Wesley arriva, ma Gasperini insiste: “Mercato in ritardo”

Soddisfatto lo è, Gian Piero Gasperini. In fondo alla prima vera amichevole con i tedeschi del Kaiserslautern, il tecnico della Roma si compiace della nuova bella prestazione di Evan Ferguson, culminata con il gol vittoria (quinta rete stagionale dopo il poker all'Unipomezia), ma trova anche l'occasione per "fotografare ', per dirla con le sue parole, il mercato giallorosso, scrive Alessio D'Urso su La Gazzetta dello Sport. L'allenatore accoglierà oggi Wesley, ma dovrà aspettare qualche giorno per iniziare ad allenarlo. E non cerca alibi, il tecnico, quando dice col sorriso che servono ancora altri giocatori alla squadra, probabilmente ancora 4 o 5: "Faccio la conta da maggio, dalla fine della scorsa stagione tra chi è andato via ed è arrivato, e non dobbiamo essere ipocriti, siamo molto in ritardo: ditemi voi quanti tasselli mancano. Spero che quello che abbiamo nella testa si possa realizzare”. Un messaggio, quello del tecnico, emblematico della sua voglia di realizzare nel più breve tempo possibile il suo progetto tattico con tutti i giocatori che spera arrivino al più presto. Non è piacevole di sicuro per lui separarsi subito da Wesley, che arriva stamattina alle 6.40 a Fiumicino e, dopo le visite mediche a Villa Stuart e la firma su un quinquennale da 2,4 milioni a stagione, ripartirà di nuovo per il Brasile per regolare gli ultimi passaggi burocratici legati al suo trasferimento.