La Gazzetta dello Sport

Volpato, Bove e i baby in vetrina: è ora di dar fiducia alle forze fresche

Redazione

I giovani hanno ribaltato la Roma, come era già successo con Felix Afena-Gyan

Franz Kafka avrebbe apprezzato la storia raccontata sabato da Volpato (18 anni), Bove (19) e Zalewski (20), che hanno rivoltato come un guanto la Roma di Mourinho per attuare una kafkiana metamorfosi: dallo scarafaggio del primo tempo alla dignitosa (niente di più) squadra della ripresa. Già a Marassi il giovane Felix (19) aveva raccontato la favola del baby che salva i titolari, satolli di gloria e soldi. Eppure, solo a dicembre lo Special One aveva spiegato: "Il campionato Primavera è di livello molto basso, non prepara per la Serie A". In linea generale, non è il primo allenatore che dice questo, però se si sanno individuare le pepite d’oro, i risultati arrivano. Non è solo la Roma, infatti, ad aver pescato talenti nei rispettivi vivai. Da Scalvini (18 anni) dell'Atalanta, a Viti (20) dell'Empoli, Daniel Maldini (20) al Milan, ma anche due come Rovella (20) e Cambiaso (22) nel Genoa, poi nel Torino non fa più nemmeno notizia Singo (21), così come Raspadori nel Sassuolo (22) o Carboni nel Cagliari (21).