rassegna stampa

Urlo Florenzi: «Corri, Roma. Il Napoli è lì: superiamolo»

Merito anche di Luciano Spalletti: «I risultati sono dalla nostra e dalla sua, cresce giorno per giorno la fiducia e riusciamo a fare cose che non avremmo mai immaginato possibili», dichiara il numero 24 giallorosso

Redazione

Ora Florenzi non vuole fermarsi, come non vuole fermarsi la Roma, proprio ora «che stiamo facendo cose che neanche noi credevamo possibili», parole del numero 24. Ventuno punti a disposizione, una rincorsa da completare («se il Napoli dovesse sbagliare ancora...»), una squalifica, quella di Higuain, da sfruttare: «La sua assenza si farà sentire, ma non so quanto. Hanno bravi giocatori e sono molto forti in difesa con un allenatore bravissimo». Anche il Bologna è guidato da un ottimo tecnico come Donadoni e per questo Florenzi invita a non sottovalutare l’avversario: «Anche se sta attraversando un momento difficile, è una grande squadra. Spesso fa prestazioni di alto livello, è ben allenata da un allenatore molto preparato e noi dovremmo affrontarli come una finale di Champions League. Se non vinciamo questa partita annulliamo tutto quello che di buono abbiamo fatto».

Merito di Luciano Spalletti: «I risultati sono dalla nostra e dalla sua, cresce giorno per giorno la fiducia e riusciamo a fare cose che non avremmo mai immaginato possibili». Un allenatore che, scrive Chiara Zucchelli su "La Gazzetta dello Sport", sta avendo un peso determinante nella sua crescita come laterale destro. Florenzi lo ammette, ma non dimentica Rudi Garcia: «Ho giocato tante partite in questa posizione e prima con gli insegnamenti di Garcia e ora di Spalletti sto andando sempre meglio. Devo sicuramente migliorare, sono consapevole che devo colmare alcune lacune, ma ci sto lavorando».