L'Avversario: la Juventus ancora senza Vucinic

(di Alberto Balestri) E' una Juventus rimaneggiata quella che domani sera affronterà la Roma nei quarti di finale di Coppa Italia.

Non ci saranno Buffon, Elia, Marchisio, e due dei quattro ex romanisti, Pepe, e Vucinic, che lo scorso anno firmò il gol dello 0-2 che permise alla Roma di qualificarsi alle semifinali proprio contro i bianco neri.

Le troppe assenze, però, non devono distrarre la Roma, a cominciare dal portiere: a difendere la porta juventina ci sarà Storari, che dice di tifare per la formazione giallorossa, ma ogni volta che l'affronta para tutto con una rabbia che mette in dubbio la sua fede romanista. Ne sa qualcosa Totti, col quale non va affatto d'accordo, e prepariamoci ad un “benvenuto” da parte di una tifoseria indisciplinata come quella della Juventus.

Lo scorso anno, infatti, il capitano della Roma fu vittima di insulti vergognosi che colpirono i suoi figli. Chiusa la parentesi doverosa nei confronti di Totti continuiamo a parlare della formazione che Conte schiererà col 4-3-3: in porta, lo abbiamo scritto qualche riga sopra, ci sarà “l'anti romanista” Storari, mentre la difesa sarà composta dall'ex laziale dal dente avvelenato Lichsteiner sulla corsia di destra, e De Ceglie che opererà a sinistra. Al centro della difesa ci saranno Chiellini e Barzagli, mentre a centrocampo dovrebbero essere confermati Vidal, e Giaccherini, che nella gara contro l'Atalanta ha rilevato l'acciaccato Marchisio. A dirigere l'orchestra ci sarà Pirlo, che a Torino sta vivendo una seconda giovinezza. Passando all'attacco Conte potrebbe inserirà Quagliarella a destra, Del Piero a sinistra, e...Matri al centro.

Borriello? Non è detto che l'allenatore bianco nero possa inserirlo a sorpresa dall'inizio, ma pensiamo che l'ex centravanti della Roma, (attualmente in prestito al club bianco nero), non abbia ancora i novanta minuti nelle gambe.

Sarà una finale anticipata quella tra Roma e Juventus: le due squadre, infatti, hanno l'obiettivo di vincere per primi la decima Coppa Italia, che significa anche cucirsi sulla maglia la stella d'argento. Speriamo sia una gara corretta, e che l'arbitro Banti di Livorno arbitri bene senza farsi influenzare dall'atmosfera molto bella dello “Juventus Stadium”.