rassegna stampa

Zaniolo il predestinato cala il poker: “Ora pensiamo in grande stile”

LaPresse

Cinquantesima presenza con la Roma, quarto gol di fila e undicesimo complessivo con la maglia giallorossa

Redazione

Calcisticamente parlando, forse, Nicolò Zaniolo sta mettendo d’accordo tutti. Il destino sembra averlo baciato come Achille, ma gli allenatori che lo hanno avuto e l’impegno che il ragazzo ci sta mettendo, lo stanno plasmando come un poema ricco di varianti, scrive Massimo Cecchini su "La Gazzetta dello Sport".

Come non santificare questo Zaniolo che, nel giorno della 50a presenza in giallorosso, segna il suo 4° gol di fila in altrettante partite, portando il bilancio a 5 stagionali e 11 complessivi? Uno che sa caracollare come Nicola Berti e calciare come Giancarlo Antognoni è qualcosa di più di un fortunato. "Abbiamo ritrovato un’anima – spiega Nicolò –. Era uno scontro diretto che dovevamo vincere per forza e l’abbiamo fatto. Ora, continuiamo ad allenarci per vincerne altrettanti per fare qualcosa di grande. Fonseca, d’altronde, nell’intervallo ci aveva detto di ripartire come se nulla fosse e affrontare il secondo tempo come i primi 20-25 minuti. Abbiamo fatto come ha detto lui e i risultati si sono visti. per quanto mi riguarda, sono felicissimo per il periodo che sto attraversando, Spero di continuare così e di fare tanti altri gol nelle prossime partite". 

L’impressione è che Zaniolo non sia affatto sorpreso di questa Roma in zona Champions. "Abbiamo sempre detto di essere una squadra con grandi mezzi. Bisognava ritrovarsi dopo lo scorso anno e ce la stiamo facendo. Ora occorre mettere la testa negli allenamenti, per continuare a vincere partite importanti come questa col Napoli, che è un avversario diretto. Stiamo crescendo sotto tutti i punti di vista, così da potercela giocare contro chiunque, anche perché facciamo una grande fase difensiva per poi farne una ottima in attacco".