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Catania-Roma 1-0 ‘RADIO PENSIERI’: “Si stanno prendendo in giro i tifosi”, “Secondo anno di transizione”

(redazioForzaRoma.info)?ne Altra sconfitta altro giro. Le opinioni nella radio private non mancano e noi ve le riportiamo.

Redazione

(redazioForzaRoma.info)?ne Altra sconfitta altro giro. Le opinioni nella radio private non mancano e noi ve le riportiamo. Si comincia alle ore 8 su Elle Radio con "Il mio canto libero". La trasmissione inizia con la famosa canzone di Marco Masini Vaffanculo che poi da da sfondo al commento iniziale di Sandro "Ieri non si ? perso per colpa del terreno di gioco di Napoli, o della pioggia di Parma, e neppure per la nebbia di Chievo. Non si ? perso per l'irascibilit? di Osvaldo, o per il ruolo sbagliato di De Rossi. Non c'? stata nemmeno la papera di Stekelenbur e Burdisso messi insieme. E allora perch? si ? perso? Non riesco a spiegarmelo. Ma ce lo devono spiegare tante persone che ci stanno e vi stanno prendnedo in giro, che ne approfittano della passione della romana gente". Parola poi a Flavio Di Stefano "Ho visto una Roma giocare a Catania solo 45 minuti. Poi il nulla. Cos? non va bene, cos? non si va da nessuna parte. Baldini si prende le sue responsabilit? ma poi resta al posto suo. A che serve?".

Alle ore 8.35 si analizza Catania -Roma anche su Radio Radio. Inizia a farlo?Roberto ?Renga: "E' ufficialmente un altro anno di transizione, e questo ? terribile. L 'anno scorso ce la prendevamo con Luis, quest'anno con Zeman, possibile che la colpa sia sempre degli allenatori? Per me la colpa ? del mercato, sulla societ? sono in silenzio stampa. Ad inizio anno mi accontentavo che la Roma facesse meglio dell'anno scorso e penso ancora che ci riuscir?. Questo ? il momento in cui ci si deve affidare ai giocatori di maggior qualit? e personalit?, la squadra ? quella che ?. Ci vorrebbe una persona forte, che parla col tecnico e coi giocatori. Ci vorrebbe Franco Sensi. Baldini ? una persona dolce, tranquilla, non ? il tipo che alza la voce. Semmai legge una poesia..."

Tocca a Franco Melli: "Vorrei sapere da Baldini cosa significa prendersi tutte le colpe. Qual ? il corrispettivo? Dar? le dimissioni, verr? esonerato? Sono parole vuote e di circostanza. E' uno sfascio non tecnico, ma morale e psicologico. Un giocatore esce e sputa, il portiere vice campione del mondo viene sostituito da un altro che non si capisce quanto valga, infine il caso De Rossi. C'? una bolgia infernale. Io suggerirei alla propriet? qualcosa, di licenziare immediatamente Baldini e Sabatini. I risultati sono due stagioni da buttare, piene di milioni spesi male. Destro ? un altro degli errori che sono stati commessi, lo hanno spacciato per giocatore ma ancora non lo ?. A chi dice che Zeman ? il problema, chiedo chi l'ha preso? Se in due anni sbagli due allenatori, devi andare via. Almeno a Roma".

Damascelli: "La Roma ? una societ? quotata in borsa, tutti i suoi esponenti sono chiamati a tutelarne l'immagine. Il caso De Rossi va contro qualsiasi logica, la battuta di Zeman sul fatto che non vanno in campo per forza i pi? pagati, deve riguardare anche se stesso. C'? sempre un freno a mano tirato nei confronti di alcuni personaggi e questo non ? giusto. Quando ho visto la faccia di Zeman nel post partita e le sue battutine a Sky, ho capito che a lui della Roma interessa poco. A lui interessa solo se stesso".

Microfono a Furio Focolari: "La Roma ha un organico molto valido, potrei citare dodici giocatori fortissimi. Se c'? un tenente dice che i suoi non lo seguono, va sostituito, perch? evidentemente non ? in grado di farsi seguire. Sono convinto che l'organico sia importante, forse non ? il migliore, ma ? alla stessa altezza di Lazio, Napoli e Inter. Eppure i punti sono tanti di meno. Ho sentito ieri tre allenatori, Conte, Mazzarri e Petkovic, fare autocritica. Quando senti Zeman o ? colpa della pioggia, o della neve, o del vento. Ieri dei giocatori. Mai una volta che sia colpa sua. Lui ha detto "non va in campo chi guadagna di pi?, ma chi ? pi? bravo". Quindi ci sta dicendo che Tachtsidis ? pi? bravo di De Rossi. Auguri".

Ecco il pensiero di Alvaro Moretti: "La fotografia che fa Zeman della sua squadra e dei risultati ? da esonero. Con questa classifica, con questi risultati, con tante situazioni che stanno deflagrando, ? evidente che la squadra sta andando da una parte e il tecnico dall'altra. Mi pare di capire che quelli che non stanno contro Zeman, fondamentalmente non stanno neanche con Zeman. Ero convinto che non fosse l'allenatore giusto, tutto ci? che ? uscito su Guardiola ne delegittima ulteriormente la posizione. Va spazzata via da Trigoria la cultura degli alibi. Si cominci a lavorare un pochino..."

