Quello più dispiaciuto per l’amico Villar, mercoledì sera, era proprio lui. Perché a Nicolò Zaniolo tornare per la prima volta all’Olimpico dopo l’infortunio al crociato e regalare subito un assist sarebbe piaciuto molto. Nicolò è piuttosto impaziente, il giorno dopo la seconda apparizione post infortunio si sente benissimo. Il ginocchio regge, spera di avere più minuti nelle gambe già domani a Brescia per poi, magari, partire dal primo minuto contro il Verona. L’obiettivo - sottolinea Chiara Zucchelli su 'La Gazzetta dello Sport' - è chiaro: essere al top per la partita di agosto di Europa League contro il Siviglia di Monchi, l’uomo che due anni fa lo ha portato a Roma.
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Zaniolo avanti con giudizio. Al top per l’Europa League
Il ragazzo si sente pronto a giocare almeno un tempo. Ma Fonseca vuole dosarlo per averlo al meglio in agosto
Domani vorrebbe giocare almeno un tempo, ma Fonseca, come sempre finora, lo gestirà a piccoli passi. Il piano prevede una sua forma almeno al 70-80% in Europa League. Senza pensare al mercato, nonostante da più parti arrivino voci dell’interesse della Juventus. Ma per ora per la Roma non è in vendita e lui non vuole andar via.
Nella sua prima estate romana senza la famiglia accanto, Zaniolo cresce giorno dopo giorno. Non ha ancora voglia di studiare per la patente, ma sta imparando a gestirsi anche senza mamma e papà accanto. Ha festeggiato per la prima volta il compleanno senza di loro, sta cercando di imparare a cavarsela da solo, anche per dare le giuste risposte al c.t. della Nazionale, Mancini, che è molto attento ai comportamenti e alla crescita caratteriale dei suoi giocatori. Anche l’uso dei social, con l’aiuto di Fedez e della sua società, sta diventando più consapevole.
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