C’è un tempo per il riposo e uno per l’impegno ad alta intensità, scrive Massimo Cecchini su La Gazzetta dello Sport. Poi, però, entra in scena il desiderio, la voglia matta di anticipare tempi e situazioni, come se affrettarsi possa condurre più facilmente al traguardo. Probabilmente è il fuoco che hanno nel petto alcuni dei calciatori della Roma che, dopo aver riassaggiato il gusto dolce della vittoria di un trofeo (che mancava da 14 anni), non vogliano fermarsi più. Cercando ora di coniugare gli ultimi giorni di ferie con l’onda lunga dell’entusiasmo ancora da surfare.
La Gazzetta dello Sport
Zaniolo suda, Matic è già in città, Pellegrini si taglia le vacanze
Il più emblematico, in questo senso, è il caso di Lorenzo Pellegrini. Nonostante gli impegni fino a metà giugno con la Nazionale di Roberto Mancini gli avessero dato diritto a un supplemento di ferie, il capitano giallorosso ha deciso di tagliare una parte delle proprie vacanze per aggregarsi prima del tempo al gruppo timonato da José Mourinho. Per la rosa giallorossa l’appuntamento è fissato al 5 luglio, cominciando così una settimana di allenamenti che porterà alla partenza per la seconda parte del ritiro, previsto in Portogallo, dal 12 al 23 di questo mese. Ebbene, nonostante Pellegrini avesse il permesso di unirsi ai compagni solo alla fine della prossima settimana, il numero sette della Roma ha deciso di sforbiciare qualcosa e non perdersi neppure i primi giorni di sudore collettivo. Un gesto molto apprezzato sia dai dirigenti sia dallo staff tecnico, che di sicuro aiuteranno nuovi e vecchi a ripartire con l’acceleratore premuto.
In attesa di conoscersi meglio in ritiro, il nuovo spirito giallorosso – anabolizzato dalla vittoria della Conference – sembra avere contagiato anche il nuovo arrivo Nemanja Matic. Il gigante serbo, arrivato da svincolato dopo la chiusura del suo rapporto col Manchester United, da ieri è già nella Capitale. Il primo obiettivo (estremamente pratico) è quello di cercare una casa dove vivere con la famiglia, il secondo quello di ambientarsi il prima possibile nella nuova realtà che lo attende.
Intanto ha colpito molto l’immaginario il lavoro che sta portando avanti Nicolò Zaniolo a Pontremoli, presso quel Kinemove Center che lo aveva ospitato anche durante il periodo di recupero dal suo secondo infortunio alle ginocchia. Mettendo da parte momentaneamente la questione legata al suo possibile trasferimento (con la Juventus per ora più avanti del Milan), l’attaccante giallorosso – che oggi compie 23 anni - ha traguardi anche personali da raggiungere nella prossima stagione.
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