bene contro l'Uruguay, ci basta un pareggio”.

FABIO MACCHERONI (Radio Manà Manà Sport): “Ieri sera ha vinto la Costa Rica semplicemente perchè ha giocato meglio di noi in tutte le fasi. Se cadi dieci volte in fuorigioco vuol dire che tatticamente sono molto bravi. Prandelli si è preso le responsabilità, facendo delle scelte che si sono rivelate sbagliate. Se Immobile che è il capocannoniere della Serie A, molto più informa di Balotelli, sta in panchina e non entra nemmeno quando sei in svantaggio, io non so che dire”.