Quella foto di quel bambino che gioca da solo per le strade di Milano in tempi di coronavirus resterà nella storia. Per il periodo che stiamo vivendo e poi perché è la maglia di Nicolò Zaniolo, il gioiello giallorosso che è entrato oramai in pianta stabile nel cuore della tifoseria romanista, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport.
rassegna stampa
Zaniolo è il re. È entrato nel cuore dei tifosi della Roma e la sua maglia vola
La casacca numero 22 è la più venduta davanti a quelle di Pellegrini e Dzeko
Così tanto che la sua maglia in questa stagione è in assoluto la più venduta tra tutte quelle della rosa della Roma. Più anche dei due senatori storici (Dzeko e Kolarov), più dell’unico giocatore romano rimasto in rosa (Pellegrini) e più di quei due campioni arrivati dalla Premier League che rispondono ai nomi di Mkhitaryan e Smalling.
Tra i primi tre e tutti gli altri, però, c’è un abisso, considerando che le maglie di Zaniolo, Pellegrini e Dzeko rappresentato ben il 60% del venduto totale (i dati sono relativi ai Roma Store e allo shop online giallorosso, manca il dato aggregato Nike che però tendenzialmente non si dovrebbe discostare dalla suddetta graduatoria). Un podio di big, insomma, che colpiscono direttamente al cuore la gente romanista.
Ovviamente la maggior parte delle maglie giallorosse viene vendute in Italia, ma ci sono anche tanti ordini provenienti dall’estero. Curiosità finale: la terza maglia (quella blu, bellissima) vende più della seconda: 27% contro il 20% della casacca bianca. In vetta, ovviamente, quella rossa, la prima, con il 53%. Le tradizioni, del resto, sono tradizioni. Anche se Zaniolo sembra poterle cambiare...
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