Sono le ore 10 e giriamo su Centro Suono Sport dove comincia "Te la do io Tokyo". Ecco le parole di Mario Corsi?"Noi abbiamo collezionato oltre a risultati negativi due anni e mezzo di figure barbine con tutti. Noi siamo l?unica squadra in Italia alla quale hanno levato una partita da giocare in casa senza colpo ferire, tutti in silenzio. L? ci voleva un Presidente che urla e che sbraita. Le colpe leggo da tutte le parti vanno a Zeman. Come faccio a giustificare 8 sconfitte ai tifosi della Roma veri? In questo momento il problema ? diventato De Rossi: se De Rossi gioca a pallone come sa, Zeman d? la maglia prima a De Rossi poi a Totti. Lui non lo vede pi? come una volta, come impegno, come voglia. Ieri nel primo tempo senza giocatori importanti la Roma ha schiacciato il Catania. Destro ? stato fatto passare come la rivelazione del campionato, cos? come Balzaretti; sono uno peggio dell?altro. Marquinho secondo me ? una pippa, ? confusionario, ricorda Wilhelmsson. Non si pu? sputare a un tecnico, ? una cosa vergognosa. Su De Rossi quelli che attaccano Zeman dovrebbero leggere quello che dice Baldini, lui ? d?accordissimo con Zeman. Siete matematicamente certi che se ieri c?era De Rossi si vinceva la partita? La Roma in questi due anni e mezzo ? un fallimento in tutto: ha devastato tutti i record negativi, la Roma ora ? a 10 punti dalla Lazio. Baldini ? rassicurante per i nemici della Roma. ? un fallimento totale questa Roma, pi? nell?organigramma politico che in quello tecnico".

E' il turno di Jonathan Cal? "Marquinho ? un giocatore che non sposta gli equilibri. L?anno scorso sembrava che andava a 180 km/h perch? gli altri compagni andavano troppo piano. Nel primo tempo se fossimo stati 2-0 non avremmo rubato nulla, la Roma senza tanti titolari avrebbe strameritato di vincere a Catania. Nel secondo tempo invece ? completamente scomparsa".

Parola a Bruno Ripepi "Parto dalla fine: ieri ho visto prima dell?inizio della partita il presidente Pulvirenti che guardava i suoi giocatori e alla fine l?ho visto ebbro di gioia, dall?altra parte non ho visto niente. Vi risulta che un allenatore in una settimana ha sotto gli occhi tutto l?organico? Evidentemente ? una scelta tecnica. Le scelte le fa l?allenatore in base all?organico che gli hanno dato. Baldini le responsabilit? se le doveva prendere prima, gli unici superstiti del grande mercato di Sabatini sono Pjanic e Lamela. Si rischia che Zeman diventi l?unico capro espiatorio. Il pesce puzza dalla testa e mai fu vero come in questo caso".

Alle 10 anche su Teleradiostereosi analizza la sconfitta di ieri a Catania.?Comincia Davide Rossi: "Ogni luned? ? sempre la stessa storia. Possibile che questa squadra non sorprenda mai in positivo? L'unica eccezione ? stata la trasferta di Milano con l'Inter, altrimenti la Roma ha fatto il suo e a volte neanche quello. Ieri, nel primo tempo cinque occasioni da gol nitide. Qualcuno ci spiega cos'? successo a Destro e anche a Lamela? Qui tutto ci? che ? scontato in senso negativo, puntualmente si verifica. Zeman parla di problema di mentalit?, ma chi deve dargliela ai giocatori? Chi deve dare certi insegnamenti ai giovani? Se non c'? Totti, non si segna un gol. Otto sconfitte su venti partite sono tante. Sono sfiduciato e stanco di raccogliere i cocci ogni luned?"

Dario Bersani: "Il 22 dicembre non ? cos? lontano. Quella fu la serata della fiducia e della speranza di aver trovato la quadratura del cerchio. Avevamo avuto la sensazione di una squadra importante che potesse concorrere per il terzo posto. A distanza di pochi giorni vediamo quell'affermazione sotto un'altra luce, inquietante e sinistra. Quella era l'eccezione. La Roma ha perso tre delle ultime quattro partite. Ieri due gare in una, dopo il gol di Gomez la squadra non ci ha pi? creduto. La sconfitta non ? ascrivibile del tutto alle scelte del tecnico, ma ci sono dei dati oggettivi inconfutabili. Otto sconfitte su diciannove partite giocate, 34 gol presi. Sono dati che denotano un altro fallimento".

Parola a Galopeira: "Non ho pi? elementi per spiegarmi questo periodo. La formazione di ieri del primo tempo forse se la potrebbe giocare con Pescara e Atalanta. A centrocampo c'erano due giocatori che l'anno scorso giocavano in B ed uno nel Chievo. Non so pi? quale sia l'allenatore giusto per la Roma. La strada ? quella del secondo anno di fallimento..."