Tutto fermo sul caso Milan. Ieri il Tribunale arbitrale ha aggiornato di altri tredici giorni il calendario relativo alle udienze sui ricorsi pendenti, allungando la scadenza dal 14 al 27 agosto. Come riporta Stefano Scacchi su Tuttosport, resta quindi congelata la pronuncia sospesa dai commissari di Nyon sulla stagione 2017/18. In questo sono coinvolte, oltre al Milan, altre due società italiane come Torino e Roma. I granata hanno anticipato il ritiro nella possibilità di giocare i preliminari di Europa League, i giallorossi hanno cancellato la preparazione a Pinzolo, come supponessero di non disputare i preliminari entrando subito nella fase a gironi: entrambi sarebbero conseguenza di una squalifica del Milan. Nel frattempo non arrivano novità, Nyon nega la fattibilità di un accordo con i rossoneri, che potrebbero ritirare il ricorso al Tas o optare per la procedura d'urgenza. In entrambi i casi, il Tribunale di Losanna non avrebbe l'obbligo di comunicare pubblicamente il cambio di strategia da parte del Milan. E se si decidesse per la procedura d'urgenza il Tas non dovrebbe per forza fissare un'udienza, ma sarebbero le parti a dover chiedere al collegio arbitrale di mettere in agenda una disussione prima della decisione.
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Tas, attesa snervante per Milan, Torino e Roma
Resta tutto congelato per quanto riguarda la decisione sul club rossonero da parte del Tas, intanto i granata hanno anticipato il ritiro e i giallorossi hanno cancellato quello a Pinzolo
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