Amarcord Giallorosso: la Roma cala il Tris al San Paolo (VIDEO)

(di Tommaso Gregorio Cavallaro) Dopo quattro giornate di campionato, la Roma era in testa alla classifica insieme al sorprendente Pisa di Anconetani e la Samp del baby Mancini, che aveva castigato i giallorossi nel match

di due settimane prima a Genova. Nessuno pensava, come poi sarebbe avvenuto, che la compagine di Liedholm sarebbe stata insidiata nella lotta per il vertice da quelle due squadre. L’attenzione del popolo romanista era, come al solito, rivolta ai risultati della Vecchia Signora, che non aveva certo iniziato al meglio quel torneo, viste le due sconfitte (Sampdoria e Verona, ndr) nelle prime quattro tornate di campionato.

Alla quinta la Roma era attesa dall’insidiosa trasferta di un Napoli, che veniva da un ottimo campionato – con tanto di qualificazione in Coppa Uefa – e che aveva voglia di riscattarsi dopo le tre sberle prese a Torino per mano della Juventus.

Il Barone, oltretutto, non poteva contare su Di Bartolomei, Ancelotti e Conti, cosa che lo costrinse a mettere in campo una formazione rimaneggiata. Il veterano Nappi prese il posto di Capitan Di Bartolomei, mentre Chierico e Valigi furono inseriti rispettivamente al posto dell’ex parmense e di Conti.

Pronti via, e Tancredi fu costretto a raccogliere il pallone in fondo al sacco. Su azione di calcio d’angolo, infatti, il Napoli sbloccò il risultato con un tocco di testa ravvicinato di Pellegrini. Il San Paolo, che prima dell’inizio del match era stato funestato da incidenti sugli spalti, divenne una bolgia, con i tifosi partenopei che già pregustavano una vittoria di prestigio. Sogno che durò solo mezz’ora. Al 33’ Chierico batté velocemente una punizione, che si era procurato, passando la palla a Iorio, che fece partire un velenoso rasoterra, sul quale Castellini si fece cogliere impreparato. Il primo tempo si chiuse sull’uno a uno, ma la Roma sfiorò ripetutamente il vantaggio.

Il sorpasso avvenne solo al 20’ minuto del secondo tempo, quando Sebino Nela, su azione di calcio d’angolo, fece secco, con un colpo di testa imperioso, l’estremo difensore azzurro. Il terzino sinistro romanista si sarebbe ripetuto nuovamente nella partita di ritorno, nella quale la Roma avrebbe surclassato il Napoli per 5-2.

A quel punto la compagine partenopea alzò bandiera bianca, anche se la partita si chiuse formalmente solo a dodici minuti dalla fine con il tris romanista. Alla fine di un’azione stile rugby, Chierico lasciò partire un destro dal limite, che finì sul palo prima di essere ribadito in rete dal numero 7 della Magica.

Con questa vittoria la Roma continuò a mantenere la testa della classifica, stavolta solo in compagnia della Samp, che non avrebbe più lasciato fino al termine della stagione. Per il Napoli, sulla cui panchina Giacomini sarebbe stato sostituito dalla coppia Rambone-Pesaola , quello fu un campionato di passione, visto che si sarebbe salvato solo nelle ultimissime giornate.

5° GIORNATA: 10 OTTOBRE 1982 Stadio San Paolo

NAPOLI-ROMA 1-3 Arbitro:Casarin

Reti: 1’ C. Pellegrini,33’ Iorio,65’ Nela,78’ Chierico.

NAPOLI:Castellini,Bruscolotti,Ferrario,Marino (46’ Amodio),Krol,Citterio,Celestini (74’ Capone),Dal Fiume,Diaz,Criscimanni,C. Pellegrini. All: Giacomini

ROMA:Tancredi,Nappi (21’ Righetti),Nela,Vierchowod,Falcão,Maldera,Chierico,Prohaska,

Pruzzo,Valigi,Iorio. All: Liedholm

Classifica 5° Giornata Campionato Serie A 1982/83:

Roma, Sampdoria  8 Pisa  7 Inter, Torino, Juventus, Verona  6 Fiorentina, Udinese  5 Ascoli, Genoa, Cesena  4  Cagliari, Napoli, Avellino  3 Catanzaro  2